"Non avrei immaginato di vederti così. Mi fai schifo." cerco di tagliare corto e voltarmi, per andare da Genn, mentre Rose corre da Alex.

"Attenta a come parli, non sei una santa." dice lei, mi giro e la guardo in cagnesco.

"Stai zitta" scandisco quelle parole, con tutti l'odio che ho dentro.

"Devo forse ricordarti la sera del ballo di fine anno di due anni fa?" si arrotola una ciocca di capelli intorno a un dito e nel frattempo Genn mi affianca, con sguardo preoccupato.

"Tu non sai niente. Puoi solo stare zitta." dico prima di stringere la mano di Genn, cercando di andare da qualche altra parte, ma lui resta fermo.

"Storm, cosa sta succedendo? Di cosa sta parlando?" mi chiede.

"Niente Genn, forse è meglio se me ne torno a casa." lascio andare la sua mano e faccio per andarmene, ma la voce di Hope mi blocca.

"Non glielo hai raccontato, non è così?"

"Hope. Stai zitta." dico per l'ennesima volta.

"Coraggio, Storm, raccontagli tutto. O lo farò io." guardo Genn negli occhi, che sembra confuso.

O deluso.

"Non puoi farmi questo." le dico, continuando a tenere il mio sguardo fisso in quello di Genn.

"Sono solo una zoccoletta, cosa ti aspettavi?" dice in tono ironico.

"Genn, non ascoltarla. Posso spiegarti come stanno le cose davvero. Ma non adesso. Non qui." mi rivolgo a lui, ignorando Hope.

Dirà tutto, so come è fatta.

Ma Genn mi darà ascolto.

Ne sono sicura.

Lui mi guarda, attonito.

Non mi piace vederlo così, fino a due minuti fa sembrava il ragazzo più felice di questo mondo.

"Cosa aspetti?" insiste lei, passando il suo sguardo da me a Genn in continuazione.

"No." rispondo semplicemente.

Genn abbassa lo sguardo, mentre io continuo a guardarlo, pregando che non la ascolti.

"Era talmente fatta che ha scopato con il mio ragazzo in uno sgabuzzino, per poi fare finta di niente e tornare dal suo ragazzo."-Genn alza la testa e mi guarda, ma non riesco a capire il suo sguardo-"E ci ha dato dentro anche con lui. Dovevi sentire che urla."

Hope ridacchia, nel vedermi in difficoltà.

Genn resta immobile.

"Tutti commettiamo errori."-dice lui, guardandomi negli occhi, prima di voltarsi verso Hope-"E tu non sei nessuno per raccontarmi queste cose."

Si avvicina a me, mettomi una mano sul fianco.

Hope ci guarda male.

"Pensavi di farmi allontare da lei in questo modo?"-lo dice ridendo, ma con una risata amara-"Quando ami qualcuno, lo ami e basta. Anche io ho commesso errori in passato."

Dice queste ultime parole guardandomi negli occhi, facendomi un sorriso sincero.

Sposto il mio sguardo verso Hope, che è rimasta senza parole.

Dice qualcosa alle sue amiche, prima di gira i tacchi per andarsene.

"Hope!" la chiamo per un'ultima volta.

Lei si volta.

Le faccio il medio e Genn scoppia a ridere.

Comincia a camminare a passo ancora più svelto verso l'uscita e non posso far altro che sentirmi soddisfatta.

"Grazie" dico voltandomi verso di lui.

Lui mi sorride.

"Non avrei mai voluto che tu scoprissi una cosa del genere in questo modo, ma te lo avrei detto."

"Lo so Storm, mi fido di te."

Sorrido a quelle parole e lo bacio.

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Hello People!♡
Nuovi capitolo, nonostante oggi ho dovuto studiare un botto.
Fa un pò schifo, davvero.
Boh.
Comunque novità:
-Genn mi ha friendzonato due volte su Facebook (visualizza e non risponde) e sì, mi sento una merda;
-Sono su un gruppo Whatsapp che si chiama #DysagioInCasaBaell e tipo ieri siamo andate in TT con l'#.
Per il prossimo capitolo vi chiedo 1K visualizzazioni, 200 voti e 150 commenti, visto che ci riuscite senza problemi♡
Vi ringrazio per i messaggi che mi scrivete, anche solo per sapere come sto, perchè siete davvero dolcissime e non so come ringraziarvi.
Baella serata a tutte.

PS: sul mio profilo Twitter (@Mess_Butch) trovate il link di una petizione per il #BaellTour2016 e niente. Volevo dirlo.



Urban Strangers.||Genn Butch (in revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora