Chapter 41.

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Sento una sua mano sul mio fianco e rabbrividisco.

Come può essermi venuta in mente una cosa del genere?

Picchietta con le dita e so che lo sta facendo apposta.

Continuo a tenere gli occhi chiusi e faccio finta di dormire tenendo la coperta, come se potesse servire a qualcosa.

Mi avvicina a lui e sento il suo petto sulla mia schiena.

"So che sei sveglia." mi sussurra nell'orecchio, scostandomi una ciocca di capelli.

Apro gli occhi e resto a guardarlo per un po'.

Passa la sua mano sul mio braccio, provocandomi delle piccole scosse, fino a risalire al mio viso, per poi posarla delicatamente sul mio viso e baciarmi.

In una situazione del genere un bacio così sembra davvero inappropiato.

È un bacio dolce, ma con un pizzico quasi impercettibile di desiderio.

"Era tutta la sera che volevo restare solo con te."-dice riprendendo fiato prima di tornare sulle mie labbra-"Mi mancava poterti baciare così."

Mi mette sopra di lui, continuando a baciarmi.

Quando ci fermiamo fisso i suoi occhi.

Sono così belli.

Anche con la luce spenta riesco a vedere distinguere le varie sfumature dell'iride.

"Domani mattina andiamo a pattinare?" chiede dal nulla.

"Vuoi dire sta mattina?"

"Non fare la pignola. Sai cosa intendo." sbuffa iniziando a giocare con una ciocca dei miei capelli.

"Non ne sono capace." dico io sinceramente fissando le sue labbra.

Non riesco a non guardarle mentre parla.

Sono così... perfette.

"Neanche io." ammette lui.

"E allora perchè dobbiamo umiliarci in questo modo?" chiedo con ovvietà.

"Tanto per fare qualcosa insieme. O forse vuoi fare qualcosaltro." dice facendo un'espressione maliziosa.

"Pattinare va benissimo." dico subito io, facendolo ridere.

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"So che non andrà a finire bene questa cosa."-dico tenendomi ai bordi della pista da pattinaggio, mentre Genn mi guarda abbastanza divertito-"Ti sto odiando, sappilo."

"Tanto so che mi ami." dice lui iniziando a pattinarmi intorno, per farmi sentire stupida.

E ci riesce bene.

"Potrei smettere di farlo." lo fulmino con lo sguardo.

"No. Non puoi." ride, continuando a girarmi intorno.

"Sta zitto e aiutami." taglio corto porgendogli la mano.

"Prima dimmi che mi ami."

"Ti amo. Adesso dammi la mano e aiutami." mi guarda soddisfatto e mi stringe la mano.

Perdo equilibrio e cadiamo entrambi a terra.

"Credo di essermi rotta il culo." dico senza neanche cercare di rialzarmi.

Lui scoppia a ridere e si alza.

"Dai su alzati."

"Sto bene qui."

In realtà mi sto gelando, ma l'idea di dovermi muovere con quei cosi infernali ai piedi mi fa rabbrividire.

"Non fare la bambina e alzati." mi sprona lui.

"No."

"Allora io ti lascio qui." inizia a pattinare, lasciandomi a terra.

E non accenna a tornare indietro.

"GENN TORNA IMMEDIATAMENTE QUI." urlo, ma lui fa finta di niente e continua a pattinare con fare molto altezzoso, fino a quando non cade a terra clamorosamente.

Scoppio a ridere e lui mi guarda male.

Mi alzo e pattino nella sua direzione, molto cautamente.

"Ti sei fatto male?" chiedo con tono preoccupato, per prenderlo in giro.

"Nah" risponde lui, porgendomi la mano.

Ingenuamente la stringo e mi ritrovo di nuovo a terra.

"Ti odio."-sbuffo, guardandolo male-"Giuro che se mi si deforma il culo l'intervento di chirurgia plastica lo paghi tu."

Lui scoppia a ridere proprio mentre si sta alzando e cade di nuovo.

"Ben ti sta." esclamo.

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Hello!
Nuovo capitolo scritto in fretta e furia mentre sto andando dai miei cugini.
Vorrei farlo più lungo ma quando sono con loro è praticamente impossibile.
Disagiamo troppo.
Quanti kili avete preso in questi giorni?
Io davvero troppi.
Aiuto.
Il gruppo #DysagioInCasaBaell è davvero molto impegnativo devo dire, succede di tutto.
Poi anche la mia crush crea problemi.
Vacanze davvero davvero fighe fino ad ora.
E poi ci siete voi che con i vostri commenti mi fate morire.
Per il prossimo capitolo 350 voti e 250 commenti.
Vi auguro ancora buone feste♡

PS: Quanti di voi shippano #Stenn?

PSS: ci tengo a dire che non descriverò mai scene hot.
Mai.
Quindi se state cercando quel genere di storie, avete sbagliato ad aprire questa.
Se siete arrapate ci sono libri come 50 sfumature che sono fatti apposta per voi.
Scusatemi se sono stata volgare, ma sono stufa di leggere commenti porno.

Urban Strangers.||Genn Butch (in revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora