capitolo 58 - shopping ?

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Si svegliarono con la luce del sole che accecava i loro visi mentre quella palla lasciata aperta durante tutta la notte continuava imperterrita ad emettere quella canzone con la sua lucina rosa .
Si guardarono come per augurarsi un buon giorno e sorridendosi cercavano ognuno guardando l altra la forza per iniziare quel giorno.
Si erano riposati nella notte, anche Giulia aveva passato una delle sue rari notte tranquilla senza interruzioni da brutti incubi imo dal mancato sonno , eppure avevano la sensazione si essere stanchi . Sangio decise che sarebbe stato meglio alzarsi altrimenti sarebbero rimasto lì tutto il tempo e di cose quel giorno ne aveva da fare ; mentre recuperava la maglia da indossare vedeva invece Giulia ancora a letto il cui corpo era illuminato dal sole. Non resistette a quelle visione, così delicatamente si poggiò su di lei facendo forza sulle due braccia e fisso il suo viso
S:" giorno.. come va stamattina?"
G:" vorrei dire bene..eppure sono così stanca "
S:" dai iniziamo la giornata ..altrimenti se stiamo ancora a letto passiamo qua 24 ore e abbiamo una casa da arredare ..ti va de andiamo a vedere qualcosina?"
G:" shopping ?"
Ecco la parola magica che sapeva avrebbe fatto svegliare Giulia
S:" shopping casalingo "
Prima di farla alzare scese lentament con il viso verso la pancia , scoprendola , lasciandoci un delicato bacio
S:" buongiorno mia lady..oggi mamma vuole fare shopping ..povero me..tu lo sia che sarai la mia alleata vero ?"
G:" hei me lo hai proposto tu..ora che vuoi?"
S:" era l unico modo per farti alzare..e poi davvero abbiamo bisogno di alcune cose..meglio comprarle poco per volta e prima che nasce la bambina "
G:" visto? Lo hai detto tu è per necessità "
Si alzò di scatto dal letto , lasciando lui guardarla nella stessa posizione e scese giù per fare colazione
G:" che fai non scendi a fare colazione ?"
Si svegliò come da quel momento di isolamento che aveva avuto e la raggiunse per poi arrivare insieme in cucina dove Carlo e Susy anche loro stavamo facendo colazione
S:" ragazzi già svegli?"
G:" si Sangio ha deciso di darsi al shopping casalingo oggi "
S:" si andiamo a vedere qualcosa per casa . Prima che nasca la bambina deve essere tutto a posto ?"
G:" lo sai vero che ci vogliono ancora altri sette mesi ?"
S:" eh allora ? Il tempo vola ..e poi tra qualche giorno devo incontrare quelli della casa discografica "
C:" nuovo singolo?"
S:" forse.."
Disse qual parola sorridendo e guardando verso Giulia che nel frattempo gli fece una linguaccia
C:" Giulia tu l hai già sentita ?"
S:" no veramente pensava di averla letta..di nascosto..pff...principiante "
G:" hei erano delle fasi baciate scritte su un quaderno ..pensavo fossero della tua canzone?"
C:" ah quindi le avevi fatto leggere delle cose ?"
S:" bo qua viene il bello..il quaderno era chiusi..lei lo ha aperto e letto..mentre io dormivo ..capisci?"
C:" oh..beh Giulia non si fa "
G:" hei con me non devi avere segreti neanche io li ho.."
S:" ma infatti se fosse stato segreto lo avrei lasciato lì davanti a te sapendo quanto sei curiosa?"
C:" beh non ha tutti i torti "
G:" papà anche tu "
C:" beh Giulie sai quanto ti voglio bene ..ma sei un impicciona"
Carlo si alzò per lasciare la sua tazza di caffè nel lavandino mentre Susy e Sangio ridevano alla vista di una Giulia adesso arrabbiata con tutti e due .
G:" tanto non era quella .."
S:" non la leggerei mai..lo deciderò io quando fartela sentire .."
G:" sentirlo.. vorrà dire che poi sarò io a non averne più voglia "
Si alzò anche lei andando in bagno mentre loro rimanevano a tavola godendosi quella scena
C:" sai vero che non accadrà mai ..la cosa che t ha detto "
S:" si lo so lo so "
Dopo quella discussa colazione , Giulia era ancora in bagno a prepararsi per uscire mentre i genitori di Giulia erano già usciti di casa per andare a sbrigare delle commissioni, lasciando Sangio solo in cucina . Vedendo Giulia ancora impegnata in bagno e dopo essersi accertato che tutto fosse ok uscì fuori al suo ormai solito posto e seduto su quel piccolo giardinetto fuori la porta tirò fuori un post It che aveva recuperato in stanza di Giulia
Il mio regalo in una bolla con la voce che canta la mia canzone che mi dicono abbia superato il milione; a far luce nel mondo tutti i colori che conosco ; ma tu impara ad amare quello più gioioso è questo il mio regalo piu prezioso . Non arrabbiarti con la mamma se è cosi stanca infondo si stanca anche chi lavora stando seduto in banca ; quando uscirai il mondo sarà diverso rispetto a quello di adesso ma non preoccuparti il mio amore sarò lo stesso.
Conservò quel post It e lo MiSE in tasca , sarebbe stato solo uno dei tanto da valutare ma non pero da accartocciare: lui era questo emozioni , canzoni e semplicità.
Quando rientrò dentro vide Giulia pronta che aspettava lui in cucina
G:" hei che fine hai fatto?".
S:" niente ero fuori..tu sei pronta ? Preso tutto ?"
G:" si si..il necessario..tanto per pranzo torniamo vero ?".
S:" si certo"
G:" ok allora siamo pronte "
Uscirono di casa e decisero di fare la strada a piedi , tanto da lì a pochi passi avrebbero raggiunto il centro e avere tutto ciò che cercavano nei cammei negozi appositi.
G:" dove andiamo per prima ?"
S:" hmm..vediamo che dici se andiamo a vedere la roba della cucina ?"
G:" si hai ragione..bicchieri, pentole , posate .."
S:" oh mamma..quasi quasi io avrei cambiato idea "
G:" dai muoviti..".
Lo tirò prendendogli la mano e come a trascinarlo in quell immenso negozio pronta a comprare tutto ciò che avrebbe attirato la sua attenzione

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