Annegare

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T

Rimasi scioccata! Mi stava baciando e iniziò ad aprirmi l'accappatoio.
Quando iniziò a tastare il mio seno, lo allontanai di colpo!
L'accappatoio si aprì del tutto e lui non perse tempo a guardarmi ovunque potesse.
Cercai di tirargli un'altro schiaffo ma lui bloccò la mia mano e mi prese anche altra, alzandomele entrambe sopra la testa!
Il suo viso era di nuovo vicinissimo al mio.
-" Lasciami andare Gabe!"
-" Non ci penso nemmeno, tesoro!"
-" Dio, quanto ti odio cazzo!!"
Gli urlai in faccia, disperata.
Lui se la rideva, consapevole che ormai non avevo più le energie necessarie per combatterlo.
Chinai la testa e guardando per terra gli parlai di nuovo.
-" Ti prego. Lasciami andare!"
Lo dissi con un tono apatico. Sembravo sul punto di cedere e lasciare che vincesse.
Non rispose subito. Passò un momento.
-" Vedi è questo il problema. Io non voglio lasciarti andare.."
Sgranai gli occhi e lo guardai.
Lui sembrava rassegnato come lo ero io.
-" Se lo faccio, impazzirei di nuovo.. e non potrei più fare tutto quello che voglio farti adesso."
Il modo in cui lo disse mi mandò a fuoco..
Delle goccioline mi scesero sul collo e sul solco tra i miei seni.
Lui le vide e i suoi occhi si scurirono di colpo. Mi leccò il collo e la parte tra i miei seni in modo così voglioso che il mio respiro si spezzò e sentii che cominciai a bagnarmi là sotto.
Poi mi guardò e ricominciò a baciarmi sul collo, in modo lento e sensuale, spostandosi poi sul mio seno.
Attraverso la stoffa del mio top, mi prese un capezzolo in bocca e succhiò.
Iniziai ad ansimare e capii che dovevo fermarlo.
-" Dio Gabe, fermati! Questo è sbagliato!"
-"Vuoi davvero che mi fermi?
Perché il tuo corpo mi dice un'altra cosa"- Si alzò e con una mano infilò le dita nelle mie mutandine, sentendo come si spostava per raggiungere il punto di arrivo.
Quando arrivò lì, mi guardò con un'intensità pazzesca.
Cercai di divincolarmi ma non me lo permise. Mi teneva di nuovo le mani imprigionate.
-" Cristo, TI PREGO!"
-" Ti prego fermati o ti prego non smettere? E attenta a dare la risposta giusta altrimenti la cosa potrebbe farsi pesante..."
Mi stava di nuovo sfidando.
-" Ti prego FERMATIII"- Gli dissi di getto.
Lui si fermò e sorrise.
-" Risposta sbagliata piccola!"-
Di colpo mi lasciò le mani libere,si abbassò e tirò giù i miei leggings, portandosi dietro anche le mie mutandine! Non ebbi il tempo di fermarlo perché mise la testa tra le mie gambe e cominciò a leccarmela.
-" O MIO DIOOO!"- Dissi praticamente urlando e ansimando in modo incontrollato.
Lui andava deciso, non era delicato, era una bestia.
Quello che mi stava facendo era fuori da ogni logica, il livello di eccitazione che avevo addosso era folle. Non avevo mai provato una cosa del genere..
Il mio carnefice, colui che mi aveva portato via anni felici durante il liceo, ora era in ginocchio, che mi stava per far venire, leccandomela e succhiadola come se volesse farmi morire.
La sensazione di avere la sua bocca lì mi faceva andare a fuoco. Era talmente intenso che le gambe mi tremavano e la mia testa andava in sù, sbattendo leggermente contro il muro.
Non sapevo nemmeno cosa stessi dicendo, avevo perso l'uso del mio cervello.
Esisteva solo la sua lingua su di me, dentro di me. Era pura passione carnale.
Lui si staccò un momento e il suo sguardo su di me, era oscuro, i suoi occhi erano pieni di lussuria. Mi faceva sentire potente sapere che ero io a procurargli quelle sensazioni.
Si alzò, con la sua faccia a pochi centimetri dalla mia e mise due dita dentro di me.
Ansimammo entrambi per quell'intrusione e poi mi guardò dritto negli occhi, studiando ogni mia più piccola espressione.
Ero in balia delle sensazioni e sapere che poteva controllarle a suo piacimento, mi gettò nel panico più totale.
Non doveva avere questo potere su di me. Non potevo permetterlo.
Cominciò a parlare
-" Hai idea di quanto tu sia fottuttamente dolce lì sotto? Hai una fica perfetta T.."-
Non gli risposi, non avrei potuto per via di quello che stava succedendo tra le mie gambe..
-" Vediamo che succede se faccio così.."
Mi mise un terzo dito e urlai dal piacere.
-" Mmh si, direi che così và molto meglio..sei quasi vicina, lo sento!"
Andò sempre più veloce, finché non persi il controllo. Fu all'ora che mi baciò e venni.
Ero nel pieno dell'estasi quando a un certo punto si fermò, stranito e guardò giù.
-" Porca troia!!"
Non capivo cosa stesse guardando, poi guardai anche io e per poco non urlai per la sorpresa.
Stavo squirtando! Mi aveva appena fatto squirtare cazzo. Mai nella vita lo credevo possibile!! Non pensavo nemmeno di riuscirci.
Non riuscivo a guardarlo in faccia, dopo quello, ero a disagio..
Ero diventata rossa come un peperone e volevo solo sparire.
Lui fece un sorrisetto!
-" Beh cazzo, questo si che è un'orgasmo!"- Replicò tutto soddisfatto.
Lo guardai non sapendo che dire.
Lui non disse più nulla, mi passò un'asciugamano e si allontanò.
Prese una chiave nascosta sotto il vaso lì vicino e aprì la porta. Vidi che rigirava il cartello attaccato alla maniglia da " Inagibile" a "Open".
Lo stronzo doveva averlo fatto mentre ero assorta nel vedere cosa c'era in quella sala..
Tornò da me e come al solito, mi fissò e basta. Io non sapevo che dire,ero svuotata e non solo fisicamente.
Mi azzardai a guardarlo e lo vidi turbato..che anche lui non capisse cosa gli stesse succedendo? Probabile..
Mi chiusi l'accappatoio e mi diressi verso la porta.
-" Se pensi di essere speciale per me sei un'illusa. Ricordati sempre che si tratta di me... sei avvisata! Le stronzate da storie romantiche mi fanno schifo perciò non fantasticarci T.
Non ho intenzione di sposarmi, tanto meno con una come te! Non voglio una famiglia! Non sono il fottuto principe azzurro."-
Lo lasciai blaterare e uscì finalmente da quella sala.
Volevo solo dormire per sempre e non svegliami più.
Una volta in macchina scoppiai in un pianto isterico. Ero esausta. Volevo andare via da tutto quello, scappare da lui e accellerai.
Pessima mossa. Uno mi tagliò la strada e cercai di frenare.
Poi non vidi più nulla.
Forse il mio desiderio di non svegliarmi più per lo schifo in cui mi trovavo si era avverato. C'era solo buio.

La Mia Vita Senza TeWhere stories live. Discover now