Rimani - Nicolò Zaniolo

Una risposta sofferta

Tra poco Nicolò sarà qui e immagino che vorrà una risposta da me, solo che io non so davvero che cosa dirgli. Non so se voglio sposarlo e comunque non adesso, sarebbe davvero troppo presto per farlo, io devo prima finire l'università e poi ripeto siamo veramente troppo giovani. Certo se penso al futuro, vorrei che fosse lui, l'uomo con il quale condividere la mia vita, il padre dei miei figli, su questo non ho alcun dubbio, quindi dovrei semplicemente accettare la sua proposta, solo che non è così facile. Penso anche a come la prenderanno le nostre famiglie, soprattutto i miei genitori, che erano già contrari alla nostra convivenza, figuriamoci se gli parlassimo di matrimonio alla nostra età, è pur vero che tante coppie si sposano giovani, ma io non so proprio cosa fare, so solo che qualcosa dovrò pur rispondergli al mio ragazzo. Quindi ora sono qui che aspetto il suo ritorno…

Pov's Nicolò 

Sto rientrando a Roma e non vedo l'ora di essere da Sophia, sono ansioso di conoscere la sua risposta e devo ammettere di avere anche paura di un suo possibile rifiuto, non so come reagirei, di certo non la prenderei per niente bene. Devo anche dargli una cosa che ho preso apposta per questo momento, mi auguro che le piaccia, non mi sono mai sentito così insicuro e così nervoso, come in questo momento, non so veramente  cosa aspettarmi ma lo scoprirò molto presto…" 

Sto camminando avanti e indietro non so da quanto, ci ho fatto il solco per terra, mi torturo nervosamente le mani aspettando che quella porta si apra, ho provato a mettermi a fare qualcosa per distrarmi, ma nemmeno studiare mi ha aiutato, sono troppo agitata. Dopo quelle che mi sembrano ore, sento le chiavi girare nella toppa e vedo apparire Nicolò, non so bene come comportarmi, una parte di me vorrebbe corrergli incontro e gettargli le braccia al collo, l'altra parte invece è come bloccata, nel dubbio rimango esattamente dove sono, lui mi studia incerto probabilmente quanto me e mi saluta esitante 

"Ciao Sophia" 

"Ciao Nicolò" 

Siamo entrambi in forte imbarazzo 

"Hai visto la partita?" 

Mi domanda per tastare il terreno 

"Si, l'ho vista, complimenti per il goal" 

"Grazie, quindi...hai visto anche la mia dedica?" 

"Si, naturalmente…" 

"Ok...e…" 

"Immagino che tu vorrai una risposta" 

"Mi piacerebbe, si, ma se hai bisogno di tempo per pensarci, lo capisco, prenditi tutto quello che ti serve" 

"No" 

Mi fissa confuso 

"No, cosa? No, non hai bisogno di tempo o no, non vuoi sposarmi? Dio ti prego Sophia mi stai uccidendo così" 

E in quel momento mentre lo guardo, mi rendo improvvisamente conto che io voglio diventare sua moglie, lo voglio davvero, non ho più dubbi al riguardo, come se fossero stati spazzati via nel momento esatto in cui me lo sono trovato davanti, è vero, penso ancora che siamo giovani ma mica ci dobbiamo sposare per forza domani no? Allora decido che è arrivato il momento di toglierlo dalle spine, gli regalo il mio miglior sorriso

"No, non ho bisogno di tempo, perché la mia risposta è sì,  si amore mio, io voglio sposarti" 

Mi guarda incredulo ora ma un sorriso si sta formando sul suo volto 

"Oddio Sophia, dici sul serio?" 

"Si, si, cento volte si" 

Esclamo saltandogli in braccio con lui che mi afferra al volo e ridiamo felici, ci baciamo, mi mette giù dicendomi