Chapter 11.

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Ormai è una settimana che io e Genn siamo 'amici', se così ci possiamo definire.

E le cose vanno abbastanza bene.

Abbiamo passato molto tempo insieme ultimamente, anche con Alex che si è rivelato un buon amico.

Ho conosciuto una nuova parte di Genn, che esce fuori raramente, solo quando ci siamo io o Alex.

Fa delle battute squallide, ma è bello sentirlo ridere e scherzare, come tutti i ragazzi della nostra età.

E sono riuscita a stupire me stessa, iniziando a parlare con una mia compagna di corso.

E sento che la mia vita è leggermente migliorata.

Lo riesco a percepire la mattina, quando mi sveglio, e anzichè pensare a tutta la merda che mi circonda, cerco di pensare alle piccole cose che mi fanno sorridere.

Io e Genn non abbiamo più parlato di ciò che stava per succedere quella domenica, dopo la festa.

E non so se vederlo come un male o un bene.

Genn mi attrae e lui lo sa.

E la cosa è reciproca, ma c'è qualcosa che lo blocca.

E ho il sospetto che neanche Alex sappia il perchè.

Ma sicuramente è qualcosa di importante.

Ogni volta che Alex cerca di fare qualche buttata sul modo in cui ci guardiamo, Genn si rabbuia in viso.

Ma non voglio fare le cose troppo in fretta, ogni cosa a suo tempo.

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Mi sveglio, accorgendomi di essermi addormentata con il libro di Storia tra le mani.

Prendo il cellulare e guardo l'orario.

6:47 PM

Vedo delle notifiche di Whatsapp.

34 messaggi in 2 conversazioni.

Entro nella chat con Genn e leggo due messaggi:

"Hai letto sul gruppo?"

"Storm?Sei ancora viva?"

Rispondo dicendo che sì, ero ancora viva.

Vado a leggere i messaggi del gruppo "Genn non sa fare la lavatrice" e mi ritrovo un'altra volta a ridere per il nome della conversazione.

Dopo aver finito di leggerli tutti rispondo che in una mezz'ora sarei arrivata a casa di Genn.

Vado a darmi un'aggiustata al trucco e ai capelli.

Prendo tutte le mie cose e esco.

È la terza sera di fila che faccio cena a casa sua con lui e Alex, che ho poi scoperto essere il suo coinquilino.

Abitano per conto loro, ma qualche volta i genitori di Genn vengono a fargli visita dato che si tratta della loro vecchia casa.

Ciò spiega anche la presenza dei vecchi vestiti di sua sorella in casa.

Ma dato che i miei non ci sono praticamente mai, mi lasciano andare volentieri.

Arrivo e suono.

Genn apre la porta, indossa un maglioncino rosso e devo dire che gli sta da dio.

"La bella addormentata si è svegliata!" dice ridendo.

Lo guardo male per farlo preoccupare e poi scoppio a ridere.

Metto la mia borsa su una delle sedie del tavolo del soggiorno e poi mi butto sul divano, incurante della presenza di Alex, che rimane praticamente schiacciato sotto di me.

"Credo sia arrivata l'ora di sloggiare." dico.

"Nono, stasera non te la darò vinta."

"Il mio culo rimane su questo divano."

Mentre bisticciamo per la proprietà del divano, Genn ci annuncia che anche stasera mangeremo pizza.

Inutile dire che inizio a fare una danza piuttosto imbarazzante per la felicità.

Dopo un pò Alex si alza per andare in bagno e Genn prende il suo posto sul divano.

"Questo divano è miooo"

"Fino a prova contraria questo divano è di mia proprietà." dice facendo un'espressione tra lo stizzito e il divertito.

Faccio finta di fare il broncio mentre lui accende la televisione.

Quando Alex torna si rassegna a doversi accontentare della poltrona.

Gli faccio una linguaccia e lui mi fa un versaccio.

Genn ci guarda e non smette di ridere.

Buon inizio di serata.

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Hello people!
Ecco un nuovo capitolo♡
Davvero orribile aggiungerei!
Scusatemi ma oggi sono parecchio incazzata e il capitolo è uscito una merda ew.
Comunque spero vi sia piaciuto nonostante tutto.♡
Per il prossimo capitolo: 75 voti e 500 visualizzazioni.
Ma soprattutto: COMMENTATE, COMMENTATE, COMMENTATE.
Voglio sapere cosa ne pensate e magari farmi due risate con i vostri commenti.♡
Prima di salutarvi voglio dirvi una cosa: siate coerenti e circondatevi di persone coerenti.
Vi migliora la vita e vi evita incazzature simili alla mia.
Grazie per aver scelto di leggere la mia storia.
Al prossimo capitolo.♡

PS: Siete pronte per stasera? Io non vedo l'ora di ascoltare il nuovo pezzo e soprattutto risentire NO CHURCH IN THE WILD. Sono un pò preoccupata per la doppia eliminazione, ma sono sicura che gli Urban resteranno in gara.♡

PSS: Domani se la prof di latino mi interroga leggerete sui giornali qualcosa come "Ragazza si suicida dal primo piano del Liceo Scientifico", non preoccupatevi troppo, sono io.

Urban Strangers.||Genn Butch (in revisione)Where stories live. Discover now