Rimani - Nicolò Zaniolo

Una dedica speciale

È domenica, sono davanti alla televisione a guardare la partita, mi accorgo che Nicolò è parecchio nervoso e sta sfogando tutta la sua rabbia in campo, tanto che ad un certo punto si fa ammonire, mi sento leggermente in colpa, so che se sta così è per via del nostro litigio, però d'altronde ha iniziato lui. Nel secondo tempo, reagisce ad un fallo che gli ha fatto un giocatore della squadra avversaria e si fa espellere, esce dal campo ancora più arrabbiato e vederlo così mi fa male al cuore, ora non mi sembra nemmeno di essere più arrabbiata con lui, vorrei solo poterlo abbracciare. Ed è esattamente quello che faccio quando torna a casa, lui non se lo aspetta minimamente, l'ho proprio colto di sorpresa e anche se all'inizio sembra indeciso se ricambiare o meno, alla fine mi stringe a sé mormorando 

"Sophia, mi dispiace, sono un coglione e uno stronzo, perdonami amore mio" 

"Shhh non importa adesso, dispiace anche a me, ma non parliamone più, non vedevo l'ora che tornassi a casa" 

Si scosta per potermi guardare 

"Ho fatto un casino oggi, mi sono fatto cacciare come uno stupido" 

"Sono cose che succedono anche se sarebbe preferibile che non accadessero" 

"Già, mi sono beccato pure una bella strigliata dal mister ma me la sono meritata"

"Povero piccolo, ora ci sono qua io e mi prenderò cura di te, amore, vieni sediamoci" 

Lo porto con me sul divano, dove lui mi domanda esitante 

"Davvero non sei più arrabbiata con me?" 

"No e tu? Lo sei con me?" 

Gli chiedo a mia volta 

"No, mi accontentero' di averti con me una settimana, meglio di niente" 

"Grazie, non ti ho nemmeno chiesto se volevi venire con me, scusa" 

"Non preoccuparti, tranquilla, non ti offendere ma preferisco andare dalla mia famiglia" 

"Non mi offendo e lo capisco" 

"Ti amo Sophia, mi sei mancata" 

"Mi sei mancato anche tu e ti amo anch'io" 

"Certo che io e te non ci riusciamo proprio a non litigare eh?" 

"Uhm a quanto pare no, però è bello poi fare la pace, non trovi?" 

"Si, è bellissimo" 

Conferma prima di posare le sue meravigliose labbra sulle mie, finiamo per fare l'amore e finalmente tra noi torna l'armonia.

"Pov's Nicolò 

Oggi durante la partita ho fatto un casino, proprio quello che non speravo di fare, il fatto è che ero troppo nervoso e anche se avrei dovuto, non sono riuscito a tenere i miei problemi fuori dal campo, mi sono fatto buttare fuori come un pollo e in più mi sono beccato una bella strigliata dall'allenatore ma d'altronde me la sono meritata. Quando sono tornato a casa ho trovato Sophia che mi è venuta incontro e mi ha abbracciato, non sapevo bene come comportarmi in principio ma poi l'ho stretta a me, chiedendole perdono, lei me lo ha concesso, ci siamo scusati a vicenda e abbiamo fatto pace nel modo più dolce che ci sia, sono felice che tutto si sia risolto, ho capito di aver sbagliato e quando sbaglio so chiedere scusa. Sophia mi è mancata troppo, eravamo nella stessa casa ma ci comportavano come due estranei, non lo avrei sopportato un giorno di più e nemmeno lei, me lo ha detto, ora non vedo l'ora di andare in vacanza per rilassarmi un po', certo mi mancherà la mia ragazza ma quando mi raggiungerà sono certo che recupereremo il tempo in cui non siamo stati insieme"