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capitolo 13 - emozioni confuse

Aprii il messaggio con una certa titubanza,  non avrebbe voluto leggerlo,  ma sapeva perfettamente che se ne sarebbe pentito e sarebbe risultato anche poco sensibile agli occhi di quella ragazza, con cui infondo si erano dati amore e a cui sapeva di aver fatto del male immeritatamente.
Ciao Sangio,  forse non dovrei scriverti , ma sento che qualcosa infondo devo dirtela. Voglio complimentarmi per il percorso fatto ad Amici, sò quanto hai lottato per riuscire ad arrivare sù quel palco. La vittoria è  solo l inzio di ciò che meriti e vedrai che le belle cose iniziano adesso , che forse come è giusto che sia credi in te stessi e trasmetti la tua verità a chi ti segue. All inizio ero arrabbiata con te , non con lei come pensano in tanti ..infondo lei come me era innamorata di te, e su questo non potevi e non posso  fargliene una colpa; ma tu invece hai preferito avventurati in qualcosa di nuovo, piuttosto che continuare qualcosa che insieme avevamo già creato da tempo. Sei stato coraggioso, du questo te ne dò atto. Voglio davvero che tu sia felice, sto cercando di esserlo anche io. Sai sto conoscendo un nuovo ragazzo , uno del  nostro istituto,  ed è carino con me..staremo a vedere ..in bocca al lupo Sangio
Appena finii di leggere provò ammirazione per quella ragazza, infondo anche lei piccola quanto Giulia,  nell aver avuto il coraggio nonostante esposta a tutte quelle critiche in quei mesi e non potendo conoscere la reazione che lui avrebbe avuto a quel messaggio, nell avergli scritto, ma dall altro non potevano rimanergli indifferenti le notizie su quel nuovo ragazzo che le correva dietro. La sua bellezza non era così scontata, e questo Sangiovanni lo aveva sempre saputo, ma adesso pensarla accanto ad un altra persona, quando fino a poco tempo fa era lui accanto a lei, gli faceva provare un senso di appartenenza e protezione a cui non aveva pensato in tutti quei mesi , quando si era allontanato da lei per iniziare la sua conoscenza con Giulia.
Decise, forse anche dettato dall impulso , di rispondere a quel messaggio; non pensò esattamente a cosa r come scrivere, diede solo sfogo a quello che sentiva
Hei grazie davvero, non mi aspettavo nulla a dire il vero, e non avrei neanche potuto avere pretese, ma ti ringrazio delle belle parole.  Fai bene ad essere arrabbiata con me e non con lei, lei non c entra nulla. Sarebbe potuta non essere Giulia,  ma anche un altra persona con diverso nome, ciò che ho fatto non cambia. Spero anche io che tu stia bene, davvero..sò che in questi mesi i messaggi di cattivo gusto non sono mancati neanche a te e di questo  me ne dispiaccio,  giuro che provvederò a far sì che ciò non accada più,  davvero. Allora questo ragazzo , com è?
Sapeva che quella domanda, avrebbe dato il via a un susseguirsi di domande e risposte, che forse sarebbe stato meglio evitare,  ma lui voleva e aveva necessità di andare fino in fondo.
Infondo anche con Giulia non avrebbe dovuto avvicinarsi così tanto perché cosciente che tutto sarebbe andato oltre, eppure lo aveva fatto lo stesso, perché era ciò che voleva,  e cosi fece anche  quella sera .
Mentre si recava nella sua stanza , sentii il vibrare di un nuovo messaggio
Che dirti..è un ragazzi..ah ah..no davvero..è carino,  gentile .  In realtà mi ha detto che mi avrebbe corteggiata anche prima, ma sapendo che ero impegnata con te, non si è intromesso, però appena ha saputo,  si insomma ..hai capito..allora mi ha fermata a scuola ..e sai una chiacchiera tira l altra
Immaginava quel ragazzo guardarla, quando ancora lei era con lui e inconsciamente provò un senso di gelosia nel pensare che qualcun altro potesse desiderarla al suo fianco. Andò avanti nel risponderle all ennesimo messaggio,  cercando di capire se quella sensazione fosse riconducibile  a quel residuo di emozione che ancora provava e che non aveva neanche nascosto a Giulia,  oppure c era dell altro
Beh dai è stato carino, certo ha aspettato  che me ne andassi almeno..ah ah..scherzo..immagino ti abbia chiesto di uscire

In realtà  siamo già usciti tante volte..sto bene con lui e non avrei mai pensato.  Sai forse per la prima volta sono andata oltre la semplice apparenza e non me ne pento. Ho fatto un po' come te , qualcosa che non ti colpisce subito, non vuol dire che non sia quella che ti fa' stare bene

Già..ma quindi voi due..si insomma.

Ci siamo baciati qualche sera fa'
Aveva lo sguardo fisso su quell ultimo messaggio,  su quel ci siamo baciati. Voleva quasi arrabbiarsi con lei per averlo fatto sentire così in colpa e poi aver baciato un alteo in così poco tempo, ma dall altro non poteva permetterselo; tutto ciò era accaduto perché aveva iniziato lui. Senza neanche accorgersene,  si era recato in balcone e stringendo forte le mani, alzò la testa al cielo respirando rumorosamente.  Guardando il cielo avrebbe voluto che qualcuno spuntasse da lì per fargli capire che cosa gli fosse preso, il perché di quello suo star male; sarebbe dovuto essere contento per lei , eppure non era totalmente così. Nel mentre la sua testa pensava, si ritrovò con il suo cellulare poggiato all orecchio destro , in attesa di una risposta alla chiamata appena effettuata.  Pochi secondi dopo, ecco lei, la sua voce, dalla loro capo del telefono,  che racchiudeva felicità ma anche incredulità
M:" Sangio "
S:" marghe..scusa io non sò perché ma mi è venuto spontaneo chiamarti, non sò neanche se sia la cosa giusta "
M:" beh allora siamo in due, io non sò se ho fatto bene a risponderti..perché mi hai chiamata?"
S:" non lo so..sono confuso "
M:" da cosa ?"
S:" insomma quello che mi hai detto..di questa nuova persona..mi sono sentito come sicuramente ti sei sentita tu..esclusa così all improvviso dalla mia vita, che abbiamo condiviso fino a qualche mese fa. Non so spiegarlo ..un vuoto, forse perché non me l asepttavo , forse perché "
M:" perché?"
S:" perché non sono sicuro "
M:" di cosa ?"
Pensava alla risposta da darle, sarebbe stato corretto dirle anzi non dirle nulla, ma Sangio era fatto così, nel bene e nel male,  ma in grado di mentire e andare contro cuore , nonostante le sue mille paure
S:" di ciò che è successo..di te e me ..Marghe lo so che è sbagliato,  ma devo vederti ..devo capire.. lo devo a me, a te , e a .."
M:" Giulia..."
S:" si a Giulia "
M:" Sangio io non sò se sia la cosa giusta "
S:" voglio solo parlare con te..te lo devo Marghe e noi lo dobbiamo a quello che è successo,  solo così io e te potremmo andare avanti; ma se lasciamo anzi parlo per me, se lascio tutto cosi senza una risposta certa, sarà peggio e non riuscirò a costruire nulla con  nessuno"
M:" va bene..hai ragione. Anche io voglio parlare con te , dirti guardandoti negli occhi le cose che tu ho scritto,  non voglio scappare. Ci vediamo domani al parchetto?"
S:" si al parchetto domani mattina,  notte Marghe "
M:" anche a te Sangio"
Chiuse la chiamata, provando subito dopo  un senso di libertà a quelle emozioni che aveva tenuto nascosto per quelle ore successive al suo messaggio.  Vide l ora tarda, così decise di andare a letto non chiamando Giulia per paura di svegliarla, sapendo già le sue difficoltà nel prendere sonno.  Notò che Giulia aveva provato a chiamarlo varie volte, trovandolo occupato e così aveva deciso di lasciargli un vocale su wastapp
LADY
HEI CON CHI PARLI TU? MAMMA CHE FIDANZATO OCCUPATO MI SONO SCELTA ..AH AH..CONUNQUE IO VADO A LETTO , STRANAMENTE SONO STANCA E NONNA MI HA CHIESTO DI DORMIRE ASSIEME A LEI, NON POTEVO DIRLE DI NO. DOMANI MATTINA APPENA SVEGLIA TI CHIAMO E NON FARE IL DORMIGLIONE,  STAI CON LA TUA FAMIGLIA. AH E SONO ARRABBIATA CON TE, SAPPILO..MI AVEVI PROMESSO DI CANTARMI LADY PRIMA DI DORMIRE..ORA STIAMO PARI DAVVERO ..NOTTTE SCEMO
Gli venne da sorridere sentendo quel messaggio e a quel tentativo  di voce arrabbiata che proprio non le veniva bene; lei non si arrabbiava quasi mai, non per questo.  Era stat così carina a dirgli di stare con la sua famiglia,  entrambi erano legati a questi valori e questo la rendeva ancora più speciale.  Lei non si vergognava di amare la sua famiglia e a 19 anni quasi di dormire abbracciata al suo Marius.
Non le rispose  a quel messaggio,  non riusciva dopo la chiamata con Margherita ; sarebbe stato non vero in qualsiasi forma di espressione e lei questo non lo meritava. Si coprì con un leggero lenzuolo e messe le cuffiette nelle orecchie fece partire Lady.
Quella canzone , lei , loro e la sua inaspettata confusione. Come sarebbe andata? Si può infondo amare due persone? Oppure il cuore ama in un modo che la testa non conosce ? Testa e cuore avrebbero avuto lo stesso nome?