Parte di me || Piece of me

Capitolo 20

Sabato.....

<<Okay questa era l'ultima!>>
Dice Colin caricando l'ultima valigia in macchina

<<Ma quante cose ti sei portata?>>
<<Tutto quello che mi serve!>>
<<Vieni qui, dammi un bacio piccola mia!>>
Dice Colin stringendomi dai fianchi

<<Okay andiamo?>>
<<Andiamo!>>

Casa di mamma non era molto lontana.
Era una giornata grigia e si sarebbe messo a piovere a momenti;
Mi è sempre piaciuto viaggiare, ci sono molti posti che vorrei visitare, tanti posti che aspettano di essere scoperti.

Vorrei fare tante cose prima di morire;
Sam non ha avuto tempo per fare quello che voleva, sicuramente avrebbe voluto fare tante cose ma il tempo era quello che era.
Ma io sono ancora viva e per quanto ne so ho ancora tanto tempo davanti a me e voglio fare tutto ciò che non ho mai fatto, prima di finire il tempo a mia disposizione e diventare vecchia e piena di rimpianti..

<<A cosa stai pensando?>>
Interrompe i miei pensieri Colin
<<Al tempo!>>
Esordisco io
<<Al tempo??>>
Mi guarda lui
<<Tieni gli occhi sulla strada!>>
<<Scusa. In che senso pensi al tempo?>>
<<Beh penso che per quanto ne sappiamo abbiamo tutto il tempo per fare tutto quello che vogliamo>>
<<Oh pensieri profondi eh>>
Dice ridendo
<<Scemo sto dicendo sul serio.. Non dovremmo sprecare il tempo che abbiamo a disposizione>>
<<Va bene scusami. Hai ragione...>>
<<Lo so>>
Dico ridendo
<<Scema!>>

Vado vicino e lo bacio piano cercando di non farlo distrarre..

<<Dio piccola non sai che effetto mi fai!>>
<<Bene, sono contenta!>>
Gli dico nell'orecchio
<<Non dovrei concentrarmi sulla strada Kay?>>
<<Si hai ragione!>>
Dico rimettendomi al mio posto.

Aveva appena iniziato a piovere, amavo la pioggia e vedere le gocce sui finestrini.
Da piccola mi piaceva pesare che le gocce fossero lacrime degli dèi, che essendo immortali non potevano provare cosa volesse dire godersi ogni momento come se fosse l'ultimo,
Non so ma mi piaceva pesare a questa cosa. Rendeva la pioggia ancora più magica.

Non vedevo l'ora di arrivare. Ci mettemmo tutto il pomeriggio e arrivammo lì nel tardi, verso le 18.

Abbiamo sistemato i bagagli nelle nostre stanze;
Quella di Colin era accanto alla mia.
Ero felice di sapere che era a poca distanza da me, la sua presenza mi rassicura sempre più.

Dopo che ho sistemato le mie cose, aver fatto una veloce doccia ed essermi preparata sono andata da lui per vedere a che punto fosse.

<<Kay sei bellissima!>>
Dico non appena varcai la porta
<<E tu sei senza maglietta>>
Dico appoggiando un dito sui suoi pettorali perfetti
<<Quindi dove si va?>>
Dice lui avvicinando il mio corpo suo
<<A ballare, July conosce un posto carino>>
<<Ci devi proprio venire con questo vestitino?>>
<<Che c'è sei geloso?>>
<<Lo devo proprio dire?>>

Ci baciamo ma veniamo interrotti da July

<<Piccioncini siete pronti?>>
<<Quasi>>
Dice Colin
<<Io sono pronta. Dove ci porti sorellina?>>
Dico mettendo un braccio intorno a July
<<A una discoteca a venti minuti da qui. Si chiama Honey, è un locale davvero bello>>
<<Oh sono curiosa>>
<<Okay andiamo? Sono già le dieci>>
Dice Colin finendo di mettersi la maglia
<<Andiamo>>.

Per essere un bel posto, era un bel posto.
Tanta gente.
Musica a palla. Tutte cose che  non mi piacevano molto. Ma ho deciso di divertirmi e non sprecare più il mio tempo quindi inizio a bere e ballare con July e Colin.
Li c'erano anche degli amici di Ju;
Derek, Hanna, Isaac e Aiden.

All'una di notte eravamo già messi male, July era stra ubriaca e Colin era andato a sedersi perché gli girava al testa;
Io sono rimasta a ballare con Aiden.
È un ragazzo alto e biondo, sembra molto simpatico.
Ha un bel fisico, sembra quasi un giocatore di Rugby

<<Quindi sei la sorella maggiore di July?>>
<<Si esatto!>>
<<Ah bene. Non so perché July ha aspettato così tanto per presentarci>>
<<Oh non lo so, siete amici da tanto?>>
<<Da un po'>>

Stavamo ballando quando Colin mi prende dal braccio e mi strattona via.

<<Hai qualche problema amico?>>
Dice Aiden
<<No va tutto bene tranquillo>>
Dico tranquillizzandolo.
Trascino Colin da una parte

<<Ma che ti è preso?>>
<<Non vedevi come si strusciava contro di te quel pezzo..>>
<<Colin smettila!>>
<<Ma non l'hai visto??>>
<<Credo che tu abbia bevuto un po' troppo Colin>>
<<Non ho bevuto troppo! So quello che ho visto Kay. Non prendermi per matto!!>>
<<Stai esagerando okay? Non puoi fare il ragazzo normale solo per
una sera?>>
<<NON SE UN'ALTRO CI PROVA CON LA MIA RAGAZZA>>
Mi urla sul viso
<<Colin vuoi finirla per favore? Ma che ti è preso?>>
<<Andiamo a casa Kay>>
<<No!>>
<<Cosa?? Non iniziare a fare la bambina! Andiamo a casa>>
<<No hai sentito bene! Non ci vengo solo perché tu sei geloso di un ragazzo che non ha fatto niente>>
<<Quindi è così? Vuoi restare qui con quel coso?>>
<<Ma ti stai sentendo quando parli? Perché fai lo stupido adesso?>>
<<Okay, bene! Fai quello che vuoi. Io me ne vado>>
Dice scomparendo tra la folla.

Cerco di inseguirlo anche se a fatica; mi gira la testa e le persone nemmeno si degnano di spostarsi.
Finalmente riesco a raggiungerlo fuori. Piove a dirotto.

<<Colin! Coolinn!>>
Urlo ma lui non si ferma e continua a camminare.
Lo raggiungo e mi piazzo davanti a lui ormai siamo fradici entrambi..

<<Dove stai andando?>>
<<A casa!>>
<<Non puoi andarci a piedi>>
<<Invevce posso e non devo chiederti il permesso>>
Dice superandomi e iniziando a camminare di nuovo

<<Colin aspetta>>
Dico mentre lo afferro dal braccio e lo faccio girare.
Lo guardo per un istante e lo bacio.
Mi prende dai fianchi e mi prende in braccio, metto le mie gambe intorno ai suoi fianchi e le mani nei suoi capelli fradici.

Ci stacchiamo per respirare

<<Ti odio Kay!>>
<<Cosa?>>
<<Ti odio!>>
<<Che stai dicendo?>>
<<Hai sentito bene. Volevo andarmene. Anzi no, ero deciso ad andare via ma.. ma tu sei.. Dio cosa ci faccio poi senza di te?>>
<<Ti amo Colin, da morire>>
Dico lasciandoli tanti baci sulle labbra.

Era tutto così incasinato eppure tutto così perfetto.