Capitolo 43

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Tutto filava liscio, stranamente liscio, e per questo Michael decise di approfittare di quel momento di pace.
Prese le chiavi dell'auto e chiamo Calum.

-Dove andiamo?- chiese il più piccolo seguendolo fuori dall'appartamento.

Michael sorrise e una volta fuori gli diede le chiavi in mano.

-Ti insegno a guidare- disse tranquillamente.

Calum strabuzzò gli occhi e spalancò la bocca.

-VERAMENTE? All'una di notte tu vuoi insegnarmi a guidare? Sei pazzo!- esclamò salendo in auto.

Michael rise e si accomodò accanto a lui.

-La cintura- gli ricordò.

Calum con mani tremanti la prese, e per poco non gli sfuggì, non ci credeva nemmeno lui!

-Controlla se è in folle-

Calum mosse il cambio accertandosi che nessuna marcia fosse inserita, e poi guardó il fratello.

-Accendi la macchina, e poi metti il piede sulla frizione e metti la prima- spiegó lentamente, osservando che il fratello eseguisse tutto correttamente.

-C-così?- chiese preoccupato quando la macchina si mise in moto.

-Si bravo, ora lascia lentamente la frizione premi sull'acceleratore-

Calum annuì ed eseguì quello che gli aveva detto il fratello e la macchina inizió a marciare.

-Metti la seconda, frizione e poi il cambio- disse osservando il movimento dei suoi piedi.

Calum sorrise quando riuscì a non uccidersi cambiando marcia e Michael gli diede una pacca sulla spalla.

Ora torniamo a casa, domani andiamo a farci un bel giro.- ridacchiò scambiando il posto con il fratello.

-Grazie Michael..- mormorò Calum.

-E di cosa?- chiese il maggiore parcheggiando l'auto.

-Di esserti preso cura di me, come un padre.-
Michael non rispose subito, aspettò di essere sceso dall'auto e corse dal fratello per abbracciarlo.

-Perché tu sei mio figlio, almeno secondo la legge.. E sei il mio fratellino, come avrei potuto lasciarti lì dentro?-

Calum sorrise e gli diede un bacio sulla guancia.

Michael scostò il fratello portandolo dietro le spalle in maniera difensiva, mentre osservava la figura di suo padre esterrefatto.

-Frank?!- sbottò Calum stringendo la maglia del fratello.

L'uomo sorrise e cercò di avvicinarsi, ma entrambi si fecero indietro.

-Vi rivoglio- sussurrò spaventando Michael all'inverosimile, lui non gli avrebbe mai permesso di avvicinarsi alla sua famiglia.

*Angolo autrice*
Lo avevo detto, tutto andava troppo bene!

Okay oltre a ciò cosa pensate che farà Frank?

Boh non lo so nemmeno io, rido.

Vado a studiare✌️

Hey yo potete passare da una mia amica Giuly_97 a leggere le sue nuove storie?

Voglio fare anche qui il Chapter Ask (per chi non lo sapesse vi permette di fare qualsiasi domanda ad uno o più personaggi della storia, e saranno postate le risposte domani o più tardi), che ne pensate?
Beh se volete ponete domande!
È stancante ma divertente c:

Alla prossima ❤️
VESEAMA.
-JakeBass

Rainbow.Where stories live. Discover now