Rimani - Nicolò Zaniolo

Questione di fiducia

La convivenza tra me e Nicolò sta procedendo bene, talmente bene che ho quasi paura che possa arrivare qualcosa a rovinare tutto, chiamiamolo sesto senso, ma ho l'impressione che questo nostro momento di serenità non sarà destinato a continuare a lungo. Non voglio essere pessimista né tanto meno tirarmela, ma ho questa sensazione addosso che non vuole saperne di abbandonarmi e molto presto mi accorgerò di avere ragione. E succederà molto prima di quanto mi aspetti, abbiamo appena cenato, è tutta la serata che vedo Nicolò parecchio strano, così gli domando preoccupata 

“Nico, va tutto bene? Sei stato così silenzioso stasera”

Lui mi fissa a lungo per poi dirmi 

“In effetti Sophia, ci sarebbe una cosa di cui ti vorrei parlare, ma non so da dove cominciare”

Mi metto immediatamente in allarme 

“Ora mi stai facendo preoccupare sul serio, di cosa si tratta Nicolò?”

Lo vedo incerto, esitante, sta con lo sguardo basso 

“Non so come dirtelo…”

Adesso sono davvero spaventata 

“Nico, ti prego qualsiasi cosa sia dimmelo, mi stai facendo paura…”

“E’ che non è facile ma so che devo farlo...vedi c’è una ragazza che ha mosso delle determinate accuse verso di me"

“Che tipo di accuse Nicolò?”

Esclamo sempre più in preda al panico, fa un grosso sospiro

“Mi ha accusato di essere andato a letto con lei, di averla messa incinta e ora dice che il figlio che è appena nato è mio e vuole che lo riconosca” 

Sento il mondo crollarmi addosso, mi sento morire, se fosse vero significherebbe solo una cosa e cioè che Nicolò mi avrebbe tradito, ma io non voglio prenderla nemmeno in considerazione quest'idea, però gli chiedo comunque, cauta e timorosa al tempo stesso 

“Ed è vero?” 

Finalmente mi guarda spalancando gli occhi ed esclama con enfasi 

“Cazzo Sophia, certo che no, non ti ho mai tradito, non lo avrei mai fatto, quella ragazza l'avrò vista solo un paio di volte, nemmeno me la ricordavo, è stato Bruno a ricordarsi di lei, mi ha raccontato che quella sera mi aveva puntato, ma io l'ho respinta, entrambe le volte, probabilmente ora sta cercando di vendicarsi” 

“Perché lo starebbe facendo?" 

"Non lo so, per soldi forse o per avere un po' di visibilità, si sarà fatta mettere incinta da qualcuno che poi l'ha abbandonata e ha pensato bene di ripiegare su di me, il calciatore famoso e con la grana" 

Lo osservo accigliata 

"Ma se dici che non è vero, perché me lo stai confessando allora?”

“Perché non voglio ci siano segreti tra noi di nessun genere”

Annuisco ma sono parecchio confusa 

“Però se tu hai appena affermato di non esserci andato a letto, quel bambino non può essere tuo, non capisco dove sia il problema”

“Il problema è che vuole farmi causa, vuole un sacco di soldi affinché mi lasci in pace, per cui ho deciso di fare il test del dna, anche se sono sicuro al cento per cento che non sia mia figlio, ma una volta averlo appurato definitivamente, non gli dovrò nulla, inoltre vuole dirlo alla stampa e ti immagini cosa succederebbe se venisse fuori una notizia del genere?” 

“Quindi è della tua reputazione che ti stai preoccupando”

Commento con una punta di acidità nella voce che non riesco a trattenere