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LUCIFER

Eva. La mia Eva. Era lei ne sono sicuro. Cosa ci fa qui? Dovrebbe essere morta e già da parecchio anche. Questa non è la Eva che conoscevo. È malvagia e vuole uccidere Seal. Seal. non sono riuscito a trattenere lo stupore quando l'ho vista e Seal si è distratta. Non ha completato l'incantesimo e Tabitha l'ha presa. Solo che non è Tabitha. È Eva.

-Cazzo, cazzo, cazzo- impreco sottovoce continuando a camminare per la stanza. Sono andati via tutti sotto l'ordine di Set che però è rimasto così come Poli.

-Dove l'ha portata? E perché Eva è ancora viva?- Poli è sconvolta, lo capisco e anche se vorrei rispondere alle sue domande per rassicurarla non posso. Perché non so neanche io cosa sta succedendo.

-Non lo so. Non so più un cazzo di niente- faccio scontrare il mio pugno con il muro per scaricare un po' della mia tensione, ma senza risultati. Sento a stento la mano che mi pulsa e il dolore ormai è mio amico.

-Fratello, guardami- Set mi raggiunge afferrandomi per la nuca e scontrando la sua fronte con la mia, guardandomi attraverso le ciglia. Cerca di mantenere il controllo, ma so che ha paura quanto noi.

-Devi trovarla. Devi salvarla, mi hai capito? Tu sei l'unico in grado di farlo sennò perché saresti qui? Può essere un Suo piano oppure no, ma tu devi fare qualcosa. Rompi gli schemi, lo hai sempre fatto. Se c'è una persona che può trovarla sei tu- allenta la presa sulla mia nuca, così come faccio io sulla sua. Ci scambiamo un abbraccio di cui ho fottutamente bisogno in questo momento e poi riprendo il controllo.

-Puoi fare un incantesimo di localizzazione e scoprire dove sono?- chiedo andando verso Poli e guardandola negli occhi pieni di lacrime che però ricaccia via pronta a salvare la sua migliore amica.

-Ci posso provare-

Pronuncia la formula più volte, ma niente. Non riesce a trovarla. È come se non fosse da nessuna parte sulla Terra... Oppure semplicemente non è in questa dimensione.

-E se non fossero qui? Vi ricordate del ballo di San Valentino no? Tabitha ha spedito tutti in una realtà parallela. E se lo avesse fatto ancora?- sembro un pazzo in questo momento o almeno è così che mi guardano loro.

-Potrebbe essere, ma c'è stato bisogno di Merlino l'altra volta per raggiungerla. E non abbiamo il tempo per chiamarlo, è quasi mezzanotte- Set ha le braccia al petto e la mascella stretta, cerca di calmarsi.

-Un modo forse c'è. Io solo il diavolo e in quanto tale posso viaggiare nell'aldilà e spostarmi a mio piacere. Quelle sono comunque realtà alternative dove però ci sono le anime dei defunti. C'è la dimensione per gli essere sovrannaturali e per gli umani. Se riuscissi ad identificare la realtà in cui si trovano potrei raggiungerle e svegliare di nuovo Seal- ma c'è un problema...

-Che c'è che non ci stai dicendo?- sono come un libro aperto per mio fratello.

-Per farlo devo passare per l'inferno- lo guardo negli occhi e ci diciamo quello per cui non c'è bisogno di parlare.

-E quindi?- chiede Poli non riuscendo a decifrare i nostri sguardi

-Se torna all'inferno non potrà più tornare per dei secoli. E non potrai chiedere a nostro Padre di liberarti-

-Ma è l'unico modo- lo vedo nei suoi occhi che vuole tentare di dissuadermi, ma non ci prova perché sa che è inutile. Neanche Poli apre bocca.


Dopo aver salutato Poli e Set sono andato all'inferno e le ho trovate. Sono dall'altra parte. La dimensione riservata ai morti soprannaturali. Evitando Maze e tutti i demoni le raggiungo senza esitare. Seal è ancora bellissima e perfetta. Anche con l'abito un po' rotto sulle spalle e la faccia sporca di terreno e i capelli disfatti, è perfetta. E poi c'è lei. Le sta parlando alle spalle. Ha lo stesso viso dolce di cui mi sono innamorato solo che non è più lei. Avanzo verso di loro e solo quando sono accanto a Seal mi accorgo che c'è sua madre difronte e Seal sta piangendo cercando di trattenere i singhiozzi. Non mi vede, è come ipnotizzata per questo mi metto davanti a lei e cerco di svegliarla consapevole di Tabitha o Eva o come si chiama ora che mi fissa, ma incapace di farmi del male. Anche se un tempo lei era l'unica in grado di farlo.

Il Mio Diavolo Guardiano. LuciferWhere stories live. Discover now