The truth is hiding in your eyes

CAPITOLO II

CAMILA POV
Alla fine abbiamo deciso di guardare un film di paura, ho provato a convincere le ragazze a guardare un film d'amore ma non hanno voluto sentire ragioni. Io odio i film di paura, sono una fifona terribile e il film è appena iniziato e sono già terrorizzata. Mani è seduta in terra a fianco a Dinah, e condividono la busta delle patatine, Ally è sulla poltrona e io e Lauren siamo sul divano. Sono nascosta dietro un cuscino da dieci minuti quando mi sento toccare la spalla e Lauren mi indica di andare più vicina a lei. Mi metto con la testa appoggiata sulle sue gambe a giocare al telefono con la luminosità al minimo.
- potresti almeno guardare un po' il film
- Ve l'avevo detto che non volevo vederlo, sono terrorizzata.
Mani urla all'improvviso spaventandomi a tal punto da farmi sobbalzare dal divano facendomi cadere sulla testa di Dinah.
Lauren mi guarda divertita.
- effettivamente deve spaventarti proprio tanto
Mi risistemo sulle gambe di Lauren e il film finisce.
- ragazze stasera sono a cena da sola a casa, venite a farmi compagnia?
- Mila, io e Mani non possiamo, siamo al compleanno di una ragazza che fa danza con noi.
- Mi dispiace, io stasera sono a cena con Troy- risponde Ally
- Te Lolo, che fai?
- Vengo io nessun problema, avviso a casa e andiamo!
Lauren avvisa sua madre e poi saliamo in macchina con Dinah che ci accompagna a casa mia. Salutiamo le ragazze e ci diamo appuntamento per la mattina dopo come sempre.
Io e Lauren entriamo in casa.
- che mangiano?
- Penso che per il benessere di entrambe convenga ordinare pizza.
Annuisco a Lauren e vado a chiamare per ordinare. Tempo mezz'ora e le pizze arrivano. Ci sediamo sul divano e mangiamo. Una volta finito saliamo in camera mia e ci sediamo sul letto. Prendo il mio computer, e metto un po di musica.
- chissà perché ma sapevo che avresti messo Ed, sei così prevedibile Camz
La guardo e non posso non ridere per quanta verità c'erano nelle sue parole. Ero prevedibile in certe mie azioni, e invece davanti a me avevo lei, lei che era tutt'altro che prevedibile. Ogni volta che iniziava a parlare non sapevo mai dove sarebbe andata a finire la conversazione. Infatti quando apre la bocca e inizia a parlare rimango abbastanza stupita.
- oggi Mani si è un po' rattristata a vedere il rapporto che abbiamo io e te, dice che è da invidiare. Ci ho pensato durante tutta l'ora di matematica.
- cosa hai pensato?
- il fatto Camz è che è vero, abbiamo un rapporto invidiabile, abbiamo una connessione che non ho mai avuto con nessuno, in un certo senso sei come il mio completamento, siamo gli opposti che combaciano perfettamente, e forse è per questo che siamo così in sintonia.
- Lolo abbiamo passato tante cose insieme. Quando io avevo diciamo... il mio problema, te e le ragazze mi siete state vicine come non pensavo fosse possibile, ma soprattutto c'eri te Lauren, e te non puoi neanche immaginare quando il tuo aiuto mi sia stato indispensabile. Io sapevo che te credevi in me e non ho mai perso la forza per affrontare tutto quello che mi stava capitando. La cosa che non comprendo è come tu, con una sola parola, riesca a riaccendere in me tutte le luci che si erano spente, e non me lo spiegherò mai.
Lauren mi guarda con un mezzo sorriso dopo le mie parole, che aveva apprezzato, si sporge verso di me e mi accarezza la guancia.
- ci sarò sempre per voi, e ci sarò sempre per te Camz, e non dubitarne mai.
Sorrido, chiudendo gli occhi al suo tocco. Un brivido mi percorre tutta la schiena e la pelle mi brucia dove lei li ha toccato, come se mi avesse incendiata, innescando qualcosa dentro di me.
Realizzo che la ragazza che ho di fronte a me mi salverà ogni volta che ne avrò bisogno; mi chiedo solo se lo stesso sorriso che mi ha salvata, alla fine sarà ciò che mi distruggerà.

