-Michael stai fermo! Non posso rifare questa foto mille volte!- lo rimproveró Monica.
Michael sbuffò, smise di fare le smorfie e si sedette accanto al fratello.
-Siete i miei angeli- mormoró scattando la foto.
Il giorno seguente venne sposta nel salotto.-Mamma so che è stato difficile. E so che ora tu non ci sei più, ma spero che mi sentirai. Voglio dirti che ti amo e che mi dispiace, mi dispiace non averti portato via.. ti prego perdonami- una lacrima silenziosa solcò la guancia rossa di Michael.
Rosa gli strinse la spalla e gli fece coraggio.
-Dove scappi? Sai che devi fare i compiti Calum!- lo rimproveró Monica rincorrendolo.
Michael li osservava e rideva.
Monica acciuffó il piú piccolo ed iniziò a fargli il solletico.
-Ti prego mammaa!- diceva Calum fra le risate dimenandosi.
La donna scoppiò a ridere e si sdraió sul pavimento per riprendere fiato.
-Ora vai a fare i compiti o ritorno all'attacco!- esclamò con tono serio.
Calum rise e si alzò eseguendo il suo ordine.-Sei un parte di me.. mi hai cresciuto ed è solo grazie a te se sono io. Grazie mamma- disse fiero.
Si avvicinò alla tomba e ci lasciò un bracciale con scritto "Mummy".
-Mamma a scuola ci hanno chiesto di fare un bracciale e questo è per te!- esclamò dando il regalo alla madre.
La donna sorrise addolcita e lo legò al polso.
-È bellissimo Michael- esclamó per poi lasciargli un bacio fra i capelli.-Pensavo che questo momento sarebbe stata fra come minimo cinquanta anni, e invece è arrivato ora. Mamma mi dispiace così tanto.. non so cosa altro dire, perché parlare così mi sembra stupido. Tu non sei qui! Ed io vorrei che tu fossi qui. Non è giusto!- i singhiozzi spezzarono la sua voce rendendogli impossibile continuare il suo discorso.
Ashton lo abbracciò e Calum scoppiò a piangere contro la sua spalla mentre tutti gli altri rimasero in silenzio ad assistere la scena.
-Piccolo Calum oggi è il tuo compleanno! Cosa vuoi fare?- chiese la donna felice al piccolo che era ancora a letto.
-Voglio andare alle giostre!- esclamó salatando sul letto.
-E andiamo alle giostre!- disse lei imitandolo.
Michael li vide e si aggiunse, inutile dire che caddero dopo poco ridendo.-Mi manchi, mi manchi troppo- disse Calum posando un piccolo fermaglio per capelli con il nome del parcogiochi sulla tomba.
Ashton gli prese la mano e si sedettero ai loro posti assistendo al resto della messa.
La cerimonia finì prima del previsto dato che iniziò a piovere.
-Michael dovresti andare alla tua vecchia casa per prendere delle cose- gli disse Rosa.
Michael sbiancò, non voleva.
-Tua madre mi ha supplicato..- aggiunse.
Il ragazzo annuì e salì in auto seguito dagli altri.
Tempo dieci minuti e si trovarono nel vecchio quartiere.
Michael scese dall'auto solo, e raggiunse la porta dei suoi incubi.
Mise la mano sulla maniglia e una valanga di ricordi lo seppellirono, facendogli tirare indietro la mano.
-Faccio io- disse Calum aprendo la porta.
I due ragazzi rimasero non sanno nemmeno loro quanto ad osservare la loro vecchia casa.
-Andiamo-
Michael prese la mano di Calum e lo trascinó all'interno.
Vari scatoloni erano messi in ordine sul tavolo, sopra c'era scritto i loro nomi e c'era un altra lettera.
"Questo è tutto quello che ho.. voglio che voi li teniate. Li ho nascosti per così tanto tempo.. apriteli quando sarete nella vostra nuova casa.
-Monica"
C'era scritto.
Inutile dire che le lacrime dei fratelli bagnarono la carta.
Calum abbracció Michael e quando si ripresero si staccarono.
Era tutto così difficile.
Presero gli scatoloni e li caricarono nell'auto sperando di non rompere niente.
La stanchezza e le lacrime sopraffarono Michael cosí Luke decise di prendere il suo posto nella guida.
Michael chiuse gli occhi e si addormentó con Ed Sheeran nelle orecchie.
-Calum, Michael! Quella giosta è paurosa andiamo?- chiese Monica sorridendo.
I bambini scossero la testa, ma poi la donna li convinse e salirono sulle montangne russe.
Urlarono per tutto il tempo, e Calum rischiò di rimettere tutto, ma fu uno dei giorni piú belli della loro vita.
-Voi siete i miei angeli e vi ameró per sempre- mormoró abbracciandoli.Addio mamma
*Angolo autrice*
Voglio piangere.
Giuro!
Scrivere queste cose..Non so nemmeno se sono riuscita nel mio intento, ma lo spero..
Beh oltre a questo chiedo perdono...
Una settimana senza aggiornamenti.
Vi prego chiedo perdono c.cOkay bene ve saluto e forse sta sera torno con Darkside♥
-Controllo gli errori più tardi-
VEAMOOOTROPPO.-JakeBass
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Rainbow.
FanfictionSe tu chiedi ad un bambino "cosa vorresti fare da grande?" di solito le risposte sono "L'astronauta! Il pilota in formula uno!Il cantante!" e cose del genere, ma quando chiedi ad un bambino "cosa vorresti fare da grande?" e lui ti risponde "Badare a...