Capitolo 9

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SOPHIA

Sono le undici e mezza e io non so cosa fare..ah si,potrei usare il telefono,me ne ero dimenticata.
Vado nell'ufficio della signora Watson ma non la trovo,dove potrebbe essere in questo istante? Mah.
Mentre faccio il tragitto di ritorno verso la mia camera incontro Jasmin..
Mi guarda e io la guardo,mi fermo un istante ma lei sembra sbattersene i coglioni e superarmi..la rincorro -cose che non faccio mai- e la giro per una spalla.
Ha la faccia tesa.
"Per favore..."
Dico solo.
Può sembrare strano ma dentro di me quel per favore contiene molti significati ..
"No,ho cercato di fare amicizia con te,ma tu non ne vuoi proprio sapere,quindi lasciami in pace."
Mi fa innervosire chi si crede chissà chi. Cristo.
"Senti,primo non parlarmi così perché giuro non so come trattenermi,è già tanto se ti ho rincorso come un cane,poi io ho cercato di scusarmi ma tu-"
Vengo interrotta da uno spintone che mi fa arrivare quasi al muro dietro di me.
Che cazzo ha sta qua?
"Smettila di far finta che te ne importi qualcosa cazzo! Si vede che te ne freghi poco di me,quindi tieniti per te le smancerie;vuoi solo stare sola? Bene! Stai sola allora! Non sei abituata alle amicizie? Stai sola! Cazzo,stai sola!"
Il suo viso è tutto rosso e ha le lacrime agli occhi,credo sia per la rabbia accumulata.
Ma quei 'stai sola' mi rimbombano in testa...
A me piace stare sola anche se c'è quella piccola parte venuta fuori dal nulla nel mio piccolo cervello che dice 'stai sola,ma ti perdi troppe cose così'
Come se stessi sbagliando.
Non ho mai visto Jasmin
così,sinceramente non la conosco nemmeno bene,ma ha fatto leggermente paura,sembrava un angelo con quel suo viso innocente.
Per il nervoso mi inizia a tremare la mano destra e cerco di calmarmi.
È la prima volta che mi faccio mettere i piedi in testa da qualcuno. Quante prima volta da quando è entrata Jasmin nell'orfanotrofio.
Ora che ci penso,sono cambiate leggermente le cose :
Sto cercando di scusarmi a una ragazza per il mio comportamento,
Una ragazza dell'orfanotrofio ha scoperto il mio posto segreto durante la ricreazione,
Una ragazza ha cercato di essermi amica nonostante il mio comportamento,che però poi questa ragazza dal viso angelico si ritrovò ad essere una che non ne vuole più sapere,e io sto ancora cercando di scusarmi,ma probabilmente sbaglio a esprimermi certe volte.
Questa ragazza è Jasmin.
Che vita ragazzi.
Solo ora mi sto rendendo conto che ho sbagliato a dirle quelle parole..
Ad esempio del non parlarmi in questo modo,perché ha tutte le ragioni del mondo,sono stata acida con lei,è normale che lei lo sia con me.
In tanto che mi risveglio dai miei pensieri vedo Jasmin che è già alla porta della sua camera,lascio stare il pensiero che mi pulsa in mente di inseguirla e me ne torno in camera.
Mi siedo sulla poltrona e guardo fuori dal finestrino.
Piove,le gocce sembrano fare delle gare tra di loro a chi scivola per primo il più veloce possibile fino al fondo della finestra. Sono strani questi pensieri ma non ho niente da fare che questo.
Dopo un po' di riflessione,mi alzo dalla poltrona e vado in bagno per farmi una bella doccia calda,magari m rilasserò un po'..
Entro dentro la doccia dopo essermi spogliata e apro l'acqua calda,ma sobbalzo nel sentire gli schizzi dell'acqua fredda che ancora non si è scaldata.
"Cazzo."
Impreco da sola, rabbrividendo.

* * * * *

Ho appena finito di asciugarmi i capelli,mi sono già vestita con dei vestiti per dormire perché fuori piove,non c'è nulla da fare,credo che dormirò.
Mi metto sotto le coperte e spengo la Tv,siccome l'avevo accesa perché mi sentivo leggermente troppo sola,non so perché. Di solito non mi capitano questi risentimenti.
Appena chiudo gli occhi qualcuno bussa alla porta.
"Arrivo" dico alzandomi dal letto e andando verso la porta. Aprii e mi trovai davanti la persona che non mi aspettavo proprio di vedere..anzi,avrei creduto di più alla fatina dei denti.Ma invece no.
Non riesco a parlare,sono bloccata come una statua.
Riesco a battere le palpebre ma non arrivo a formulare una frase.
"Parla,per favore."
Dice.
Perché è venuto qua? Cosa vuole?
"I-io...io.."
Non ci riesco davvero.
Il cuore mi batte fortissimo.
"Cosa ci fai qui?"
Finalmente riesco a dire una frase di senso compiuto,cerca di abbracciarmi ma mi ritraggo.
"Sophia,sono venuto a vederti,a sapere come stavi,dio,sei cresciuta tantissimo.."
Ma perché ora? Dopo undici anni,viene a bussare alla mia porta per sapere come sto dicendomi anche di essere cresciuta,lui sapeva da sempre che io ero qui dentro? E non è mai venuto a trovarmi? Oppure non lo sapeva? Sono troppo confusa.
Sono scioccata più che altro.


HEY GENTEH
Secondo voi chi è ?
Scrivete nei commenti💪🏻
Volete domandarmi qualcosa? Lo ripeto nonostante lo abbia scritto su un aggiornamento "se siete curiosi" ma vabeh. Potete farmi tutte le domande che volete nei commenti e vi risponderò,ma non troppo personali.👸🏽🇺🇸
Love ya❤️

-Sabry💫

Suicide IINơi câu chuyện tồn tại. Hãy khám phá bây giờ