Capitolo 60

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Presto i giorni passarono, e in me che non si dica Cameron era gia fuori dalla mia porta di casa.

Come passarono gli altri giorni?
Beh, io e Cam litigammo. Molto, ma molto. Era più un litigare giocoso, niente di più. Avevo anche provato a dividere la casa in due, così da poter stare il più lontano possibile. Il problema ? È che io mi ero presa la parte della cucina pensando "se avrò fame o sete potrò mangiare e bere". Si, ma non scordiamoci che queste due azioni ne portano ad un'altra. Così decisi di superare la barriera composta da sedie per correre in bagno. Non potrò mai scordarmi la faccia perplessa di Cam, e poi subito la sua grossa risata.
Cosa facemmo poi?
Ci mettemmo a guardare tutte le mie foto di famiglia. Oh si, di quello ho da dirvi qualcosa. Proprio mentre si stavano guardano foto mie da piccola, Cameron ne trovò una al quanto strana. Erano due bambini, e uno di essi assomigliava molto a Cameron da piccolo , come aveva fortemente affermato lui. Ma la cosa strana era che lui abitava in America... Beh in un primo momento ero molto agitata per questa "rivelazione". Ma il Cam mi tranquillizzò con un "Non credi che sia soltanto qualche tuo cugino? Forse quello perverso".
Oltre a questo ho scoperto molte altre cose che non sapevo su di lui.

Rivivo ancora ad occhi aperti la porta di casa mia che viene sbattuta, e il ragazzo dai capelli mori andare  definitivamente via.
Come se quei giorni passati assieme fossero stati solo un sogno, sicuramente se lo fossero stati non mi sarei mai voluta svegliare.
Cameron mi aveva anche aiutato molto a mettere tutto in ordine e a pulire i pop corn, e le schifezze varie lasciate in terra, sul divano, sul letto e in migliaia di posti diversi.

I miei zii sarebbero tornati molto probabilmente per il 30 dicembre, girono in più o giorno in meno.
Jack ,invece, sarebbe tornato da casa di Shawn quest'oggi nonché 27 dicembre.

Domani ci sarebbe stato il compleanno a sorpresa di Nash, ed ero così in ansia per questo. Avrei anche potuto vedere Sele, che sicuramente non avrebbe esitato a domandarmi milioni e milioni di domande e io non ero ancora tanto sicura di poter affrontare l'argomento "rinchiusa con Cameron".

Ero sul letto a pensare a tutto questo, con un sorriso in volto, per i fantastici giorni passati. Anche se quello che stava per avvenire non mi piaceva molto.

Sentì la porta di ingresso sbattere e un "Sono a casa" urlato.

Mi precipitai giù dal letto, e mi affrettai a fare le scale. Ero già a braccia aperte aspettando quel che non avevo ricevuto per giorni e giorni.

Ma ovviamente non poteva andare tutto come previsto.

-canzone messa tanto per lol-
#mely XOXO

•Secrets•||Cameron Dallas#Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora