Sweet Obsessions

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Camminava in circolo nervosamente per la stanza, con l'ansia che lo divorava da dentro. Il padre entrò insieme alla creatura ed Egli li guardò pieno di aspettative.

"Lo abbiamo trovato. Ma non possiamo entrare." Parlò il padre affiancato dalla creatura.

" Dove si trova?" Domandò immediatamente Victor  con trepidazione.

" Nella casa della strega. Si Sono rifugiati lì" Rispose il padre secco. Il figlio ,appena udí la risposta, fece per uscire fuori dalla porta,ma venne fermato dalla creatura.

" Dove ssstai andando Victor? In quella casssa ci sssono circa 12 vampiri di cui ssssettte fra i più forti. Vuoi forsse morire?" Sibilò la creatura , prendendolo dal braccio con l'intenzione di fermarlo.

" Come facciamo a prenderlo dunque? Hai forse qualche idea Valkar?" Chiese il ragazzo.

" Non ssiamo molto forti risspetto a loro, ma ssssiamo molti. Utilizzeremo il fattore numero per un'imbossscata.Ora sssiediti ed asscolta il piano." Rispose , indicando la comoda poltrona in velluto rosso.

"D'accordo. Hai sempre dei buoni piani." Disse quello, rassegnatosi al fatto che non sarebbe riuscito ad avere Jimin subito , come sperava.

"Il mio esssercito di ssservii, circonderà la cassa, come diverssivo per tenerli impegnati. Nel frattempo, io e te cercheremo il ragazzo che t'interessssa. Probabilmente ssarà solo o col compagno. Io l'affronterò per disstrarlo , e tu entrerai per portarlo via." Spiegó il Lord con tono convincente.

" Sembra un bel piano !Quando agiremo?" Domandó con un pizzico d'eccitazione. Finalmente, pensò, si sarebbe preso il ragazzo che desiderava da tempo.Sapeva,che non sarebbe stato facile ottenere il suo perdono o altro , data la natura del loro rapporto conflittuale. Sicuramente Jimin, lo avrebbe odiato ancora di più dopo che questo, avrà appreso la verità. 

Ma lui non aveva mai provato odio nei suoi confronti. Provava invece,quel sentimento in modo viscerale per il ragazzo che lo aveva allontanato da lui, il quale,rispondeva al nome di Min Yoongi. Il suo disprezzo viscerale ,nel corso degli anni si era riflettuto sulla persona che invece  amava dal momento che l'altro era creduto passato a miglior vita. Ripercorrendo il suo inglorioso  passato, non s'accorse di star sorridendo in modo così  inquietante, da far rabbrividire persino il vampiro di fronte a lui.

Quest'ultimo, anche se non poteva conoscere esattamente i pensieri del suo perfido alleato, sapeva con quanta bramosia desiderava quell'umano.

Lo voleva così tanto ,da esserne ossessionato a tal punto, da volersene appropriare contro la volontà di  quello.

"Victor" lo richiamó Lord Valkar. Ed egli ritornó in sé. "Bassta pensssare a quell'umano. Pressto sarà tuo e potrai farci quello che vuoi.Ora asssscoltami. Agiremo fra qualche giorno, devo riorganizzare le forze armate e ssselezionare i miei ssservii migliori." Rispose, finalmente il Lord alla domanda.

" D'accordo. Posso aspettare ancora un po' se credi che il piano riuscirà meglio." Disse il giovane , nascondendo malamente l'entusiasmo.

Una volta che furono messi in chiaro gli altri punti del piano , il padre e l'oscura creatura uscirono dalla camera del figlio, silenziosamente. Ormai , l'alba era vicina ed il Sanguinario Lord doveva tornare nella zona adibita al suo soggiorno, situata nelle viscere dell'enorme casa , di proprietà della famiglia Kim.

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