Capitolo 4

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-Sai cucinare i Waffles?- chiese Luke sedendosi sul ripiano della cucina.

-Quando devo badare a tuo fratello come se fosse tuo figlio imparare a cucinare i Waffles è alla base.- rispose Michael prendendo gli ingredienti.

-Sai che esistono quelli preparati? Mi salvano sempre con Ashton!- esclamò il biondo alzandosi per far spazio al cuoco.

-Beh Calum se ne accorgerebbe e mi odierebbe a vita, quindi i ti sedi li o mi dai una mano.- disse iniziando a versare gli ingredienti.

-In cosa ti posso aiutare?- si fece avanti il biondo.

-Prendi un'altra ciotola e fai quello che faccio io.- disse Michael.

Luke annuì e prese un'altra ciotola, poi si mise accanto a Mike, seguendo attento ogni suo movimento.

Mise tutti gli ingredienti seguendo le istruzioni di Michael, ma quando arrivò il momento di impastare si bloccò.

-Che devo fare?- chiese nel panico.

Michael rise, aveva esagerato troppo con la farina.

-Ti faccio vedere..- si mise dietro di lui e gli prese le mani, poi le condusse a prendere il latte, lo versò nella ciotola per far sciogliere un po l’impasto e in seguito prese una frusta e iniziò guidò Luke a fare un movimento circolare con l’arnese.

Luke avvampò non sapeva perché, ma mentre il ragazzo dietro di lui lo guidava lui si sentiva fottutamente bene.

-Hai capito?- chiese staccandosi, e entrambi avvertirono come una scossa.

Si guardarono per un secondo interminabile, finchè a Luke non cadde la frusta dalla mano.

-Cazzo- bisbigliò risvegliandosi.

-Mh si.. non fa niente! Prendi la pezza.. i-io li metto a cuocere!- balbettò Michael prendendo le ciotole e andando ai fornelli.

-Scusa..- disse il biondino dopo aver  sistemato il casino che aveva creato.

-Non ti preoccupare!- rispose Michael rimanendo a guardare un po’ troppo sugli occhi dell’altro.

Luke arrossì visibilmente, così per cacciarsi fuori dalla situazione decise di chiedere –Dove si trova il bagno?- Michael annuì distrattamente e poi –Ah si! In fondo al corridoio, dovresti andare in quello della mia stanza perché non so come è ridotto quello di Calum- disse grattandosi il capo imbarazzato.

Luke sorrise cortese e uscì dalla stanza.

-Ma non fa caldo qui dentro?- chiese Michael appena uscì il ragazzo.

Finì di preparare i dolci, e li sistemò su un piatto.

-Sono pronti!- urlò ai bambini invitandoli in cucina.

Corsero tutti nella cucina e si sistemarono sul bancone.

-Shono delizhozi!- esclamò Ashton divorandoli.

-Si hai ragione.- disse Calum ingozzandosi come l’amico.

-Tutto merito di Luke!- Luke alzò la testa dal suo piatto ed arrossì nuovamente.

-In realtà ho solo fatto un po di casino in cucina.. ma se mi vuoi dare il merito è okay..- disse sorridendogli.

La mattinata volò via, e il pranzo dopo l’abbuffata di Waffles decisero di saltarlo.

Di comune accordo con Allison Michael accompagnò a casa Luke e Ashton.

-Hey Mike senti ti volevo chiedere se beh.. c’è una festa venerdì.. non so con chi andare.. vorresti accompagnarmi?- chiese Luke scendendo dall’auto.

-Ammettilo che ti serve un passaggio.- rispose sarcastico Michael.

-Mh si.. ma non era per questo che te l’ho chiesto, è che mi stai simpatico e di solito le persone non mi stanno simpatiche.- disse in poche parole il biondo.

Michael rise, e poi tornò con i piedi per terra.

-Mi piacerebbe.. ma con faccio con lui? Non lo posso di certo lasciare a casa da solo.- rispose indicando il bambino addormentato di dietro.

-Mike vai! Sai nonna Rosa ha detto che torna venerdì perché mi doveva portare da una parte.. cosa segreta.- esclamò il bambino svegliandosi.

Luke sorrise grato a Calum, e poi si concentrò su Mike.

-Ci devo pensare.. giuro che entro domani ti faccio sapere!- rispose il più grande.

-Aspetta ti do il mio numero così mi scrivi.- Luke gli dettò il numero e Michael lo scrisse velocemente.

-Okay ti chiamo domani, ciao ragazzi! E salutami tua madre.-

-Lo farò-

Michael fece retromarcia e tornò a casa, il piccolo Calum si era realmente addormentato, cosìlo portò fino alla sua camera in braccio.

-Buona notte piccola scimmietta.- sussurrò chiedendo la porta.

Entrò in camera sua stremato, e si buttò direttamente sul letto senza spogliarsi, per una volta non sarebbe successo niente.

Sentì il telefono vibrare.

‘’Buonanotte Michael

Lukexx’’ recitava il messaggio.

Michael sorrise, incapace di comprende cosa gli stesse prendendo.

‘’Buonanotte Lukey

Michael x’’ scrisse prima di cadere nei più bollenti sogni.

*Angolo pazza sclerata*

Mh bene, finalmente MUKE!

Okay non so cosa ne sia uscito.. so solo che sto crepando di sonno AHAH ma volevo aggiornare u.u

Mi scuso per la cortezza del capitolo c.c la prossima volta (domani) sarà più lungo, giuro.

Domani mattina ricontrollo tutto u.u ora non ne ho la forza lols

Buonanotte ragazze :3

-JakelafumatadicervelloBass

Rainbow.Where stories live. Discover now