Chapter 37.

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"Siamo arrivati." annuncia Genn, pacheggiando l'auto nel vialetto di casa sua.

Due ore di viaggio non sono state troppo pesanti, mi ha parlato dei suoi genitori e delle sue due sorelle.

È molto legato alla sua famiglia.

"Sono andati tutti a messa, quindi possiamo scaricare i bagagli con calma." dice, scendendo dall'auto, per poi risistemarsi il cappello.

Lo imito e mi fermo un'attimo a guardare la sua casa.

Non è troppo grande e sembra molto accogliente.

"Queste sono le chiavi di casa, potresti aprire la porta? Così inizio a portare i bagagli." dice lui, muovendomi un mazzo di chiavi davanti alla faccia.

Annuisco prendendo le chiavi e poi mi avvio verso l'uscio.

Le infilo dentro la serratura, faccio due giri e la porta si apre.

Torno verso Genn e lo aiuto a scaricare la mia valigia.

"Questa la prendo io." dico io.

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Genn chiude la porta di casa.

"Prima di portare tutto nella mia vecchia camera, ti faccio fare un giro della casa."

Mi sorride e poi fa cenno di seguirlo.

"Questo è il salotto, nonchè sala da pranzo. Quella è la cucina e lì c'è un bagno."-inizia ad indicare con il dito, mentre io mi concentro a guardare le varie fotografie appese sulle pareti.

Soprattutto una.

Genn sembra accorgersene e cambia completamente espressione.

"Non ho idea del perchè questa foto sia ancora qui."

"È lei?"

Lui annuisce semplicemente, senza aggiungere una parola.

Genn e Olivia abbracciati.

E sembrano davvero felici.

Continuo a guardare quella foto quando Genn si avvicina al muro.

"Non devi toglierla da lì." dico fermandolo con una mano.

"Non ti infastidisce?" si volta verso di me.

Ha gli occhi lucidi.

"No." mi stringe forte e io lo stringo ancora di più.

"Oggi pomeriggio voglio portarti in un posto."

Parla a piano, con voce tremante, rotta.

Io annuisco e lo guardo negli occhi, spostandogli una ciocca di capelli, che dopo essersi tolto il cappello avevano preso varie direzioni.

"Direi che possiamo continuare il tour." forza un sorriso.

Attraversiamo il salotto per tornare al corridoio dell'ingresso.

"Sopra ci sono le camere delle mie sorelle e dei miei. Mentre sotto c'è la mia stanza. Un pò isolata da tutto." si avvicina ad una porta di legno e la apre.

Scendiamo delle scalette consumate e arriviamo in una stanza abbastanza grande, ma spoglia.

"La maggior parte delle cose ora sono a casa mia, prima o poi butteranno tutta questa roba."-si mette le mani in tasca, guardandomi-"Fortunatamente mia madre ha dato una pulita, non oso immaginare in che condizioni poteva essere, dopo tutto questo tempo."

Le pareti sono bianche, con qualche poster in bianco e nero.

C'è un letto matrimoniale con un piumino scuro e poi una scrivania.

C'è un'armadio e un divano, abbastanza vecchio.

Sembra tutto molto vintage.

"Mi piace." dico continuando a studiare quella stanza.

Ci sono delle mensole, piene di cose inutili.

Un cd attira la mia attenzione.

La copertina è bianca, con un omino stilizzato nel mezzo.

Lo prendo tra le mani e capisco subito di ciò che si tratta.

"Questo lo tengo io." dico voltandomi verso Genn.

"Va bene."-ride-"Ora che hai fatto shopping nella mia stanza possiamo portare tutto qua sotto."

"Aspetta un'attimo."

Esco dalla stanza e percorro il corridoio per poi aprire l'uscio e fiondarmi in macchina.

È ora di innaugurare la mia nuova polaroid.

Quando torno da Genn è sdraiato sul letto con il cellulare in mano.

Si volta verso di me e non sembra affatto sorpreso.

"Sei molto prevedibile."

"Sta zitto." gli do una spinta e mi sdraio affianco a lui, per farci una foto, da mettere nella mia stanza.

"Ma che faccia hai fatto AHAHAAHAHAHAHAHAH" scoppio a ridere vedendo la foto e lui fa lo stesso.

Veniamo interrotti dal campanello.

Sono tornati.

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Ciao ragazze♡
Oggi per la prima volta sto scrivendo lo spazio autrice prima del capitolo lol.
Ma tanto voi lo leggerete dopo, quindi che cazzo lo sto dicendo a fare?
Volevo ringraziarvi, per tutto il supporto che mi date.
Mi fate sentire davvero accettata e mi fiera di quello che faccio.
Wattpad è uno dei pochi posti dove posso davvero dire la mia e esprimermi per quella che sono veramente.
Non potete capire quante cose di me sono in questa storia, indirettamente.
E forse un giorno ve ne parlerò.
Perchè per me non siete delle semplici lettrici/lettori.
Siete come una seconda famiglia.
Molte di voi mi scrivono e ogni volta che lo fate mi viene da pensare "Ma perchè perdono del tempo per scrivere a me?".
Perchè è strano.
Ma allo stesso tempo mi fa essere felice.
Ultimamente mi sto dilungando sempre troppo nei ringraziamenti, ma se lo faccio è solo perchè per me tutto questo è nuovo.
E non mi abituerò mai a tutto questo.
Parlo come se fossi chissà quale celebrità, fermatemi.
Ahahahahaha
Detto questo cosa ne pensate del capitolo?
(Che ancora devo scrivere quindi lol)
Per il prossimo capitolo 250 voti e 150 commenti.
Vi ricordo di rivotare lo scorso capitolo(il 36), poichè molti dei vostri voti sono andati a farsi fottere per via di un problema di Wattpad.
Lol
Ve se ama♡

Urban Strangers.||Genn Butch (in revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora