Capitolo 3

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Le giornate passavano così, tra feste, incubi e studi.
Si! A volte mi capitava di fare dei brutti sogni.
Sam era sempre lì, nella mia mente...

Rachel è una ragazza lunatica, stasera vuole ritornare ad una festa festa del suo ragazzo Jo. Ieri sera si era promessa di non andare più e oggi se ne è uscita con questa!.

Lei  indossava una minigonna, tacchi alti e un top che lasciava scoperta la pancia. È una ragazza con le curve al punto giusto

<<Ma non sarà geloso il tuo ragazzo?>>
Chiedo curiosa
<<Chi Jo? Pff a lui piace!>>
Dice sbuffando
<<Ah se lo dici tu!>>
<<Ma tu non mi hai ancora detto se hai un ragazzo? >>
Sbuffo senza rispondere
<<Eviti sempre questo argomento Kay!>>
<<Non ho un ragazzo!>>
<<Ma ne avrai avuto uno, no?>>
<<Si uno, ma non ne voglio parlare>>
<<Okay nessun problema!>>
<<Vado a prepararmi...>>

Non volevo andare a quella stupida festa, non ne avevo voglia, e poi avevo un test da fare il giorno dopo quindi non potevo comunque restarci molto.
Mi sono messa dei jeans neri, maglietta grigia e scarpe semplici neri.
In cucina e c'era già Rachel ad aspettarmi.

Il nostro appartenento non era molto grande. C'erano due camere da letto, un bagno, cucina e salotto.
Per noi era più che sufficiente.

Rachel invitava ogni tanto Jo a dormire, anche se erano solo i primi giorni di scuola, a me la cosa non dava fastidio perché restavo chiusa in camera mia.

Finito di prepararci ci siamo messe in viaggio; arrivati li la musica era già a tutto volume, Rachel diceva che Jo faceva sempre le cose in grande.
C'erano tantissimi studenti della mia scuola, alcolici a volontà e anche qualcosa da mangiare.
Rache era scomparsa non appena varcammo la porta, per fortuna c'era Thomas a tenermi compagnia; Thomas viene in classe con me;
È un bel ragazzo alto e moro.

<<Prendo qualcosa da bere!>>
Dice indicando dietro di noi
<<Va bene ti aspetto qua>>
<<Torno subito Kay! Non sparire>>

Thomas era andato a prendere delle bevande, ma non tornò da me solo con quelli, tornò con lui.
Si proprio lui.
E i suoi occhi, erano come quelli di una volta.

Quegli stessi occhi che avevo amato per tanto tempo; occhi che non mi aspettavo di vedere, non in questo momento, non li almeno.

<<Ehi piccola!>>
dice Thomas tutto allegro mentre mi porge il bicchiere.

Restai senza parole

<<Lui è Colin! Un mio amico che studia nella nostra scuola>>

Era proprio Colin. Il mio Colin.
Lui era senza parole quanto me, non sapevo che fare quindi decisi di fare finta di non conoscerlo

<<Ciao sono Kayly, piacere di conoscerti!>>
dico cercando di sorridere
Lui esita un po'

<<Colin>>
dice infine porgendomi la mano, resto lì a fissarla per qualche secondo poi ho trovatola forza di stringerla.
Subito mille emozioni invadero tutto il mio corpo. Era come se il dolore fosse tornato tutto in un solo colpo.

<<Tutto bene Kay?>>
<<Si tutto bene Thomas>> sorrido per rassicurarlo <<Andiamo a ballare?>>
dico a Thomas senza riflettere, volevo solo allontanarmi da Colin
<<Ho un'idea migliore, allora a più tardi Colin>>
dice trascinandomi dietro di lui per la mano.

Vidi Colin fare un gesto con la mano e poi seguirci con lo sguardo mentre andavamo via.
Perché proprio lui dovevo incontrare?

Thomas mi portò di sopra, dove stavano Rachel, Jo, Jack, Sofy e altre persone che non conoscevo.
Stavano bevendo così ci siamo uniti a loro.

<<Come mai conoscevi quel tipo, Colin?>> chiedo a Thomas cercando di essere il più vaga possibile
<<Perché frequenta la nostra scuola, è da un po' che lo conosco, era molto amico di mio fratello>> risponde
<<Ah okay>>

Volevo dimenticare tutto di quella sera.
Soprattutto i suoi occhi..

Dopo due ore ero completamente andata, Rachel sarebbe rimasta li a dormire, Thomas mi teneva stretta mentre cercavamo di scendere dalle scale per uscire dalla casa di Jo.

Thomas mi aveva baciata davanti alla porta del mio appartamento, è stato bello considerando che Colin era stato l'ultimo per me; dopodiché andò a dormire e non potevo che fare lo stesso anch'io.. ripensando a quei occhi che mi avevano tormentato per tanto tempo. Che mi avevano fatto tremare il cuore per tanto tempo...

Parte di me || Piece of meWhere stories live. Discover now