vαмριяε |үσσηмιη|

Anger and tears

"Ragazzi , é più sicuro che voi torniate a Decadence questa notte stessa." Disse la vampira, rivolgendosi alla dolce coppietta. Ella , aveva timore che lontano dalla sua protezione , i due ragazzi sarebbero potuti diventare  bersagli di Raphael. Sapeva che ciò avrebbe costato loro un po' di privacy , ma per il momento era più sicuro che tornassero con lei ed il resto della famiglia alla casa nel bosco.
"Si siamo d'accordo con te. Potrebbe sapere dove abitiamo." Rispose Jimin cercando di rimaner calmo . Era ancora adirato, per il modo in cui quel ragazzo arrogante si era permesso di chiamare suo figlio. La sua rabbia era tale , che momentaneamente perse il controllo dei suoi poteri facendo esplodere uno ad uno i vetri delle porte , rischiando di nuocere se stesso e di conseguenza chi gli stava intorno.
"Appa,Junie paura. Batta." Si lamentò il piccino , iniziando a piangere spaventato. Sentendo il pianto del suo bambino ritornó in sé.
"Scusami Cucciolo, non volevo spaventarti." Gli disse dolcemente , prendendolo in braccio iniziando a fargli tante pernacchie sulle guance per farlo ridere , mentre lui interiormente si sentiva morire un'altra volta.
Era davvero così sbagliata l'esistenza di quell'esserino innocente ? Si chiese mentre lo stringeva fra le braccia,lasciandosi andare in un pianto silenzioso, per non turbarlo ulteriormente.
Jimin amava il suo bambino , quanto la persona con cui lo aveva concepito.
Non avrebbe permesso a nessuno di dirgli che la dolce creaturina che teneva fra le braccia era un errore.
"Perché Appa Mochi Piange?" Chiese il piccolo Junie , sentendo la guancia del suo papà rigata dalle lacrime.
"Perché Appa é tanto felice di averti con sé."Mentii forzando un sorriso.
" Junie non vuole  Appa Mochi  tritte." Disse il bambino,accarezzandogli la guancia.
"Sei proprio tutto Appa Yoonie, Junie." Mormorò il genitore , facendo un altro sorriso, questa volta più sincero.
"Quando Junie sarà forte, proteggerà Appa Mochi e Appa Yoonie." Disse il bambino con decisione. Quella scena, fece letteralmente sciogliere i cuori al resto della famiglia, la quale, fino ad  ora non aveva mai immaginato la profondità del loro legame .
"Datemi un fazzoletto ." Disse Hoseok tirando su col naso.
" Che frignone." Lo scherní Namjoon , il quale si trovava nel medesimo stato.
"Sta zitto che anche tu stavi piangendo." Replicò l'altro, il quale,si guadagnò una gomitata nello stomaco.
"No io non stavo assolutamente piangendo. Mi é entrato qualcosa nell'occhio." Mormorò l'altro , il quale pensò in quel momento che gli sarebbe tanto piaciuto avere un bambino con
Il suo Jinnie. Ma a differenza di Jimin e del suo compagno non potevano averne e ciò lo rattristí ancora di più.
Più tardi , sempre quella notte , il gruppetto lasciò la casa. Ripromettendosi che forse un giorno sarebbero ritornati , magari per godersi una bella vacanza al mare. In meno di un'ora,giunsero nuovamente a Decadence. La città era molto cambiata dopo l'ultima volta che ci misero piede. Alcune zone erano ancora in macerie ,a testimonianza della grande rivolta che ci fu tempo addietro per liberarsi della famiglia Kim. Ma il nuovo governatore della città, stava facendo del suo meglio per riportarla al suo antico splendore.
"Bentornati a casa." Disse Sky , una volta aperta la soglia di quella casa , che fu il nido d'amore dei due vampiri più giovani.
"Grazie..." Quasi Sussurrò Yoongi ,facendole un sorriso.
"Andate a sistemare le vostre cose , nell'aula est della casa. Così avrete un po' di privacy."  Gli disse sorridendo a sua volta.
"Vieni amore , andiamo! " Esclamò il vampiro dalla chioma argentata , trascinando con sé il proprio fidanzato , il quale teneva in braccio il loro piccolo ormai addormentato.
"Ci vediamo domani ragazzi!" Esclamò Sky , salutandoli.
"Non sfondate il letto!" Gli urló appresso Namjoon , provocando nella Giovane coppia un gran imbarazzo.
"Quanto puoi essere stupido , Joonie?" Domandò ironicamente , Jin tirandogli subito dopo uno scappellotto sulla nuca.
"Ahiiii!" Si lamentò il ragazzo, massaggiandosi la parte dolorante.
"Così impari a mettere in imbarazzo i piccioncini. Ora... Andiamo anche noi in camera nostra." Disse,trascinando il vampiro dai capelli perlacei nella loro stanza, lasciando gli altri quattro componenti della famiglia a guardarsi perplessi.
"Scusate, vado anch'io. Tutta questa situazione mi ha messo stanchezza." Disse improvvisamente, Jungkook ritirandosi in camera.
"Sapete cos'ha ? É da quando mi sono risvegliato che si comporta in modo strano. A volte sembra proprio che voglia evitarmi." Mormorò Taehyung, quando fu sicuro che il soggetto dei suoi discorsi non fosse a portata d'orecchio.
"No Tae , nessuno sá cosa passi per la testa della tua cotta segreta." Rispose alzando gli occhi al cielo , Hoby, facendogli colorare le guance di un tenuissimo rosa.
"Non riesci a scoprirlo? Se lo farai pulirò la tua stanza per una settimana." Gli disse supplicandolo quasi con lo sguardo.
"Okay, se la metti così , vedrò cosa posso fare." Rispose sogghignando.
Mentre, colei che li aveva cresciuti come figli li osservava ridendo. Finalmente, l'intera famiglia, era di nuovo riunita e con ciò aveva meno cose di cui preoccuparsi.Sperando di poter tardare ancora per un po' la resa dei conti con Raphael.