Capitolo 57

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Con una chiamata seppi del cancro di Sam, era un giorno come tanti ma non riuscirò mai a dimenticarlo. Sai quei giorni in cui ti succedono delle cose e non puoi fare a meno di ricordartene? Ecco era stato così. Un giorno da ricordare.

A volte mi chiedevo perché i giorni che avevo da ricordare erano quasi sempre giorni brutti. Il giorno della morte di mia madre (quella vera), Il giorno della scoperta del cancro di Sam, il giorno della separazione dei miei genitori, il giorno in cui papà era andato a vivere con un'altra donna, la morte di Sam, il suo funerale...

Solo giorni bui? Solo questo mi aspettava? Eppure quando guardavo Colin si faceva tutto più chiaro e luminoso; con lui era tutto migliore.

Era la parte di me che amavo di più, era sempre stato parte di me e di quello che sono, e sinceramente, vorrei giorni più felici per noi.
Ci meritiamo un arcobaleno dopo tutta la pioggia che abbiamo preso. Ci meritiamo un po' di felicità in questa vita di dolore.

Oggi è andato da sua mamma, ecco perché penso al cancro, Sam andava sempre con lei a fare le visite quando era ammalato e così mi viene da pensare al cancro e della possibilità che Colin mi nasconda qualcosa; ho una tremenda paura che mi nasconda qualcosa.

Gli ho mandato vari messaggi e mi ha detto che sta andando tutto bene e che avevano solo delle commissioni da fare.
Spero davvero che sia così...

<<È con sua madre, per cosa sei preoccupata?>>
<<Non lo so, io mi preoccupo sempre!>>
<<Lo so ma non dovresti!>>
<<Già>>
<<A proposito! Thomas mi ha detto che Colin gli ha chiesto scusa per l'altra sera>>
<<Ah si?>>
<<Si!>>
<<Bene>>
<<Già... non è proprio un cattivo ragazzo sai>>
<<Sono felice che te ne sia accorta>>
<<Già è solo un po'.... difficile>>
<<Oh si lui è complicato>>
<<Si>>

Infondo a me piacevano le cose complicate.

Messaggio da Colin:
-Arrivo a casa tra due ore
Rispondo:
-Bene perché mi manchi
-Mi manchi anche tu piccola
-Ti amo amore miooo
-Anch'io matta mia, tanto tanto

Il mio piccolo pezzo di felicità. Chi avrebbe mai pensato che proprio lui sarebbe stato l'amore della mia vita? Colui che mi avrebbe salvata dal baratro che avevo dentro? Eppure il destino mi ha sorpresa mettendo lui sul mio cammino.


Colin arrivò a casa dopo due ore, era stanco, aveva appena fatto una doccia e si era steso sul letto, gli ho fatto un po' di massaggi e poi gli ho preparato qualcosa da mangiare; ero ancora preoccupata perché non mi diceva cosa faceva da sua madre

<<Allora che hai fatto dai tuoi genitori?>>
<<Delle cose>>
<<Tipo?>>
<<Sei curiosa o preoccupata?>>
<<Entrambe le cose!>>
<<Ero solo con mia mamma e mio padre quindi non devi essere gelosa>>
<<Quindi devo essere preoccupata?>>
<<Non devi nemmeno essere preoccupata amore>>
<<Mhm va bene se lo dici tu>>
<<Vieni qui>>
Dice attirandomi a se, ci stendiamo e metto la testa sul suo petto
<<Colin?>>
<<Dimmi tutto quello che ti sta passando per la mente!>>
<<Non hai il cancro vero?>>
<<No! Non riuscirei mai a tenere un segreto del genere, soprattutto con te>>
Tiro un sospiro di sollievo
<<Bene>>
<<Già! Altro?>>
<<Mhm quante ragazze hai guardato oggi?>>
<<Intendi anche mia mamma e la donna delle pulizie?>>
<<Sto dicendo sul serio!>>
Dico dandogli una pacca sulla pancia
<<Ahi! Non ho guarato nessuno>>
<<Giuramelo!>>
<<Te lo giuro! Lo sai che ho occhi solo per te!>>
<<Se se>>
<<Davvero! E tu che hai fatto quando non c'ero?>>
<<Sono stata con Rachel>>
<<Mhm e quanti ragazzi hai guardato?>>
<<Intendi quanti ragazzi c'erano nel caffè del campus?>>
<<Kay! Ne hai guardati tanti allora!>>
Dice mordendomi il collo
<<Ah non hai niente da temere, nessuno era come te!>>
<<Lo so che sono irresistibile!>>
<<Mhm già>>
<<Domani ti porto a vedere il tuo regalo>>
<<Okay>>
<<Andiamo a mangiare io e te stasera?>>
<<Si>>
<<Bene allora mi vesto>>
<<No no restiamo qui ancora un po'>>
<<Mmh va bene amore mio ancora un po'>>







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Domanda 🙄 chi è il vostro cantante preferito ?

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