Vantablack

27

-Che cos'è?-, chiedesti animata a Lucrezia leggendo l'annuncio sulla bacheca del Salvia. Era una specie di volantino con su scritto:

Bonus de partecipation au Pas Mal, centre d'agrégation de Paris

-Di cosa si tratta, Claudi?-, squittì una voce di ragazza, ti voltasti a vederla, aveva tra le mani un fiore di cui i suoi amici ridevano. Lo annusavano, poi se ne ritraevano facendo smorfie disgustate, poi tornavano ad odorarlo. Si trattava del Vaso da notte, il fiore che puzza di feci.
-Sei proprio una bastarda a regalare a tua nonna questo coso...- rise sguaiatamente il suo amico.
-Vedrai che risate ci faremo alla sua festa di compleanno!-.
Risate.
-Insomma Claudi, questo annuncio in bacheca? Di cosa si tratta?
-È l'iscrizione ad un'associazione che anni fa un'amica di famiglia mi aveva voluto regalare... mio padre l'ha ritrovata tra le scartoffie e io sono così generoso da donarla a voi!-, spiegò Claudio con quella che giudicasti l'aria lieta da primo della classe che tanto biasimavi.
Prendesti comunque qualche informazione in più in proposito a fine serata, quando andasti a pagare l'ennesimo Ponch e fiore da portare a casa.
-Potrei davvero usarla, quell'iscrizione? O già qualcuno ci ha messo gli occhi sopra?-, chiedesti ironica.
Claudio non rispose: come sempre più spesso accadeva fingeva di evitarti, perché tra voi il risentimento non era mai passato, bensì sempre cresceva. Rispose per lui Lucio: -Non credo qualcuno la prenderà... prendila se vuoi... penso puoi sfruttarla tutto l'anno o anche solo qualche giorno. Giusto Cla'?-.
Claudio mugugnò un sì.
-Di cosa si tratta esattamente questo posto?-, chiedesti tu fingendoti seriamente interessata.
-Credo sia un posto dove si socializza... cosa fanno esattamente Cla'?-.
Claudio si stava occupando di alcune composizioni di piante succulente, che stava disponendo in ampi vasi piani in terracotta:
-In sostanza è un'associazione per persone che non hanno contatti a Parigi ed hanno bisogno di stringere amicizie. Insomma è un luogo per passare il tempo... la mia partecipazione mai usata dà diritto ad una persona di andarci al posto mio.
-E tu non sei per nulla curioso di andarci? Di fare un viaggio a Parigi?- gli chiedesti emozionata di rivolgerti a lui.
-Credo che l'ultimo aereo l'ho preso poco prima di iniziare a lavorare al Salvia, quindi avevo diciannove anni...-, replicò lui guardando Lucio e prese a ridere divertito.
Passarono due settimane e nessuno aveva preso la partecipazione, così la prendesti tu: fu per catturare la sua strana attenzione. 

§