capitolo 39 - Vita di padre

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Lorenzo POV:
Da circa un mese sto dando la caccia a Dimitri con l'assistenza della mafia di Esteban. Mi sento come un fallimento per i miei figli. Non sono riuscito nemmeno a salvare mio figlio quando siamo stati tenuti sotto tiro. Passavo tutto il mio tempo a seguire Dimitri, a volte non tornavo nemmeno a casa dal nostro magazzino. Vorrei poter essere lì con Mirabella tutte le sere, ma lei capisce cosa sto cercando di fare.

Abbiamo cercato di ottenere informazioni da Romano quando abbiamo scoperto che era la talpa ma non ha parlato. Non posso credere di essermi fidato di lui, ha lavorato per mio padre e ci ha tradito e beh, puoi probabilmente indovinare cosa gli è successo dopo che ci siamo resi conto che avrebbe parlato. In mia difesa, era lui il motivo per cui mio figlio era in coma e mia figlia mandata in ospedale.

Domani è il terzo e il diciottesimo compleanno del mio bambino e della piccola Principessa.  Volevo più di ogni altra cosa che Dimitri fosse catturato o morto ormai, ma ora vedo che si è rivelato piuttosto difficile.

Sono tornato a casa per la prima volta in una settimana oggi, così potevano sapere che sarei stato lì quando si sarebbero svegliati per il loro compleanno. Volevo essere a casa con loro ogni notte, vorrei che potessimo vivere in pace, senza paura di un attacco da parte dei nemici, ma quella non era la vita che ci è stata data. Siamo stati maledetti da una vita di pericoli e minacce, una vita da cui vorrei più di ogni altra cosa poterli proteggere.

Stavo camminando per il corridoio quando ho visto la mia bambina che leggeva al suo fratellino. Stava leggendo un libro per bambini intitolato La famiglia è per sempre. Rimasi in piedi e lo stipite della porta e guardai. Sorrisi di quanto fosse bella e di quanto fosse brava sorella non solo con Knox ma con tutti i ragazzi.

Ho guardato nello stipite della porta finché non ha notato che Knox si è addormentato. È andata a prenderlo, ma io sono entrata per farlo per lei. 

"Papà sei a casa?!" sussurrò piano.

Ho sorriso. "Non pensavi che mi sarebbe mancato cantare tanti auguri alla mia bambina quando si sveglia, vero?"

"Papà avrò diciotto anni, non sono più una bambina." Rispose sarcasticamente.  Ho alzato gli occhi al cielo.

"Hai ragione. Sei una donna bella, forte, indipendente, comunque sei sempre la mia bambina". La baciai sulla fronte e la rimboccai dentro.

Ho preso Knox per portarlo nella sua stanza. Un tranquillo "Notte papà" lasciò le labbra di Maddie. 

"Notte piccola." Ho risposto prima di spegnere la luce e chiudere la porta.

Family Secrets (Traduzione) storia di "lilyeteller"Hikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin