Aware.

TRENTACINQUE.

Mingyu, il pomeriggio seguente, andò a lavoro. Aprì la porta d'entrata della libreria e trovó Minghao che stava ordinando alcuni libri nuovi negli scaffali più in basso, nell'atrio.

- Oh, ciao! - Minghao si voltó e lo guardó dal basso. - Sei arrivato presto, oggi. -
- Ah, davvero? - Mingyu controllò il cellulare e si accorse di essere effettivamente arrivato ben venti minuti prima. Non era da lui.

Ma forse aveva calcolato bene i tempi, ed era voluto andare lí prima apposta.

- Vado a cambiarmi e ti aiuto. Sono arrivati altri scatoloni? -
- Sì. - Minghao allungó una mano verso la cassa. - Due sono sul bancone. -

Dopo essersi cambiato ed essere controllato più di due volte nel piccolo specchio dello spogliatoio, Mingyu intravide, nel riflesso sporco, il proprio timore. Aveva il viso teso. Le sue labbra erano strette in una smorfia corrucciata. Sembrava triste.

Uscì da quella stanza e prese lo scatolone più in alto. Raggiunse lo stesso scaffale di Minghao e cominció a sistemare ogni libro con estrema attenzione, attento a non sgualcire gli altri già sistemati.

- Allora, come sta andando? - Fu Minghao il primo ad iniziare la conversazione. Gli rivolse uno sguardo intenerito.
- Bene. Più o meno. - L'ultima frase la sussurrò più a se stesso, affrontando il proprio inconscio. Minghao finse di non sentirlo.
- So che state lavorando ad un progetto in una casa editrice. Sono invidioso. Noi lavoriamo qui, ma non conosciamo nessuno di importante. -
- Te lo ha detto Wonwoo? - Mingyu si ricompose e sembrò agitarsi. Raddrizzó la schiena e tese le spalle indietro, attento. Forse non avrebbe dovuto cominciare lui quel discorso, e avrebbe potuto sapere qualcosa di più di tutta quella faccenda che non lo convinceva affatto.

- Certo. Mi ha detto che state lavorando con Seojoon hyung. Avete avuto culo che lo conoscesse, è difficile avere conoscenze in questo settore. - Mingyu ne fu certo. Minghao lo conosceva. Sapeva dell'ex fidanzato di Wonwoo. Quanto doveva essere stata seria, la loro relazione? L'angoscia stava aumentando, ma Mingyu non volle dare eccessivo ascolto al proprio battito accelerato.

- Lo conosci? - Mingyu ripose l'ultimo libro sullo scaffale, ormai colmo. - Intendi, Lee Seojoon. -
- Oh, eccome se lo conosco. - Minghao sollevò le sopracciglia. - Sapete già che è l'ex di Wonwoo, no? - Mingyu dovette annuire.
- Sì, ce lo ha detto subito. -
- E come ti sembra? - Quella domanda lo spiazzó.
- A me? - Si morse l'interno della guancia, pensando a delle parole gentile e molto caute e vaghe da dire al ragazzo. - Uhm, sembra okay. È giovane e già ha un lavoro importantissimo. Deve essere molto intelligente. -

Mingyu voleva già smettere di parlare di quell'argomento. Percepiva delle strane sensazioni. Aveva un brutto presentimento.

- Seojoon hyung è molto in gamba. L'ho sempre invidiato. Solo Wonwoo poteva stare con uno come lui. Se ci fossi stato io, mi sarei sentito in difetto continuamente. -
- Sono stati... tanto, assieme? - La domanda uscì fuori in un unico respiro affannato. Mingyu non riuscì a trattenersi. Dovette chiederglielo. Quella domanda premeva sulle sue labbra già da alcuni giorni, e doveva sapere.
- In verità... beh, cosa intendi con 'tanto'? - Minghao appoggió le mani sulla scatola, quasi vuota, e alzò il mento, pensieroso. - Sai... Wonwoo non ha avuto tante esperienze. Praticamente niente. Ma Seojoon hyung è stato il suo primo ragazzo. Quindi penso che valga qualcosa. È anche più grande di noi, ed ha più esperienza. -
- Oh. - Fu l'unica cosa che Mingyu riuscì a pronunciare.
- Forse ti sembrerà strano vederli in così buoni rapporti. - Intuí Minghao, sapendo di come Wonwoo e Seojoon si trattassero da veri amici anche dopo tutto quello che avevano vissuto.
- In effetti, è un po' strano. Non ho mai visto due ex essere così amici. Io non ci riuscire mai. - Ammise Mingyu.
- Sono entrambi fin troppo maturi. Persino per me. Nemmeno io li capivo, all'inizio. - Sul viso di Minghao era teso un sorriso dolce, non troppo tirato, nostalgico. - Ma, sai, Seojoon hyung è stato il primo, per Wonwoo. Quando una persona fa parte delle tue prime volte... È impossibile dimenticarlo. -