Rimani - Nicolò Zaniolo

Un matrimonio all'improvviso

Nicolò mi ha appena chiesto di sposarci il prima possibile e non me lo aspettavo proprio, mi chiedo perché l’abbia fatto e perché abbia così tanta fretta, provo a domandarglielo 

“Nico, amore pensavo che avessimo detto che avremmo aspettato per sposarci non che lo avremmo fatto subito, per quale motivo ora hai cambiato idea e hai tanta fretta?”

“Mi è venuto all’improvviso a dire il vero ma più ci penso e più mi convinco che è quello che desidero con tutto me stesso, non voglio attendere un minuto di più, ti prego Sophia dimmi di si” 

Mi sta praticamente supplicando 

“Ma Nico, dovremmo prepare i documenti, avvertire le nostre famiglie, prenotare la chiesa, il ristorante, fare gli inviti, ordinare le fedi, i vestiti e tutti gli altri preparativi che occorrono per un matrimonio” 

Comincio a sciorinare l’elenco delle cose che dovremmo fare per sposarci 

“Amore mio, ascolta, so che tu sogni un matrimonio da favola, il vestito, la chiesa i fiori e tutto il resto e ti prometto che lo avrai, ma ora voglio che sia una cosa solamente nostra, io e te e il nostro amore, nient’altro e nessun’altro” 

Lo fisso a lungo e mi rendo conto che si è vero, ho sempre sognato un matrimonio da sogno, ma tutto quello che voglio e di cui ho bisogno è qui, davanti ai miei occhi, per cui replico davvero convinta

“Non me ne importa niente di tutte queste cose Nico, io voglio solo te e se quel giorno sarai al mio fianco, basterà solo questo per renderlo perfetto”

“Davvero Sophia? Quindi mi stai dicendo che mi sposeresti anche subito?” 

“Si, sposiamoci adesso, facciamo questa pazzia, amore mio” 

“Oddio piccola, ti amo così tanto” 

“Ti amo tanto anch’io” 

Ci baciamo a lungo, quando le nostre labbra si separano dico 

“Nico dovremmo andare a fare i documenti necessari però e ci serviranno dei testimoni” 

“Nei prossimi giorni andremo a farli e per quanto riguarda i testimoni, credo che dovremmo chiederglielo a Bruno e Giorgia, si lo so che lei sta vivendo una situazione difficile e delicata ma magari pensare ad altro e distrarsi un po’ le farà anche bene, tu che ne dici piccola?”

“Dico che non potrei essere più d’accordo, nonostante tutto, loro sono perfetti e sono i nostri migliori amici” 

“Esatto, non vedo l’ora di farti diventare la signora Zaniolo” 

“Ed io non vedo l’ora di diventarlo” 

Poi aggiungo 

“Lo sai si che quando le nostre famiglie lo scopriranno molto probabilmente ci ripudieranno come figli?”

“Probabile ma voglio correre comunque il rischio” 

E voglio farlo anch’io, le nostre famiglie ci rimarranno male e ne saranno deluse ma poi gli passerà e capiranno, almeno lo spero, però ora non desidero altro che diventare sua moglie e non voglio pensare a nient’altro che non sia questo  

“Dovremo andare a scegliere anche le fedi piccola” 

“Si, è vero, qualcosa di semplice però” 

“Tutto quello che desideri amore mio, ora vieni qui però” 

Mi avvolge tra le braccia che per me sono diventate così familiari e mi bacia ancora a lungo, mi inebrio del suo sapore e del suo odore che ormai fanno parte di me, mi piace il modo in cui mi stringe, in cui mi bacia, in cui mi guarda, mi piace perdermi nei suoi occhi, mi piace sentire la sua pelle a contatto con la mia, amo le sue carezze, amo il modo in cui mi fa sentire, mi rendo conto di provare ad oggi le stesse sensazioni e le stesse emozioni della prima volta, non è cambiato nulla, solo che ora è ancora più bello perché c’è un’intimità tra di noi e una complicità incredibile, a volte ci capiamo al volo con uno sguardo, ridiamo insieme delle stesse cose e trovo che tutto questo sia meraviglioso. Ci amiamo per tutta la notte fino a quando non ci addormentiamo, anche se il sonno, tarda ad arrivare, sono troppo emozionata, da domani inizieremo ad organizzare tutto per il nostro matrimonio