Mi fido di te

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Sono un paio di giorni che non vedo e non sento Nicolò, sto anche evitando la mia amica perché non ho voglia di parlare nemmeno con lei. Però stamattina me la ritrovo in casa

<<Ciao Giorgia>>

<<Ciao anche a te Sophia, visto che non rispondi alle chiamate e che in ufficio hai fatto di tutto per evitarmi, sono dovuta venire fin qui, mi dice che diavolo è successo poi con Nicolò?>>

<<Entra>>

Una volta che si è accomodata, le racconto tutto

<<E tu non gli credi>>

<<Non lo so Giorgia, una parte di me vorrebbe tanto farlo, ma l'altra parte non ci riesce fino in fondo>>

<<Non lo hai più sentito?>>

<<No>>

<<Non capisco perché non me ne volevi parlare>>

<<E' che sono così confusa e avevo solo bisogno di rimanere sola per poter riflettere con calma, scusami>>

<<Sei perdonata, in fondo ti capisco, anch'io avrei reagito così probabilmente, cosa pensi di fare adesso?>>

<<Non lo so, lui oggi ha anche la partita, non vorrei che influenzasse la sua prestazione in campo>>

<<Ma no vedrai che riuscirà a separare la sua vita privata dal suo lavoro>>

<<Lo spero, mi sentirei terribilmente in colpa se non fosse così>>

<<Comunque se ci pensi bene, lui ti ha detto che sono foto vecchie e anche volendo, come avrebbe potuto frequentare un'altra se tutto il suo tempo libero lo passa con te?>>

<<Si, ci ho pensato anch'io a questa cosa e in effetti non fa una piega, solo che mi sono lasciata prendere la mano dopo aver visto quelle foto e soprattutto aver letto le parole di quella ragazza, non ragionavo lucidamente anche se lui però sembrava così sincero>>

<<Dovresti andargli a parlare Sophia e chiarire questa situazione>>

<<Lo so, lo farò appena potrò>>

Rimango a chiacchierare ancora un po' con Giorgia, dopo di che lei mi lascia per raggiungere Bruno, nel pomeriggio mi metto a guardare la partita e mi accorgo subito che Nicolò non è il solito giocatore in campo, è distratto, deconcentrato, commette molti errori, la mia amica aveva torto e so che è a causa della nostra discussione che sta così, mi sento in colpa. Quando rilascia l'intervista dopo l'incontro, ci manca poco che non risponda anche male al giornalista che gli ha fatto un'innocua domanda, più tardi provo a chiamarlo ma il cellulare squilla a vuoto, è ancora arrabbiato con me e non vuole parlarmi, anche se la sera mi arriva un suo messaggio dove mi dice che ha querelato la tipa in questione, senza aggiungere altro.

Domenica mattina, quando accendo il telefono trovo un suo messaggio vocale che mi lascia senza fiato, deve averlo inviato stanotte

<<Sophia, so che in questo momento tu dubiti di me, ma voglio che tu sappia che sei l'unica che mi interessa davvero e per la quale sento di provare un sentimento veramente profondo, ti amo con tutto me stesso e non ho mai provato per nessuna, l'amore che provo per te, nessuna, te lo giuro, in poco tempo sei diventata talmente importante per me, sei tutto, probabilmente non te ne farai niente di queste mie parole e se non ti bastano, te lo dimostrerò ogni giorno, quello che tu sei per me, ti prego permettimi di farlo>>

Non so quante volte lo ascolto, poi alla fine, anche se avevo già intenzione di farlo, vado da lui, viene ad aprirmi la porta suo padre, lo riconosco dalle foto con Nicolò

Rimani - Nicolò Zanioloजहाँ कहानियाँ रहती हैं। अभी खोजें