Capitolo 45

45 7 0
                                    




"Litigavano per sciocchezze e per tenersi erano costretti a sparare parole addosso, a ferirsi, spesso a uccidersi: il loro modo d'amarsi."



Dovevo andare a casa da mia madre e July, sarei rimasta li per i giorni che ci avevano dato da restare a casa per via delle elezioni comunali.

Almeno sarei rimasta a casa da scuola e avrei passato un po' di giorni con la mia sorellina, che mi mancava tanto.

Ho fatto la valigia e ho messo dentro un po' di robe, anche perché July mi ha detto che voleva andare in piscina, piscina riscaldata ovviamente.
Quindi ho messo dei maglioni, i jeans ovviamente, il costume nero, e altre cose.

Alle 11 e mezza sono partita da sola.
Il viaggio è stato noiosissimo, senza Colin, non essere con lui mi distruggeva davvero.

Era passato un giorno da quando avevo dormito con lui, ancora non si era fatto sentire e non voleva mettersi con me perché era ancora arrabbiato per quella stupida storia...

Adesso devo solo sopravvivere.
Da sola. Come sempre.

Ero anche stanca di continuare così però; lui mi mancava.

Appena sono arrivata sono stata accolta dall'abbraccio della mia sorellina
<<Allora com'è stato il viaggio?>>
<<Noioso Ju>>
<<Beh l'importante è che sei arrivata!>>
<<Già>>
<<E Colin?>>
<<Non lo so! Sai com'è lui no?>>
<<Ancora non vi parlate?>>
<<Si, ci parliamo ma non vuole ritornare con me>>
<<ah capisco! Certo che è bipolare forte!>>
<<Si troppo! Se non ti dispiace vorrei farmi una doccia Ju!>>
<<Si di sopra a destra c'è il mio bagno privato!>>
<<Bene vado>>
<<Intanto ti sistemo la valigia>>
<<Grazie!>>

Era bello stare un po' con lei.
Lei che infondo era la mia casa.

Il getto d'acqua caldo invase la mia pelle stanca e infreddolita, misi dei semplici jeans e un maglioncino nero.

Mamma preparò la pizza coi peperoni, la mia preferita. Era contenta di potermi avere lì con lei per un po' di giorni almeno.
Amavo stare in quella casa. Lontano da tutti.

Anche se la lontananza dalla persona che mi faceva stare bene mi faceva tanto male.

Lo amo, davvero e non riesco a capire come fare per riconquistare la sua fiducia, perché io sul serio lo voglio nella mia vita e nel mio futuro. Solo che non sono in grado di farmi capire e la morte improvvisa di Sam mi ha fatto comprendere che davvero tutto può succedere in un istante; non mi piace programmare le cose, figuriamoci il mio futuro. Non posso, perché ne sono anche terrorizzata, sinceramente non so cosa può capitare e non voglio deludere le mie aspettative facendo progetti.

Vorrei piuttosto prendere tutto così, come viene. E vedere che succede piano piano.

Magari col tempo capirò cosa voglio e cosa mi aspetto da me stessa!




***

Capitolo corto 😟

Parte di me || Piece of meDove le storie prendono vita. Scoprilo ora