Capitolo 50

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Oggi era uno di quei giorni in cui non volevo esserci.
Non perché stessi male io ma perché questa volta si trattava di Colin.

Si lui. Stava male.
Stava male da ore ormai, ero lì con lui e non sapevo più che fare

<<Dobbiamo andare all'ospedale Colin>>
Gli dicevo
<<Hai preso delle pillole? Quante ne hai prese amore? Quante?>>

Non rispondeva alle mie domande, continuava a soffrire e piangere, e soffocare;
Non sapevo se era per le pillole o se era un attacco di panico, sapevo solo che non riuscivo ad aiutarlo.

<<Kay>>
Diceva tra i singhiozzi
<<Kay mi dispiace>>
<<Ti devo portare all'ospedale amore mio lo devo fare!>>
<<No. non ci voglio andare!>>
<<io non so come aiutarti Colin, ti ci devo portare!>>
<<No!>>
<<Ti prego Colin ti prego>>

Stavo lì ad implorarlo da quando aveva iniziato a stare male ma non ci voleva andare.
Avevo paura che mi nascondesse altro come aveva fatto anche suo fratello.

<<Ti prego vieni con me>>
Gli dissi per l'ultima volta;
Colin annuì e lo aiutai a mettere una felpa addosso e piano piano andammo verso la macchina.

Avevo paura di perderlo.

Mise la testa tra le gambe mentre urlava dolorante, mentre io iniziai a guidare la sua macchina; arrivammo lì e lo portarono subito nella stanza e mi avevano chiesto di rimanere fuori.

Odiavo attendere, odiavo la sala d'attesa; ricordo che quando mi avevano detto della morte di Sam ero proprio in una sala d'attesa come questa; tutto orribile.

Dopo venti minuti mi chiamò un infermiere e mi portò da Colin dicendo che non stava fermo e che voleva me ad ogni costo; andai da lui e mi avvicinai, era ancora scosso e in panico, cercai di calmarlo abbracciandolo

<<Ehi, ehi calmati amore mio. Va tutto bene adesso okay?>>
<<No Kay portami a casa>>
<<Ascoltami adesso devi stare fermo e vedrai che faranno in fretta e potremmo tornare a casa>>
<<Perché Kay perché? Perché mi hai portato qui>>
<<Perché queste persone ci aiuteranno okay? Ti aiuteranno a stare bene vedrai amore mio. Adesso devi calmarti però Colin ti prego>>
<<Resta qui però. Non andare via>>
<<Resto tranquillo non me ne vado>>

Una infermiera gli iniettò qualcosa e dopo cinque minuti si addormentò tra le mie braccia.

Restammo lì tutta la notte, dovevano fargli alcune cose, tra cui una lavanda gastrica e altre cose, speravo non fosse qualcosa di più grave, lo sperai con tutta me stessa;
Chiamai sua madre e le spiegai tutto, mi raggiunse quasi subito, parlò con i dottori e così potei sapere qualcosa anch'io dato che non mi dicevano altro alimentando ancora di più le mie paure.

<<Sei sicura che non vuoi andare a casa Kay?>>
<<Si Rosy resto qua con te e non voglio lasciare Colin>>
<<Va bene,sono felice che resti e sono felice che Colin abbia te>>

Iniziai a piangere e mi lasciai andare tra le sue braccia. Un po' lei, mi ricordava Sammy.

Misi la felpa blu di Colin e verso le 3 e mezza mi addormentai sulla sedia; almeno avevo il suo odore addosso...

La mattina mi svegliò la madre di Colin, erano le 7 e lei era già andata a vederlo, diceva che stava meglio

<<Tieni. Se vuoi andare a vederlo puoi farlo piccola Kayly>>
<<Grazie Rosy>>
Dissi dando un sorso al caffè.
Mi alzai e andai in bagno, non volevo presentarmi così da lui, mi sistemai per quello che potevo i capelli, avevo ancora la sua felpa blu e i jeans scuri. Feci un bel respiro e andai da lui, era sveglio seduto sul letto

<<Sono proprio un ragazzo terribile Kay>>
Dice passandosi una mano tra i capelli
<<Solo un po'>>
Cerco di dire in tono scherzoso
<<Mi dispiace!>>
<<Fa niente...>>
Dico fermandomi vicino al letto.
Prende la mia mano e mi tira vicino a lui, mi mette tra le sue gambe e posa la sua fronte sulla mia, proprio come piaceva a noi, era il nostro modo.
Il nostro modo per dirci "Ti amo" o "Mi dispiace" o entrambi. Questa volta erano entrambe le cose.

<<Vuoi morire?>>
Dico staccandomi un po' da lui
<<Cosa?>>
Risponde lui sconvolto
<<Dimmelo subito se vuoi morire Colin, o se è solo un tuo modo per superare il dolore, e veramente vorrei che fosse piuttosto la seconda opzione, piuttosto che la prima, perché non posso perderti. Perché perderti significherebbe perdere una parte di me!>>

Era visibilmente scosso da quello che gli avevo appena detto, glielo si leggeva negli occhi lucidi

<<Io non... non voglio morire. Dio mi dispiace sono terribile Kay!>>
<<Se continuerai così dovrò darti ragione>>
<<Non hai intenzione di lasciarmi vero?>>
<<Non fare lo scemo! Non ho intenzione di lasciarti>>
<<Forse dovresti>>
Dice rimettendo la sua fronte sulla mia
<<Non ci provare nemmeno a convincermi, a fare una cosa del genere!>>










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Salve! Ditemi cosa ne pensate del capitolo.

Vi piace la frase che ho scritto sulla copertina?????

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