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Dopo pranzo ci dirigemmo in un centro commerciale vicino la casa di Jimin. Camminavamo all'interno di esso mano nella mano, in cerca di qualche negozio dove entrare.

"Secondo me qui potrebbe esserci qualcosa di carino"
Disse il mio ragazzo, guardando un negozio di vestiti dall'esterno.

"Si, andiamo"
Lo tirai, entrando.

"Comprerai qualcosa anche tu?"
Chiesi una volta esserci guardati intorno un po'.

"Non so, magari se c'è qualcosa di carino potrei"

"Andiamo al reparto dei ragazzi allora!"
Non volevo che spendesse soldi per me. Certo, in quel momento mi sarebbero serviti dei vestiti, ma ci avrei pensato io, e soprattutto li avrei comprati con i miei soldi.

"Questi Jeans sono carini!"
Esclamai indicando un paio di jeans.

"Si, sono belli. Ma non vorresti vedere qualcosa per te prima?"

"Abbiamo tutto il pomeriggio, quindi non c'è niente di cui preoccuparsi no?"

Annuì e li prese.
"Dovrei provarli?"
Chiese, guardandomi.

"Sì, vai. Magari le tue cosce sono troppo grasse"
Risi.

"Ehi! Sto benissimo e lo sai anche tu"
Mi guardò male mentre si avviava nel camerino. Io ridacchiai.

Mi avvicinai anche io al camerino e notai una ragazza, molto familiare.

È lei?

No, impossibile.

Non può stare a Busan.

Girai dietro uno scaffale e mi avvicinai, senza farmi notare.

È lei.

Rose.

Era con una sua amica, ma non era quella dell'università. Mi avvicinai ancora per sentire di cosa stavano parlando.

"Quindi questo Jimin non la ama?"
Chiese la ragazza.

"Dice di sì, ma secondo me è tutta una farsa. Lui vuole me, si sa."
Disse Rose con sguardo strafottente.

"Potrebbe essere che la ami veramente. Ci sarà andato a letto più di una volta se è la sua ragazza no?"

"Con me in due settimane abbiamo fatto sesso una volta sola e basta, impossibile che con lei lo abbia fatto due volte in pochi giorni"

"Si ma...con te lo ha fatto una volta sola, come tutte le altre ragazze. Rose, secondo me dovresti rassegnarti.."

"Ti ho detto mille volte che dimostrerò a quell'illusa che Jimin non è cambiato. Loro saranno sicuro nella casa dei genitori di Jimin, perciò lascerò dei messaggi per farli spaventare, e poi colpirò in qualche modo. Se lui non vuole tradirla, prenderemo Ayano."

Che?

È una pazza! Dovrei avvisare Jimin oppure no? Per non farmi scoprire corro davanti al camerino, dove Jimin si era già risistemato.
"Ti stavo aspettando! Dov'eri andata?"

"A guardare un po' di cose.."

"Comunque mi stanno bene, li prendo"
Disse, tenendo in mano i jeans appena provati.

Sentii la voce di Rose avvicinarsi. Ovviamente Jimin non ci stava facendo caso.

"Ma no lascia stare!"
Presi velocemente i pantaloni e li lanciai su uno scaffale.
"Andiamo in un altro negozio!"
Gli presi il polso e lo costrinsi ad avviarci all'uscita.

"Ma- perché?"
Diceva. Mentre mi seguiva.

"Ma perché si. Andiamo in un altro negozio dai!"
Uscimmo velocemente da lì.
Presi la decisione che per il momento sarebbe stato meglio non dirgli nulla. Volevo far finta di niente e vivere una vita normale senza dare peso a Rose.

Dopo qualche ora tornammo a casa. Appena entrati trovammo Jihyun in piedi davanti la porta con le braccia incrociate.
"Ah finalmente!"

"Che succede?"
Chiese Jimin.

"Credo che venire qui non ha avuto molto senso Jimin!"
Rispose il fratello, sventolando un foglio di carta di fronte il viso del maggiore.

"Che intendi?"
Jimin cominciò a preoccuparsi.

"Leggi"
Il minore tese il braccio e Jimin gli strappò il biglietto tra le mani, cominciando a leggere ad alta voce.

" 'credi che sia stupida Jimin? HAHA tieniti stretta la tua Ayano prima che le succeda qualcosa ;)' "

"C-che significa Jimin?"
Chiesi, impaurita.
Rose aveva intuito che stessimo dai suoi genitori, stava soltanto agendo in silenzio.

"Non ti preoccupare, ho giurato che non ti succederà niente, e questo sarà."

CIAO A TUTTI

mi sa che qui dobbiamo cominciare a preoccuparci di Rose!

In più, ho messo uno spoiler della nuova ff che comincerò tra un po'! Si chiama 'Rivals'❤️

Dangerous love | PJM ✔︎Where stories live. Discover now