[LOG 06 - DATA FRAGMENT 03/04]

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Per farmi venire Mr. Bipple mi aveva promesso di aver trovato qualcuno in grado di farmi a pezzi. Lo dubito.

» E ora, Signori e Signore, il riscaldamento è finito. È ora del piatto forte, quello per cui tutti voi siete qui, questa notte...

Dal fondo del corridoio arriva una voce amplificata, proprio la voce di quel fottuto damerino di Bipple. Grida e urla esplodono in risposta alle sue parole.

» Per i coreani dagli occhi a mandorla è Baekho, la Tigre Bianca dell'Ovest.

Scuoto il capo, odio quella testa di cazzo. Un giorno o l'altro mi scivolerà la mano e gli taglierò la gola.

» Per i fratelli pellerossa invece è Ye'iitsoh, lo spirito furioso che divora ogni cosa!

Quante puttanate...

» Per i nostri amici nipponici è Izanami, la demoniaca dea della morte che semina il terrore perfino nel cuore della Yakuza!

Il corridoio finisce.

» Ma per noi invece...

Decine di proiettori mi inondano di luce bianca mentre una saracinesca scatta alle mie spalle, pesante come una ghigliottina che cade. Mi ritrovo in una gigantesca gabbia rotonda, come se fossi un uccello prigioniero di una mastodontica voliera.

» Per noi invece è Shere Khan, o come amate chiamarla voi, OneMinuteKiller!

Mr. Bipple è al centro della gabbia, la sfera in cima al suo bastone che fa da microfono, lo usa per indicarmi prima di ghignare feroce. La folla esplode in un ruggito di eccitazione, gettandosi contro la rete della gabbia. Dita avvinghiate alle strette maglie metalliche della recensione. Facce contratte in urla che risultano silenziose persino per me nel caos di musica e grida che mi circonda. Uomini, donne, vecchi e bambini riempiono gli spalti in un amalgama eterogenea di volti. Sono qui per avere la loro libbra di carne e sangue, per sfogare le delusioni delle loro patetiche vite di merda. Eccitati come verginelli a cui viene duro davanti alla prima fica che vedono. Non reagisco mentre la voce di Bipple torna a squillare.

» Dall'altro lato abbiamo invece un nuovo e promettente sfidante...

Sul lato opposto della gabbia un'altra saracinesca inizia lentamente ad alzarsi. Il pavimento di cemento sembra tremare sotto lenti e pesanti passi provenienti da quel cupo corridoio.

» Dal sangue a stelle e strisce, un vero e proprio yankee! Date un caloroso benvenuto a... RipperTank!

La saracinesca esplode, il metallo piange e le schegge vengono sparate ovunque come proiettili. La folla sanguina, piange, sanguina e grida ancor di più. Una montagna di metallo cromato irrompe nella gabbia come un rinoceronte alla carica. Un colosso coperto da placche e spuntoni metalliche; un cyborg corazzato. Alza il braccio sinistro e ruggisce, la lunga e pesante motosega che gli sostituisce la mano sferraglia minacciosa. Poi si volta a fissarmi, ghigna con quei suoi denti affilati e si avvicina. Schiaccia Mr. Bipple, l'ologramma tremola e si disattiva. La luce dei fari si riflette sulla sua lucida testa placcata, lame simili a pugnali gli sporgono dal cranio come una cresta che gli termina tra le spalle.

» E tu saresti quella che fa pisciare tutti sotto dalla paura?

Scoppia in una risata così fragorosa da coprire ogni altro suono. Non mi importa, non reagisco mentre fisso i miei occhi sui muscoli artificiali delle sue braccia, gonfi all'inverosimile. La motosega viene puntata verso di me, si sofferma sul mio inguine prima di risalire a sfiorarmi il volto.

» Ti sego in due dalla fica alla faccia!

» Oh, magnifica prospettiva Signor RipperTank, ma ora la prego di ritornare al suo angolo!

L'ologramma di Bipple si riaccende sfarfallando frapponendosi tra noi due, sicuro come la morte non ha intenzione di sprecare il suo nuovo investimento prima ancora che lo scontro inizi. È questo il nostro rapporto; lui cerca nuovi stronzi per uccidermi e io continuo a mandarglieli, uno dopo l'altro, al centro rianimazione. Il cyborg lancia un'occhiata feroce all'ologramma prima di tornare a fissare me, sputa ai miei piedi e ubbidisce, come un cane rabbioso costretto a seguire gli ordini del proprio padrone. I miei occhi seguono la sua sagoma che si allontana, non mi sfuggono le giunture delle placche corazzate sulle sue spalle né gli stabilizzatori muscolari impiantati nella parte posteriore delle sue gambe.

» E ora, signori spettatori, senza perdere altro tempo, diamo inizio alle danze! Bip!

[FINE DATA FRAGMENT 03/04]

Silicium Souls II: AratareWhere stories live. Discover now