Per la prima volta lo guardai con occhi diversi.
Era cambiato completamente e io non facevo altro che guardarlo e rimanere ogni secondo di più a bocca aperta.
"no..- pensavo - tu non sei più lo stesso di una volta"
E per la prima volta avevo credut...
Sento il campanello suonare più volte ma Luke non mi lascia e continua a parlarmi all'orecchio dicendo cose del tipo
"Appena se ne va giuro che ti lascio.. -oppure.. ssh"
Quando finalmente il campanello non suona più Luke mi accarezza la nuca e poi dolcemente mi lascia. Faccio un respiro profondo e apro la porta. Sto per andare alla porta d'ingresso quando sento urlare Luke:
"Dobbiamo parlare Alex.." Mi volto infuriata tornando di nuovo nella sua camera. Lo ritrovo seduto sul suo letto con in mano la foto che avevo prima, istintivamente metto il bigliettino nella tasca e continuo:
"Mi hai rapita!" "Esagerata.." Rimango con le mani ai fianchi vicino alla sua porta continuando a trucidarlo con lo sguardo. "Ok.. scusami.. ti va di parlare ora?" Fa segno con la mano di sedermi vicino a lui "Sto bene qui,grazie" dico incrociando le braccia e mi appoggio al bordo della porta. Luke continuava a guardare la foto come se stesse cercando le parole adatte.. "Perdonami...per tutto"
Ok.. questo non me l'aspettavo.. Continua ad avere uno sguardo duro! Non mordere la presa.
Sorride improvvisamente e alzando la foto dice "Sai.. ci ho messo anni per scattarne una decente.. tutte non riuscivano a trasmettere quello che provavo.." "Bhe invece di mettere un ragazzo così disperato potevi metterne uno che rideva beffardo visto che in quel momento sei stato maledettamente scorretto!" Dico incominciando a ridere dal nervosismo. Mi portai una mano alla testa cercando di non pensare a quel ricordo, morsi il labbro per poter trattenere le lacrime..
Non devo mollare.
"Al.. dopo quel ballo sei scomparsa! Non ho avuto modo di spiegarti.. ero arrabbiato.. giuro di aver spaccato di tutto a casa di Molly dalla rabbia.. come pretendevi che improvvisamente tornassi e ti baciassi e "tutti vissero felici e contenti" così facilmente?" Si alza improvvisamente e si avvicina "Perché baciarmi allora? Potevi fare qualsiasi altra cosa.. sapevi che baciandomi mi avresti fatto del male!" "Si lo sapevo! ma lo desideravo.. -fissa le mie labbra- Dio quanto lo desidero , ma .. non riuscivo.."
Ha detto desidero.. o mi sbaglio? Non riuscivo a fare che?
"A fare cosa Luke? Sei l'uomo dai mille problemi !" Dico infine sfinita, mi siedo sul letto allontanandomi da lui ma dopo poco vedo che lentamente si avvicina e si siede anche lui. Non alza lo sguardo ma continua a guardare la foto "Mia madre.. unica donna della mia vita..della mia infanzia.. la mia rovina. "
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"Da quelle parole incominciai a ricordare quello che mi disse babbo molto tempo fa e i vari comportamenti bruschi di Luke.." "Come quando ti aiutò con Mark!" "Esattamente.."
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"Mia madre era una drogata.. - sentì la sua voce calare, si schiarì la gola per continuare - e quando.." Appoggiai la mia mano sul suo braccio e dissi "Luke.. guarda che non c'è.." "No!devo!" Disse prendendo la mia mano e stringendola.. arrossì involontariamente.. strinsi anche io la sua. "Dicevo.. quando mio padre non c'era lei portava a casa molti uomini portandoseli a letto per divertimento. Non so quante volte mi sono ritrovato nella stessa camera con uomini tutti sudati e puzzolenti che aspettavano il proprio turno guardandomi e ridendo.. - incominciò a tirare col naso.. vidi alcune lacrime scendere ma subito si portò l'altra mano per fermarle
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- vedevo ogni giorno mia madre che si distruggeva.. mio padre non sapeva nulla, quando tornava sentiva solo odore di birra e magari odore di Spinelli.. non aveva ancora visto nulla e per quanto desiderassi confessare tutto.. non ci riuscivo.. andando avanti con il tempo cambiai.. incominciai a chiudermi.. babbo scoprì tutto ovviamente.. io incominciai ad odiare le donne. In ogni donna vedevo qualcosa di sbagliato.. pensavo fossero tutte bugiarde e sporche come mia madre.. anche tu e Molly..e il fatto che mi piacessi mi mandava ancora più in bestia" Deglutì.. avevo voglia di piangere.. vederlo in quello stato mi stava uccidendo. Strinsi la sua mano ancora più forte. "Perdonami per essere stato arrogante.. quando sono tornato la seconda volta ero felice di aver ottenuto una chance con te per rimediare.. ma poi le cose andarono a rotoli di nuovo... in Irlanda.. dopo il bacio ti ho allontanato.. ma il bacio era vero!" "Ma un parte di te ti ha fermato" continuo e lui annuisce. Alza gli occhi e mi osserva. Vedo i suoi occhi completamente rossi a furia di stuzzicarli per non fare cadere altre lacrime indesiderate. Non ci pensai due volte e lo abbracciai.
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"Fu un abbraccio abbastanza lungo.. molto dolce e semplice..sentivo il suo respiro pesante.." "Povero.. chi avrebbe mai immaginato una cosa simile... anche io avrei odiato tutto e tutti al suo posto"
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Restammo così per un bel pò. Quando ci staccammo lui si buttò all'indietro sul letto tirando un sospiro di sollievo "Finalmente mi sono liberato da quel peso che mi opprimeva" "Avresti dovuto dirlo prima scemo.." Gli do un pugno sulla pancia, si tira facilmente su prendendomi il braccio e tirandomi con se sul letto. I nostri sguardi s'incontrano e incominciamo a ridere come due amici dopo una bella chiacchierata.. Vidi Luke fermarsi e sorridermi.. feci lo stesso. "Grazie.." alla fine disse "E per cosa?" "Mi hai aperto gli occhi.." Sto per aprire bocca quando sento la suoneria del telefono. Mi alzo di scatto pensando
KIT!
Corro nella mia stanza senza badare a Luke e rispondo
"AL MA CHE FINE HAI FATTO?" Sentì un sentimento diverso nel sentire la sua voce.. non avevo voglia di discutere con Kit.. volevo tornare stranamente da Luke.
