Capitolo 49

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C'erano quei momenti nelle mie giornate in cui mi dimenticavo della morte di Sam.

Tipo la mattina appena sveglia, oppure quando guardavo la TV e quando ero in compagnia; poi però all'improvviso mi ricordavo tutto e ritornava tutto.

Tornava come un colpo allo stomaco, uno forte che fa davvero male, di quelli che ti lasciano senza fiato; fissavo il vuoto e mi lasciavo travolgere dal dolore.

Mi mancherà per tutta la vita.

Faceva male. Fa male...

A volte non riesco a piangere, voglio dire che le lacrime non mi escono proprio; a volte ho paura che se inizio a piangere poi non ho più la forza di riuscire a smettere.
Fa troppo male; male davvero, questo dolore non mi fa respirare, sento male allo stomaco e al cuore e poi alla gola e agli occhi.

Vorrei poter smettere di soffrire, una volta per tutte perché sinceramente mi sono stancata di tutto questo dolore e di questo peso che mi schiaccia il petto ogni giorno; voglio tornare a vivere.

In questi anni ho imparato a combattere tutto questo, quando si fa tutto troppo pesante e non riesco a piangere, per sfogarmi vado a passeggiare e inizio a pensare a tutte le cose belle della vita. A volte funziona.

Senza Sam ho dovuto trovare la mia strada da sola.

Adesso c'era Colin; ma la nostra strada dovremo trovarla insieme e in un certo senso mi terrorizza. Ho il compito di renderlo felice perché quando decidi di prenderti la responsabilità di amare una persona, ti prendi anche la responsabilità di renderla felice e di prenderti i suoi dolori.
Ero pronta per poterlo amare con tutta me stessa, anche se mi terrorizzava

Messaggio da Colin:
-Che stai facendo?
-Finito adesso la doccia. Tu?
-Niente ti stavo pensando
-Oh pensieri profondi
-Scema... Ci vediamo??
-Va bene... dove?
-Bar del campus?
-Okay quando vuoi
-Adesso! Sono già qua
-Va bene arrivo
-Ti amo
-Anch'io ...

Mi guardo allo specchio sistemandomi e poi esco; saluto Rachel e Thomas e raggiungo Colin al bar.

<<Amore mio>>
Vado da lui e lo bacio
<<Ciao piccola mia>>
<<Tutto bene?>>
<<Si. Ti devo far vedere una cosa>>
<<Cosa?>>
<<Vieni andiamo>>

Mi portò al parco in un posto tutto nostro in cui non c'erano tante persone

<<Ho una cosa per te>>
<<Cosa sono tutti questi segreti?>>
<<Chiudi gli occhi Kay>>

Chiudo gli occhi

<<Non sbirciare>>
<<Non sbircio>>
<<Bene aprili>>

Era in ginocchio davanti a me con un pacchettino in mano, blu, come il mio colore preferito. Mi portai subito le mani sul viso

<<Kay io ti amo e voglio passare tutta la mia vita con te, e lo voglio davvero. Non voglio metterti fretta, non fraintendermi, ma voglio, con questo anello, dimostrarti il mio amore quindi... quindi amore mio, vuoi sposarmi un giorno?>>

Gli saltai addosso emettendo un grido di felicità

<<Lo devo prendere per un si?>>
<<Si si si si!>>
Dissi riempiendolo di baci
<<Ne sono felice amore mio>>
<<Ti amo tanto tanto tanto Colin>>
<<Anch'io piccola mia>>

La mia piccola parte di felicità....

Parte di me || Piece of meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora