Ella.
Mercoledì 16 Ottobre
Per pranzo raggiungo Maddie che mi ha scritto di essere in giardino.
Entrambe siamo ancora scosse dalla scena di stamattina. Quando mi avvicino noto che seduta al tavolo c'è anche Katy, indossa uno dei suoi tipici berretti eccentrici. Le due more chiacchierano animatamente indisturbate dal caos circostante composto da studenti che si godono la pausa pranzo troppo breve: alcuni seduti ai tavoli da pic-nic, altri sdraiati sul prato verde scintillante a prendere qualche gentile sprazzo di sole concesso dal clima mite della giornata, le teste poggiare sugli zaini pieni di libri. Altri ancora giocano a qualcosa, come freesbee o lanci a football. Io non mi faccio distrarre e mi diriggo verso le mie amiche, per poi lasciarmi cadere in modo teatrale davanti a loro.
Si girano di scatto a guardarmi, con aria sorpresa, quasi come se non si aspettassero la mia presenza.
《Sembra che abbiate appena visto un fantasma. Rilassatevi.》 Dico sorridendo. Sciolgo la treccia che ho fatto durante la lezione di matematica e lascio che i capelli ricadano ondulati e informi sulle mie spalle.
《Stavamo parlando male di un sacco di persone, per questo ci siamo spaventate.》asserisce Mads, facendo un'alzata di spalle consapevole. Giustamente si parla di routine: la mia amica ha un sacco di pregi ma è anche una grandissima pettegola. Ora ha trascinato anche Katy nella sua follia.
《Non ne dubito.》 Asserisco, tirando fuori dallo zaino il pranzo che ho preparato stamattina a casa.
《Come mai non mi hai detto che saresti arrivata tardi a lezione oggi? Avrei potuto coprirti con il professore di chimica ed evitarti quella ramanzina lunga mezz'ora.》 Maddy mi lancia un'occhiata prima di bere dalla sua Borraccia un lungo sorso d'acqua.
Al ricordo del motivo per cui ho fatto tardi a lezione, devo reprimere l'istinto di mordermi le labbra. Hunter che mi bacia, che mi accarezza, che mi stringe e mi sussurra e...
《Ella? Ci sei? Facci sapere come si sta sulle nuvole che la terra mi ha rotto proprio i coglioni ultimamente.》 Mads mi riporta alla realtà schioccandomi le dita davanti alla faccia. Katy ride composta.
Le lancio un'occhiataccia. 《Tu ridi poco o i miei appunti di storia te li sogni.》 Le faccio la linguaccia e torno a prestare la mia attenzione a Mads.
《Non ti ho avvertita perché non era un ritardo calcolato, ma un qualcosa che è semplicemente successo.》 Alzo le sopracciglia e le faccio l'occhiolino, sperando di essere stata chiara.
Lei mi guarda confusa per tre secondi per poi spalancare gli occhi e sbattersi una mano in bocca.
《Non ci posso fottutamente credere.》 Katy smette di ridere e guarda curiosa Maddy, mentre io rimango estremamente confusa dalle sue parole. Chissà che ha capito.
《Ella non mi dire che...》
《Cosa non ti devo dire?》
《Oh mio dio... è successo davvero.》
《Ma di che stai parlando Maddy?》
《Non ci posso credere...》
《Ma che stai-》
《OH MIO DIO!》
《Mi sono persa.》
《Ed in territorio scolastico per lo più... vabbe che la mia prima volta è stata dietro una chiesa sconsacrata, ma la chiesa era, appunto, sconsacrata...》
《Maddy ma cosa stai farfugliando?》
《Hai fatto davvero ritardo alla lezione di chimica perché hai perso la verginità in terreno scolastico?》 Mi guarda ammiccante.
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𝐃𝐎𝐖𝐍 𝐁𝐄𝐋𝐎𝐖 - ɴᴏɴ ғᴀʀᴛɪ ᴛʀᴀsᴄɪɴᴀʀᴇ ɪɴ ʙᴀssᴏ
Fanfiction«𝑀𝑒𝑛𝑡𝑟𝑒 𝑎𝑛𝑛𝑒𝑔𝑜 𝑖𝑛 𝑞𝑢𝑒𝑠𝑡𝑜 𝑚𝑎𝑟𝑒 𝑑𝑖 𝑐𝑎𝑠𝑖𝑛𝑖, 𝑖𝑙 𝑠𝑢𝑜 𝑠𝑔𝑢𝑎𝑟𝑑𝑜 𝑟𝑎𝑠𝑠𝑖𝑐𝑢𝑟𝑎𝑛𝑡𝑒 𝑒'𝑖𝑙 𝑚𝑖𝑜 𝑢𝑛𝑖𝑐𝑜 𝑟𝑒𝑠𝑝𝑖𝑟𝑜.» Ella Monroe è una semplice ragazza di 18 anni, timida e riservata, che nella vita...
