...'Cameron, Cameron Dallas'
Mi persi nei suoi occhi marroni, così belli, e nelle sue labbra carnose, che continuavano a muoversi formulando frasi delle quali capì poco.Il ragazzo, mise le sue mani sulle mie spalle e mi mosse prima lentamente, e poi bruscamente. A quel punto capì che non era il momento di "fantasticare".
'Ei, ragazza, ti sei incantata per caso...?' Disse lui con uno sguardo un po confuso. 'Forse è meglio se scendiamo, così poi magari mi puoi dire come ti chiami'.Detto questo staccai delusa i miei occhi dai suoi, e feci come mi aveva detto.
Appena scesi, stavo per andare da Selena , per non fare ulteriori brutte figure, ma la sua voce angelica mi richiamò, e mi voltatai all'istante.
'Beh ...io ti ho detto come mi chiamo, ma tu... Tu come tu chiami?' Mi disse il bellissimo ragazzo.
'Mi chiamo Megan Johnson ' risposi con voce ferma. La vergogna non c'era più. Beh d'altronde io sono così , all'inizio mi posso anche vergognare , ma poi tutto sparisce. E dico a tutti quello che penso in faccia.
'Megan...? Quella Megan?' Mi chiese con un gran sorriso stampato sulle labbra. 'Non ti ricordi di me? Andiamo Meg! Ci siamo visti sia a Giugno sia a Luglio. Durante i campi estivi. Non abbiamo avuto modo di parlare affondo...'
Immagini mie e di questo ragazzo mi ritornarono in mente. Ero lo stesso ragazzo che sognavo ogni sera da quel maledetto 15 giugno. Avevamo parlato a volte, ma non ci siamo veramente mai "confrontati". Mi ricordo che mentre facevamo il falò, l'ultimo giorno, lui mi offrì la sua felpa, visto che faceva abbastanza freddo.
Sorrisi a quei ricordi.
'Devi sapere che sei molto carina' disse guardandomi come in cerca di qualcosa. 'Che corsi frequenti?', mi chiese sorridendo .
'Aspetta ho qui il foglio'. Presi il foglio che avevo in tasca , e dopo averlo aperto glielo porsi con un sonoro sorriso in volto.
'Seguiamo quasi gli stessi corsi, magari potresti essere tu a mostrarmi la scuola. Sono nuovo in questa scuola. Mi sono trasferito a inizio Giugno ' Disse , ricambiando il sorriso.
'Sarebbe fantastico, facciamo dopo scuola'. Pensai a quanto fosse stato bello passare del tempo con quel ragazzo.
'Dopo scuola?' Disse lui confuso. ' Scusa, ma come si fa a entrare a scuola, se è chiusa oggi pomeriggio?'
A quelle parole un sorrisetto spuntò al lato della mia bocca. ' Ho i miei metodi, tu non mi conosci ancora, Dallas'.
Si capiva che era ancora più confuso di prima dal suo sguardo perso. ' Beh, allora dimmi come faremo... Cioè come farà lei signorina Johnson '
'Tu non ti preuccupare faccio tutto io.' Gli disse quasi come per tranquillizzarlo. Lui in risposta alzo il capo, e fece cenno con la testa di si, come se avesse capito che con me non si ragiona, e che non ci sono vie di fuga.
'Ok, signorina misteriosa, allora a dopo' Detto questo mi abbraccio e mi diede un bacio sulla guancia. Stavo per sciogliermi, completamente. Andai in contro a Selena, che mi sorrise e mi misi a parlare con lei e con le mie vecchie compagne.
Dopo poco suonò la campanella , ed entrai nella classe di Latino. Io e Sele, non avevamo gli stessi corsi, quindi avvolte dovevamo lasciarci, infatti lei , a contrario di me non faceva nè Latino, nè Francese, e nè Disegno.
Entrai , con la consapevolezza di restare da sola , senza la mia migliore amica , in un angolino della classe. Appena mi misi a sedere , mi appoggia con la fronte rivolta verso la finestra. Devo dire che di tutta questa scuola, mi era mancato il panorama.
Stavo ammirando il paesaggio , quando una voce profonda, ed ormai conosciuta mi parlò. ' Ei, Meg, posso sedermi qui?'
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Ei.
Ecco il secondo capitolo,spero vi piaccia.
Ditemi cosa ne pensate nei commenti, e se vi va lasciate una stellina.
Scusatemi ,per gli eventuali errori.
Al prossimo aggiornamento.#Mely XOXO
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•Secrets•||Cameron Dallas#Wattys2016
FanfictionMegan, una normale ragazza inglese, dal carattere duro, che non si pone problemi a dirti quello che pensa in faccia. La quale perse i genitori quando era molto piccola, e si ritrovò a vivere con sua zia , Elena. Sua zia in d'accordo con i suoi geni...