Giorno 30 - Domino

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Note: presenza heavy di headcanon e manipolazione del canon di "Fate: The Winx Saga". Un misto tra Canon Divergence e una Royal!AU a tema fantasy.


Lo so che il corretto ordine delle parole nel titolo dovrebbe essere: Tints, Tones & Shades (mancano anche altre diciture legate a questo mondo), ma ho arbitrariamente deciso di assegnare alle parole questo ordine per una pura questione di piacevolezza di pronuncia consequenziale delle parole. Spero capirete, grazie.


𝘘𝘶𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘴𝘵𝘰𝘳𝘪𝘢 𝘱𝘢𝘳𝘵𝘦𝘤𝘪𝘱𝘢 𝘢𝘭 𝘞𝘳𝘪𝘵𝘰𝘣𝘦𝘳 𝘥𝘪 𝘍𝘢𝘯𝘸𝘳𝘪𝘵𝘦𝘳.𝘪𝘵

Prompt giorno 30: domino


[Canon Divergence]


EFFETTO DOMINO

3025 parole


Domino, la città natale di Bloom, era stata assediata da coloro che avevano portato distruzione in tutta la Dimensione Magica. Nessuno dei mezzi di difesa a disposizione era servita contro degli esseri in grado di manipolare e controllare la volontà delle persone.

Sebastian guidava le Streghe del Sangue che avevano deciso di seguirlo in quella marcia atta a conquistare ogni Mondo della Dimensione Magica. Non per sete di potere, non per sadismo, ma per puro spirito di rivendicazione.

Per secoli la sua gente era stata allontanata e rinchiusa all'interno di realtà circoscritte, intimiditi affinchè non si ribellassero e rimanessere nell'ombra. Tuttavia, neanche isolarsi e condurre la propria vita nella quiete più assoluto era servito a risparmiare la vita. Ogni volta che nella Dimensione Magina accadeva qualcosa, la minima cosa, le potenze in carica non perdevano occasione di prendersela con le Streghe del Sangue di Asterdell.

Evidentemente si erano stancati di subire e avevano deciso a loro volta di prendersela con chiunque non fosse espressamente dalla loro parte, nonostante i metodi sanguinari con cui intendevano riappropriarsi della dignità e orgoglio rubatogli.

Era stato in tutto e per tutto un effetto domino, che li aveva portato tutti quanti in quella esatta situazione.

Bloom teneva la mano a sua madre e suo padre, consci quanto lei che per Domino ormai era la fine.

All'alba dei suoi sedici anni aveva scoperto di essere una fata, essere stata scambiata alla nascita con una bambina mortale—divenendo la figlia adottiva di una coppia non magica della Terra, di essere la custode di una fantomatica Fiamma del Drago e che i suoi veri genitori, in realtà erano vivi; non erano stati uccisi dal padre di Sebastian, Valtor. Così come Domino era rimasta in piedi e prospera, nascosta da un potente incantesimo—che era tuttavia costata la vita di sua sorella Daphne.

Essere arrivata fin lì le era sembrato un traguardo che mai si sarebbe sognata di ottenere, e quando aveva cominciato ad abituarsi l'idea di avere finalmente dei genitori che le volevano bene, ecco che un altro ostacolo alla sua felicità si palesava di fronte a lei in tutto il suo terrore.

Non ricevere più lettere dalle sue amiche rimaste ad Alfea l'aveva insospettiva. Dopo aver deciso di trasferirsi nel castello dei suoi genitori, rimanere a Domino e accettare il titolo di Principessa, con i suoi relativi doveri, Bloom non si era aspettata di ricevere così tanto supporto da loro... nessuna di loro le aveva dato dell'egoista o l'aveva fatta sentire in colpa per starle "abbandonando" per andare a vivere con una famiglia che neanche conosceva così bene.

Shades, Tints & Tones [Bloom x Sebastian]Where stories live. Discover now