Rimani - Nicolò Zaniolo

Sotto esame

Stavo cercando di organizzare l'incontro del mio ragazzo con i miei genitori, solo che sembrava non riuscissimo mai a far coincidere i nostri impegni, finalmente riusciamo a farlo, partiamo una domenica mattina per andare a Milano, dato che la squadra di Nicolò aveva giocato il giorno precedente e l'allenatore gli aveva lasciato due giorni liberi. Durante il viaggio, devo ammettere che mi sento alquanto nervosa, mi auguro che mio padre e mia madre lo accolgano nel migliore dei modi e che si rendano conto che è un ragazzo fantastico, che mi ama e che mi rende felice. Cerco di non fare trapelare nulla delle mie emozioni di fronte al mio ragazzo, lui dal canto suo sembra relativamente tranquillo, appena arriviamo raggiungiamo casa dei miei che ci stanno aspettando, mio padre mi abbraccia esclamando

<<Ecco finalmente la mia principessa>>

<<Papà>>

Lo riprendo, lanciando un'occhiata a Nicolò che vedo sta sorridendo dolcemente davanti a questa scena, vado a salutare anche mia madre e poi dico

<<Papà, mamma, lui è Nicolò>>

Il mio ragazzo stringe la mano ad entrambi dicendo

<<E' davvero un piacere fare finalmente la vostra conoscenza>>

Dopo le presentazioni, ci accomodiamo, all'inizio c'è un piccolo momento di imbarazzo da entrambe le parti ma poi sembra che la situazione migliori notevolmente e ci sentiamo tutti più a nostro agio. Certo è evidente che i miei genitori stiano tenendo sotto esame Nicolò, ma devo ammettere che lui si sta comportando nel migliore dei modi, essendo semplicemente se stesso ed è perfetto così. Ad un certo punto mia madre mi chiede

<<Sophia verresti a darmi una mano a preparare il pranzo?>>

So che è sola una scusa per poter rimanere da sola con me e anche per lasciare che suo marito parli con il mio ragazzo a quattr'occhi e pur se leggermente preoccupata la seguo, mi alzo e dico a Nicolò

<<Ci vediamo dopo>>

Lui mi fa l'occhiolino, mi prende la mano portandosela alle labbra per baciarla, gesto che non sfugge di certo a mio padre. Quando siamo da sole io e mia madre mi fa

<<Nicolò sembra un bravo ragazzo, da quel poco che ho potuto vedere>>

<<E lo è, ve lo avevo detto, spero che papà non esageri con lui e che non lo metta in difficoltà>>

<<Conosci tuo padre, vuole solo fare due chiacchiere tra uomini>>

<<E' proprio perché lo conosco che non sono del tutto tranquilla>>

<<Comunque sia rimane il fatto che è sempre un calciatore di Seria A>>

Sbuffo leggermente spazientita per il fatto che abbia tirato di nuovo fuori quest'argomento

<<Mamma ancora con questa storia?>>

<<E' un dato di fatto e comunque mi sto solo preoccupando per te>>

<<E io ti ringrazio ma non ce n'è bisogno, davvero>>

<<Lo spero, come stai gestendo questa cosa?>>

<<La sto, anzi la stiamo gestendo nel migliore dei modi, cerchiamo in tutti di essere più discreti possibili e di salvaguardare la nostra privacy per quanto sia possibile farlo e Nicolò non mi metterebbe mai in una situazione di disagio>>

<<Sembra che tu riponga molta fiducia in lui>>

<<E' così solo perché se la merita tutta>>