Rimani - Nicolò Zaniolo

Non lasciarmi solo

Nicolò è nervoso e si vede, gli propongo 

"Vuoi sederti?" 

Scuote la testa domandandomi invece con tono preoccupato 

"Dimmi come stai" 

"Puoi immaginarlo Nicolò, ero sconvolta, ma Bruno e Giorgia, hanno cercato di farmi ragionare, tu come stai" 

Non risponde invece mi domanda scrutandomi in viso con timore 

"E ora cosa pensi?"

"Penso che potresti avere ragione, che forse è vero che ti vogliono incastrare e mi dispiace per quello che ti ho detto ma ti ripeto, ero sconvolta"

Il suo sguardo cambia, è ferito ora, amareggiato  

"Le tue parole mi hanno ucciso davvero ma posso capire perché tu le abbia pronunciate, anche se avrei preferito che mi avessi creduto invece non lo hai fatto, però perlomeno ora mi stai concedendo il beneficio del dubbio" 

Mi dispiace avergli urlato quelle parole ma in quel momento ero totalmente persa e fuori di me, quella sentenza mi aveva messo al tappeto 

"Nico, cerca di metterti nei miei panni"

Provo a giustificarmi anche se probabilmente non dovrei nemmeno farlo ma stiamo parlando del mio ragazzo e non di un estraneo, il ragazzo che amo con tutta me stessa e uno straccio di spiegazione gliela devo, considerando il nostro rapporto  

"Non ti sto biasimando Sophia, ma voglio solo che tu sappia come mi sono sentito e come mi sento" 

Afferma lui 

"Sei incazzato con me ora e lo capisco, hai ragione ad esserlo, comunque cosa hai intenzione di fare? Perché, conoscendoti,non credo che accetterai questa situazione passivamente" 

Annuisce 

"Infatti, sono incazzato con te Sophia si, non immagini nemmeno il male che mi hai potuto fare, vorrei solo che tu riuscissi a credermi, ma ripeto nonostante questo in parte posso capirti, forse anch'io avrei reagito in quel modo. Però mi conosci bene, non resterò con le mani in mano, ho intenzione di far ripetere il test in un altro ospedale, il mio avvocato si dice d'accordo con me, ma vorrei sapere di poterti avere al mio fianco Sophia, perché malgrado la rabbia che inevitabilmente provo nei tuoi confronti adesso e non puoi biasimarmi nemmeno tu per questo, ho bisogno di te" 

E il modo in cui me lo sta chiedendo mi spezza il cuore

"Nico…" 

"Ti prego, non lasciarmi da solo" 

Mi implora praticamente, ha gli occhi lucidi e io non so davvero cosa fare, perché una parte di me vuole credergli con tutta sé stessa e l'altra invece non riesce a fidarsi in pieno e a credere alla sua teoria, è proprio un bel casino. Però so che il mio amore per lui è in grado di superare ogni dubbio o paura che io possa avere e quindi gli concedo 

"D'accordo Nico, sarò con te, ma devi lasciarmi un pò di spazio, quindi per qualche giorno, resterò qui e poi tornerò a casa" 

"Ma Sophia…." 

Prova a protestare debolmente lui 

"Nico, prendere o lasciare per il momento" 

"E va bene, se è questo che vuoi, non posso fare altro che accettarlo" 

Esclama rassegnato per poi aggiungere 

"Ma ti farò ricredere e dovrai chiedermi scusa per non esserti fidata di me"

Annuisco solamente con il capo, consapevole che potrebbe benissimo aver ragione lui, si avvicina e mi dà un abbraccio veloce borbottando 

"Ci vediamo tra qualche giorno"