LAUREN POV
Saluto Camila uscendo da casa sua, e mi dirigo verso casa mia, che non dista molto, solo 15 minuti a piedi. Ormai è tardi, è mezzanotte, e il quartiere intorno a me è silenzioso, se non per qualche macchina che passa di rado.
Appena arrivata a casa, vado in bagno, mi sistemo e mi cambio, e mi metto a letto.
La mattina dopo essermi svegliata come al solito prendo i vestiti, dei jeans neri aderenti e una maglia nera dei Nirvana, e vado verso il bagno per lavarmi e cambiarmi. Appena sono pronta mi accorgo di essere in ritardo e che non ho il tempo di fare colazione perché Dinah mi sta aspettando fuori. Saluto mia madre e mio fratello in cucina e corro fuori, vedo Dinah che mi incita a fare presto e salgo in macchina velocemente. Normani è già a bordo, dobbiamo solo passare a prendere Camila.
Una volta arrivate a scuola vedo Bea correrci incontro.
- ragazze stasera festeggio il mio compleanno, faccio una festa a casa mia, venite?
- certo!- le diciamo in coro. Tutte noi adoriamo Bea, è come la nostra sorellina minore, anche se ha la stessa età di Camila, solo perché è molto minuta.
La mattinata passa tra una lezione e l'altra e io e Mani riusciamo a ritrovarci con le altre solo all'ora di pranzo.
- stasera io non guido, stavolta tocca a te Mani.- dice Dinah avvertendo l'amica.
- va bene, tanto mia madre non ha bisogno dell'auto stasera quindi non ci sono problemi. Vi passo a prendere alle 20, mi raccomando puntali.
Finiamo di mangiare, e torniamo a casa.
Una volta arrivata mi siedo sul letto con il computer sulle gambe e inizio a guardare un film. Dopo pochi minuti mi addormento, avendo fatto un po' più tardi del solito ieri sera, e mi sveglio verso le 17.30.
Decido di andarmi a fare una doccia con molta calma. Esco con i capelli bagnati dal bagno per andarmi a vestire. Decido di mettermi dei jeans a vita alta e un top nero, con degli anfibi dello stesso colore. Non ho voglia di mettermi i tacchi, preferisco vestire comoda, anche se a camminare sui tacchi me la cavo piuttosto bene. Mi trucco [foto], mi asciugo i capelli, e aspetto l'arrivo di Normani, visto che sono le 19.45.
Dopo poco arriva, e come sempre dobbiamo passare solo a prendere Camila per poi dirigersi verso casa di Bea che sta appena fuori città. Dopo venti minuti di macchina arriviamo e la musica si sente perfino da fuori. Scendiamo di macchina, e entriamo. Bea è già ubriaca, seduta su un divano che parla con delle sue amiche, dopo averla salutata, perdo di vista le ragazze così mi dirigo verso il tavolo con le bevute. Prendo un bicchiere e mi verso rum e coca, faccio un giro per la casa per vedere chi è stato invita e poi esco in giardino. Vedo Camila e Dinah sedute a un tavolo su cui sono già presenta 4 o 5 bicchieri. Capisco che sono già ubriache e decido di dirigermi da qualche altra parte, non volendo sorbirmi i discorsi di Dinah da ubriaca, che a volte possono essere un po fastidiosi. Rientro in casa e vado quindi verso il piano di sopra. Lungo il corridoio ci sono molte persone che parlano, tra questi riconosco Brad, un mio ex.
- ciao Brad, come stai?
- Ehi Lauren, bene bene, ma questa festa è un po' noiosa!
- effettivamente si, Camila e Dinah sono già ubriache e Normani è sicuramente con il suo ragazzo.
- posso aiutarti a divertiti, magari ti sciogli un po'.
Mi passa una bustina trasparente con dentro una pasticca di non so bene cosa, non rifiuto ma non sono sicura di cosa ne voglio fare. Saluto Brad e torno al piano inferiore, dopo vedo Camila ballare sul tavolo della cucina.
"Ma si, forse ho bisogno solo di sciogliermi un po'" penso tra me e me. Allora mi dirigo verso il bagno, chiudo a chiave e prendo la bustina che mi ha dato Brad e me la rigiro un po' tra le mani. Alla fine mi decido, la prendo e torno dove prima c'era Camila.
Da quel momento in poi, i ricordi si fanno annebbiati, l'unica cosa che mi ricordo è di aver iniziato a ballare con lei, e l'ultima cosa che ho impresso nella mente è il ricordo del viso di Camila che mi guarda spaventata, poi tutto nero.

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Hola genteee, è la terza volta che aggiorno in due giorni e sono molto contenta, anche se il mio tempo libero non sarà sempre così tanto per via della scuola!
Come la solito vi chiedo di lasciare dei commenti con consigli, se ne avete, e con critiche, che sono sempre bene accette se costruttive, sono qui per migliorare!
✌🏻️