Andiamo in macchina di Colin e come una volta ci sediamo dietro entrambi;
Con le mani ancora intrecciate e i cuori che battono ancora di più.Aveva gli occhi così tristi e gonfi, gli accarezzavo il viso mentre guardava fisso nel vuoto
<<Ehi>> dico andando col il viso vicino alla sua guancia
<<Ehi>>
Dice finalmente guardandomi
<<Ti voglio bene, lo sai vero?>>
Gli lascio un bacio sulla guancia
<<Lo so Kay.. Non dovresti però!>>
<<Invece si!>>
<<Non me lo merito>>
<<Non ci meritiamo molte cose>>
Dico facendo girare il suo viso verso di me
<<Sono uno stupido!>>
<<Forse!>> dico mettendo la mia fronte contro la sua
<<Kay>>
<<Dimmi tutto!>>
<<Lo sai che provo ancora qualcosa per te vero?>>Ecco lo aveva detto, mi sentivo strana, non era tristezza, era qualcosa di diverso, forse gioia?
<<Colin non.. Non va bene!>>
Perché avevo detto una cosa del genere? Io volevo dire che provavo la stessa cosa qualunque cosa fosse<<Cosa non va Bene?>>
<<Noi non andiamo bene>>
<<Perché Kay? Io sono cambiato, non potrei mai ferirti adesso!>>
<<Non è questo il punto Colin! Noi non stiamo bene>>
<<Tu mi fai stare bene Kay!>>Mille brividi invasero il mio corpo mentre si avvicinava alle mie labbra;
Ma non volevo, non potevo, noi non potevamo stare bene.
Perché come può una cosa che ti fa stare bene, essere la stessa cosa che ti fa stare male?<<Colin no!>>
Dicevo mentre iniziavo a sentire il suo calore su di me.
Ma le parole erano inutili, quando i fatti dicevano tutt'altra cosa.
Colin era la mia via di fuga contro tutto ciò che mi faceva male e forse io ero la sua.Quel bacio diceva tutto.
Non servivano parole, il nostro bacio non aveva bisogno di spiegazioni.
Era pieno d'amore e dolore;
Che si mescolavano l'uno con l'altro, era pieno della nostra essenza, pieno di noi, pieno di ricordi e tristezze.Come poteva un bacio essere così perfetto? Quando noi, eravamo così sbagliati?
Forse lo eravamo così tanto entrambi, che uniti i nostri difetti diventavano perfetti..Eravamo consapevoli del fatto che potevamo farci del male ma, quello che ci legava era molto più forte di quello che ci divideva.
Colin non riusciva a darmi ciò che desideravo ma riusciva a darmi ciò di cui avevo bisogno.
Mi portò nel suo appartamento, era vuoto, c'eravamo solo noi; andammo nella sua stanza e curiosai un po' in giro.
C'era una foto di lui e Sam sul comodino, vicino ad alcuni libri;
Le sue pillole quasi vuote, le presi in mano e mi girai verso di lui.
Era seduto sul letto, con gli stessi occhi persi.<<Non le ho prese tutte oggi!>>
Si difese lui
<<Comunque le hai prese!>>
Buttò fuori la stessa risata amara
<<E allora?>>
<<Ti fanno male queste robe!>>
<<Va bene mamma!>>
Andai vicino a lui posando ancora le pillole sul comodino
<<Colin no! Non voglio litigare con te lo sai benissimo>>
Mi prese dal viso attirandomi vicino al suo
<<Che cosa vuoi allora?!>>
Mi disse sulle labbra, la sua voce era calma e triste
<<Voglio parlare con te, e superare questa cosa se è possibile>>
<<Parlare non mi ha mai aiutato, nemmeno con lo strizzacervelli!>>
<<Parla con me Colin, proviamoci insieme!>>
<<Okay>>
<<Cosa okay?>>
<<Parlerò con te Kay>>
<<Bene>>Parlare era già una buona cosa, parlarne magari ci avrebbe aiutato, magari avevamo bisogno della stessa cosa, forse avevamo bisogno l'uno dell'altra...
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Parte di me || Piece of me
Romance(in revisione) {Completa} Dopo quasi due anni dalla morte del suo migliore amico Sam, Kayly cerca una via di fuga da quel vuoto che insistentemente si fa strada in lei. Rivedrà anche Colin, il suo ex fidanzato e fratello di Sam. Riuscirà Colin a f...