Capitolo 40

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"Era veleno e antidoto"

Colin era stato davvero un imbecille, si era meritato quello schiaffo.

Potevo capire che fosse arrabbiato ma non poteva comportarsi così;
Ad ogni modo andai via e spensi il telefono, andai da Dylan a lavorare e gli dissi che potevo lavorare anche per quattro ore quel giorno.

<<Bene ne sono felice, avevo proprio bisogno di una mano..>>
Disse tutto contento
<<E poi oggi arriva mia sorella a fare un'occhiata per vedere come procedono le cose qua>>

"No! Non lei pensai"

Gemma Hanks, proprio lei, mi era passata subito la voglia di restare li

<<A che ora passa tua sorella?>>
<<Alle quattro!>>
<<Oh bene>>
<<Senti, se non vuoi vederla non fa niente Kay puoi restare quanto ti pare!>>
<<Grazie si, per quanto resterà lei?>>
<<Per qualche giorno!>>
<<Oh capito.. Allora vado via alle tre e mezza Dyl!>>
<<Va bene bellezza!>>

Erano le due quindi non avrei lavorato proprio per tanto quanto mi aspettavo, almeno non avrei visto lei.
Questa poi non ci voleva.
E se Colin fosse innamorato di lei?
O se la vedesse e capisse che è molto più bella di me?

Okay basta devo scacciare dalla mia testa questi pensieri...

Lavorai fino alle tre e mezza poi andai a casa; dopo alcune ore bussarono alla porta e Thomas andò ad aprire. Era Colin.

<<Colin!>>
Dice Thomas facendo un gesto con la mano
<<Sto cercando Kay!>>
<<Oh anche per me è un piacere rivederti Colin!>>
<<Kay c'è?>>
<<Si entra é in camera sua... e per la cronaca non abbiamo fatto niente, ci siamo solo addormentati!>>
<<Appunto>>
<<Sono innamorato di Rachel!>>
<<Bene. Perché non sarebbe stata una vita facile per te se ci avessi provato con la mia Kay>>
<<Ehi tranquillo amico! Bussa prima di entrare!>>
Dice lasciandolo davanti alla mia porta

Avevo appena finito di fare la doccia, mi ero profumata. Erano le cinque e venti.
Sentii bussare ma non avevo voglia di andare ad aprire. Bussano ancora, mi arrendo, poso il libro sul letto e vado ad aprire...

<<Ehi Kay>>
Dice Colin mettendo una mano tra i capelli
<<Ehi Kay? Davvero?>>
<<Mi dispiace scusami sono uno stupido>>
<<Che cosa vuoi Colin?>>
<<Volevo dirti che mi dispiace. Sono passato al bar ma non c'eri>>
<<Oh... si ho staccato prima>>
<<Già ho notato!>>
<<Quindi sei passato al bar?>>
<<Mi fai entrare?>>
<<Entra>>
Gli dico chiudendo la porta dietro di noi
<<Che stavi facendo?>>
<<Ahm leggevo... allora hai.. hai visto>>
<<Si l'ho vista>>
<<Ee?>>
<<Kay!>>
<<Volevo solo sapere che effetto ti ha fatto rivedere una tua ex>>
<<Lei non era la mia ex.. noi.. noi abbiamo solo.. perché dovrebbe importarmi di lei?>>
<<Non lo so, ti importa?>>
<<Ma che dici? No! Non essere sciocca>>
<<Era solo per chiedere okay?>>
<<Perché mi devi fare queste domande? Lo sai che sono innamorato solo di te>>
<<Va bene adesso ci siamo scambiati i ruoli e sono io a doverti chiedere scusa?>>
<<Hai ragione mi dispiace da morire. Possiamo smetterla di litigare?>>
<<Lo sai bene che non mi piace litigare con te>>
<<Lo so, nemmeno io.. Non sai quanto mi sei mancata>>
<<Sei un bugiardo Hill!>>
<<perché dici così?>>
<<Se ti mancavo me lo potevi dimostrare>>
<<Si lo so scusami sono uno stupido ma lo sai che quando sono arrabbiato mi comporto da imbecille>>
<<Si lo so>>
<<Però ti amo>>
<<Ah mi ami?>>
<<Tantissimo>>
<<Bene perché ti amo anch'io>>
<<Allora posso stendermi con te mentre finisci di leggere il tuo libro?>>
<<Mhmm va bene, vieni>>
Dico trascinandolo per un braccio

Ci stendiamo sul letto e io continuo a leggere mentre lui mi guarda e mi coccola

<<Mi svegli se mi addormento Kay>>
<<Perché dovrei svegliarti?>>
<<Non fare la scema, svegliami perché non voglio stare qui così okay? Voglio stare un po' con te>>
<<Allora continuo dopo il mio libro>>
Dico chiudendo il libro e stendendomi completamente vicino a lui.

Presi il suo viso con la mia mano e lo baciai.

<<Quanto mi sono mancate le tue labbra Kay>>
<<Oh quindi ti sono mancate solo le mie labbra Colin?>>
<<Tutto>>

Andai ancora vicino al suo viso e lo riempì di baci, mi strinse forte a sé, facendomi dei piccoli segni sul collo...

Alle sette e mezza ci preparammo per uscire solo io e lui; conosceva un posto davvero carino in cui mi avrebbe portata a mangiare.

Mi aveva comprato anche delle rose, è il posto era davvero meraviglioso, abbiamo mangiato e poi siamo andati al cinema.
Poi sono andata a dormire da lui

Parte di me || Piece of meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora