Che cosa gli era successo?
Luke prese il fratello in braccio e lo sdraiò sul divano tenendogli le gambe alte.
-Ha prese qualche droga?- chiese guardando male Calum.
Il piú piccolo scosse la testa totalmente confuso.
-Ash?- lo scosse Luke, ma il ragazzo non voleva saperne di svegliarsi.
-Michael chiama un ambulanza.- ordinò.
Michael annuì e prese il telefono per poi allontanarsi per chiamare.
Calum sostituì le mani di Luke per reggere le gambe di Ashton e gli accarezzò i capelli.
Era dannatamente preoccupato.
-Stanno arrivando- disse Mike tornando in sala.
-Calum ti prego qualsiasi cosa che tu sai diccela.- lo supplicò Luke, ma Calum scosse la testa dispiaciuto dato che nemmeno lui sapeva cosa stava accadendo.
Ashton ancora non si svegliava, e piú il tempo passava più la preoccupazione aumentava.
Due uomini in divisa entrarono in casa e Michael li condusse al ragazzo addormentato.
I paramedici gli misurarono il polso e fecero un prelievo.
Poi misurarono la febbre e continuarono con altri accertamenti.
-Ragazzi da quanto non mangia?- chiese uno dei due medici.
Luke li guardò confuso per poi scuotere la testa sempre piú confuso.
-Non lo so.. Ultimamente siano stati tutti molto impegnati e nessuno é stato molto a casa.. Quindi mangiavamo divisi..-
Il dottore annuì e fece cenno all'altro paramedico di alzarsi.
-Il ragazzo si riprenderà tra meno di un ora, é svenuto perché ha avuto un semplice crollo di nervi.. Ma penso che non mangia da qualche giorno. Quindi per favore accertatevi che appena si sveglia mangi qualcosa o si metterà male per lui. Se succede qualcosa chiamateci. Arrivederci!- strinsero la mano a Luke e Michael ed uscirono dalla stanza con la barella.
Le lacrime iniziarono a bagnare il volto di Luke che fino a quel momento era stato molto razionale e lo si sentì tutto crollare addosso.
Michael lo strinse fra le sue braccia e gli accarezzò dolcemente la schiena.
-Andrà tutto bene..- sussurrò.
E Luke scosse la testa iniziando a tirare piccoli pugni sul petto del maggiore.
-Non va tutto bene! Calum si é drogato.
Monica non c'è piú.
Mio fratello non mangia da giorni! Ed io sto diventando come i miei genitori..
Cazzo non va NIENTE BENE!- singhiozzò continuando a torturare il petto di Michael.
Mike gli bloccò i polsi e lo avvolse fra le sue braccia.
-Non é così Luke.. Tu ora sei qui, con lui. Non pensarlo nemmeno minimamente.
É stato un periodo stressante per tutti.
Facciamo così, lascio uno dei miei lavori e stiamo tutti insieme va bene?-
Luke annuì contro il suo petto e chiuse gli occhi beandosi della sua stretta.
-Grazie Michael..- mormorò.
-Sono qui per te.- rispose Mike.
Calum sistemó le gambe di Ashton sul divano e corse dal fratello.
-Scusatemi- disse.
-É tutta colpa mia.- aggiunse con gli occhi vacui e pieni di lacrime e dolore represso.
Stava per avere una crisi di astinenza.
Di bene in meglio.
-Oggi chiamo Rosa e ci aiuterà, ragazzi dobbiamo affrontare i nostri problemi, che ci piaccia o meno.- sentenziò Michael.
*Angolo autrice*
Vi dico una cosa di fretta e furia.
Sto morendo di sonno.
é per questo che il capitolo é minuscolo.. Ma dovevo aggiornare.
Bien vado a nanna e.e
Ragazze belle ve se ama ❤
-JakeBass
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Rainbow.
FanficSe tu chiedi ad un bambino "cosa vorresti fare da grande?" di solito le risposte sono "L'astronauta! Il pilota in formula uno!Il cantante!" e cose del genere, ma quando chiedi ad un bambino "cosa vorresti fare da grande?" e lui ti risponde "Badare a...