vαмριяε |үσσηмιη|

I know who you are

L'avanzata verso il mefitico castello fu lunga ed impervia per gli uomini ,i quali durante il percorso vennero messi alla prova delle loro abilità in scontri non pianificati coi propri nemici. Mentre per i vampiri fu questione di pochi minuti . Essi erano già sotto le immense mura del castello, pronti a saltarle per aprire il passaggio ai loro alleati mortali. Quando i ribelli ,giunsero anche loro al forte, lo scontro era già in corso. L' odore acre di sangue e carne bruciata permeava l'aria , mentre le grida di dolore di alcune delle creature ancora vive che stavano ardendo a causa dei raggi del sole ,riecheggiavano, fra i resti di quello che un tempo doveva essere un bellissimo giardino di un castello, ora caduto in rovina.

All'improvviso, delle grida più forti attirarono l'attenzione dei mortali ; incuriositi iniziarono a correre verso la fonte di quel suono, il quale, sembrava provenire proprio dall'interno dell' antico edificio. I ribelli , capitanati da Seung, giunsero sul luogo con l'intenzione di aiutare i propri alleati , ma arrivarono giusto in tempo per assistere ad un duello mortale senza precedenti . Lilith , giaceva a terra ferita gravemente in un angolo mentre Sky e Il Lord del castello si guardavano con aria di sfida, pronti ad attaccarsi appena uno dei due avesse abbassato le difese.

" Ci ssssi rivede Ssky o forsse dovrei chiamarti Sselüne.La traditrice della ssua sstirpe." Le disse Valkar, formando un ghigno sul volto. Lei lo fulminò con lo sguardo. Odiava essere chiamata con il suo vero nome.

"Come osi chiamarmi così,Valkar." Rispose, senza mai abbassare la guardia. Aveva , capito il suo gioco, voleva distrarla usando quel tasto dolente che era il suo passato.

" É il tuo vero nome Ssselüne. Non vedo dove ssia il problema. Ora sse non vuoi che riveli i tuoi trassscorsi alla banda di tuoi ssseguaci , dimmi dove ssssi trova il ragazzo che ti osstini a proteggere."Ribatté , convinto di averla messa alle strette.

"Puoi pure rivelarlo non dirò mai dove si trovano. I miei compagni hanno scelto di seguirmi liberamente. Le mie azioni non sono state riprovevoli quanto le tue." Tagliò corto la vampira in tono seccato.

"Sssse la metti così allora.." Disse guardando due dei suoi servi. " Fate entrare il prigioniero." Ordinò. Ed essi sparirono per tornare poco dopo con uno dei suoi figli, Taehyung. Il giovane vampiro, venne spinto dentro la sala ricoperto di sangue presentando un enorme foro al collo.

" Tu! Lurido pipistrello puzzolente! Mio figlio non lo dovevi toccare!" Urló presa dall'ira .Ella stava per attaccare , ma Lord Valkar la fermò sorridendo ancora più malvagiamente.

"Ssse non vuoi che gli pratichi l'amaranthum , mi rivelerai adesso dove ssi trova il ragazzo. Altrimenti gli disstruggerò l'anima e puoi dire addio al tuo pupillo." Le disse in tono soddisfatto, sapendo di averla in pugno per davvero questa volta.

Il perfido Lord però, non si accorse che uno dei fratelli , si stava avvicinando da dietro armato di una grossa ascia pronto a decapitarlo. Sky invece che osservava ciò che stava succedendo, continuò a parlare per distrarlo.

" Mi dispiace Valkar. Io non sacrificherò nessuno dei miei figli a te. Se proprio vuoi prendertela con qualcuno , fallo con la sottoscritta." Disse facendo guadagnare tempo a Namjoon, che si stava avvicinando ancora di più.

" Certo , come non hai sssacrificato i tuoi ssstessi fratelli e sssorelle per i tuoi sssscopi." Rispose , poco prima di venir decapitato, dal vampiro dietro di lui.

"Taehyungie...."Disse la donna , correndo verso di lui per afferrarlo. Il ragazzo dai capelli argentati , sorrise prima di cadere nel torpore del letargo Vampirico.
Ormai,non aveva più nulla da temere era al sicuro fra le braccia di colei che gli aveva fatto da madre per lunghi quattrocento anni.

" Ha perso molto sangue... Sky.Prendi i feriti e portali via dal castello. Io ed Hoseok siamo sufficienti per i mostri rimasti vivi." Le disse . Ma Ella annuì senza rispondere , fin troppo scossa da ciò che era appena successo.
Dopo di che, caricati Lilith ed il figlio sulle spalle uscì dall' infernale luogo , un tempo appartenente all' ormai deceduto Lord.