Fields

11. Catch me

See this heart won't settle down

Like a child running, scared from a clown

I'm terrified of what you do

My stomach screams just when I look at you

Run away, so I can breathe

Even though you're far from suffocating me

[Demi Lovato]

***

"Santa Ana, California

Giugno 22, 1984

Carissima Mila,

poiché in questo momento delicato non posso essere presente al tuo fianco (a strigliarti, s'intende), molto mi rammarico. Spero solo che la corrispondenza compensi, in qualche modo.

Il timore che provi è del tutto ingiustificato. Amicus meus, inimicus inimici mei, il nemico del mio nemico è mio amico: nulla di più semplice! Sai bene quel che penso del tuo indegno pretendente, ovvero che non vale un quarto di dollaro (o di una lira, se preferisci), ma ti dirò di più: ora che posso smettere di infierire su di lui, parteggerò per questa Lauren che gliele ha date di santa ragione, anzi santissima!

Mi perdonerai, se questo ti indispone. Ma io che desidero solo il tuo bene non posso fare altrettanto. Sono... abbastanza certa che rimarrai piacevolmente sorpresa. Se non ricordo male, nemmeno tu ed io provavamo tanta simpatia l'una verso l'altra, e ora non possiamo fare a meno di sentirci! Evidentemente, non sono le somiglianze a creare armonia, non trovi? Non rimuginarci troppo come è tuo vizio, agisci in base a quel che senti [...]"

***

Giorni dopo

Sopra alle spighe ormai maturande, il sole di un luglio precoce infiammava la volta su cui si inerpicava e l'aere sottostante. Una brezza lievissima spezzava la canicola, offrendo uno spicciolo sollievo in quell'inferno di sete. Di certo però, essa non poteva competere con il vento generato dai loro corpi in movimento, mentre si inseguivano tra il granoturco senescente. L'ilarità scaturiva dalle loro bocche affamate d'aria in gridolini di giubilo e minacce giocose.

Camila (ne era consapevole ella stessa) non sarebbe fuggita ancora a lungo. Insomma, chi tra le due poteva vantare un regolare allenamento? Difatti, cominciato a boccheggiare, svoltò improvvisamente a destra, su un sentierino incolto, nel tentativo di guadagnare un terreno che perdeva sempre più.

Percorse in libertà solo alcuni metri prima che Lauren l'agganciasse definitivamente, e con un braccio e con l'altro, e realizzasse un placcaggio rugbistico.

Nemmeno il ruvido atterraggio sulla polvere, che le conservò in un groviglio ben imbrogliato, poté frenare le loro grasse risate. Parevano quasi due amiche nella media, forse solo un po' cresciute per quel tipo di gioco. Ma che altro avremmo dovuto considerarle, se non godevano di intimità maggiore ma soltanto presunta?

Quando le costole cominciarono a dolere con insistenza, poiché premute su un fazzoletto di terra molto compatta, Camila implorò pietà. Doveva esserci qualche sassolino molesto che le scavava la sommità del petto!

- Va bene, hai vinto! - cedette, sprofondando con il capo tra le braccia che aveva proteso in avanti durante la caduta.

Pure innanzi allo sventolio di una bandiera bianca, Lauren avrebbe stentato a lasciarla andare: viveva di quel contatto. Si sollevò lentamente e attese che ella, rotolando, si voltasse. Quando quasi cozzò con la sua figura maldestra, mentre districava le gambe, un impercettibile sussulto abbandonò le sue labbra aride, e le palpitazioni tornarono rapidamente in auge.