Dangerous love | PJM ✔︎

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"Ce l'abbiamo fatta! È bellissima!" Urlò per la miliardesima volta Rose.
I miei timpani stavano cominciando a non funzionare più, però ero felice e soddisfatta.

Avevamo finalmente completato la parte della mia stanza.
Avevo messo il mio computer e le mie cose sulla scrivania.
Il colore che più prevaleva era il celeste, già, adesso la nostra stanza sembrava quella di due fratelli, uno maschietto e una femminuccia. Però eravamo davvero soddisfatte di come era uscita, anche se ancora era da completare.

Il letto era ricoperto da un piumone celeste morbidissimo e sopra c'erano alcuni peluche a tema pusheen, perché sì, sono una dura ma mi piacciono lo cose kawaii ok?

A terra avevamo messo un bel tappetone celeste, proprio come quello di Rose. Ci avevamo messo proprio tutto il pomeriggio, anche per sistemare tutti i miei vestiti all'interno dell'armadio.
Poi ci siamo scambiate i numeri e io ho dovuto mettere a caricare il telefono, dato che mi era ormai morto da ore, e poi abbiamo parlato un po'.
Ho cercato di aprirmi il più possibile con lei. Capii dall'inizio che Rose era una brava persona e mi avrebbe aiutata meglio a stabilirmi. Lei aveva appena iniziato il secondo anno e frequentava il club di ballo.

"Verrai a vedere allora le prove?"
Mi chiese emozionata.

"Certo, domani verrò a vederti"

Io ero arrivata una settimana dopo, perciò tutti i corsi erano già iniziati. Mi disse che c'era un ragazzo del primo anno che frequentava ballo insieme a lei, antipatico come pochi.

"Cercherò di stargli lontana...sai che corsi fa?"

"Mh..si, mi pare che faccia letteratura cinese e cinese"
Mi si gelò il sangue a sentire quelle parole. Credo che stare antipatici a Rose sia davvero difficile, e questo ragazzo che ci era riuscito perfettamente era nei corsi con me?!

"A proposito, tu che corsi frequenti? Scusa se non te l'ho chiesto, che sbadata!"

Indicai il foglietto dell'orario che avevo attaccato sul mio armadio. Rose si alzò e andò a controllare.

"Non ci credo..." mormorò, portandosi una mano sulla bocca. "Chissà se sarà tuo compagno di banco..."

"Scusa perché devi portarmi sfiga?" Dissi seccata.

"Mi dispiace, è che a me ha preso di mira e non vorrei che succedesse anche a te.."

Mi alzai e poggiai una mano sulla sua spalla. "Me la caverò Rose, non ti preoccupare. E ora che dici se andiamo a mensa? È ora di cena"

Lei si girò verso l'orologio a parete che si trovava nella sua parte e emise un gridolino acuto. "Andiamo!! Stasera c'è la pizza!"
Senza farmi digerire l'informazione mi trascinò fuori.
La cosa che trovavo già scomoda di questa università era che per andare dai dormitori all'interno della cosiddetta scuola bisognava passare per il giardino principale.

Arrivate in mensa notai subito l'immensità della stanza. Tutti, sia ragazzi che ragazze che frequentavano l'università, erano riuniti all'interno di uno stesso spazio. Ci dirigemmo al bancone dove ci avrebbero servito la nostra amata pizza, e con un po' di riluttanza allungai il vassoio verso la donna in sovrappeso addetta alla cucina.
Mi rivolse uno sguardo disgustato e io e Rose facemmo per andare a sederci in un tavolo libero, al centro della stanza.

"Spero che ti piaccia qui, io la frequento dall'anno scor-"
La voce squillante e felice di Rose venne interrotta da una palla di carta stagnola lanciata con grande velocità contro i suoi dolci capelli rosa.
Lei si girò di scatto, sembrava già sapere chi fosse.
"Kai ti ho detto di finirla! Non fare il bambino!" Esclamò alzandosi.

Di risposta il ragazzo camminò verso la piccola ragazza, mantenendo una distanza di circa un metro.
Alle superiori passai tutti gli anni in questo modo. Sia ragazzi che ragazze mi prendevano di mira lanciandomi qualsiasi cosa. Non avevo il coraggio di rispondere. Ma adesso non è giusto davvero prendersela con una ragazza così dolce e buona.
Mi alzai e mi misi tra i due.

"Che hai contro la mia amica mh?" Chiesi guardandolo negli occhi.

"Ehiehi ragazzi," annunciò il ragazzo attirando l'attenzione di chi c'era attorno a noi, "qui una novellina vuole comandare"

"Non voglio comandare nulla e nessuno, ma tu devi lasciar perdere la mia amica."

Lui si avvicinò ancora, ma non ebbi paura e non mi mossi di un millimetro.

Non mi farò più comandare.

Non mi farò più umiliare.

Stavano per uscire delle parole dalla mia bocca, ma qualcuno, alle spalle di questo Kai sbucò.
"Lascia stare la ragazza Kai"

"Cosa? Sei serio?"

"Si, lasciala stare, non vedi che è carina?"

"Oh scusate, il signorino Park Jimin sta difendendo una povera ragazza!" Lo spinse, facendolo allontanare. "Levati."

Come risposta, questo Jimin lo prese per il colletto della felpa.
"Sono io il capo, ricordi? Decido io e ho deciso che devi lasciar perdere questa ragazza."

"Ok scusa," lo scostò. "Scusami"
Disse rivolgendosi a me e alzando le mani in segno di resa.

"Scuse accettate, e adesso vai via e se provi a rompere le palle ancora alla mia amica ti stacco il cazzo." Risposi, stanca di quella situazione. Insomma, io volevo solo una pizza!

Il ragazzo, Jimin, a questa mia affermazione ghignò, e se ne andò, non prima di farmi un occhiolino. Ricambiato con un'occhiataccia.

A questo punto mi rimisi a sedere, dove Rose adesso aveva uno sguardo sbalordito, ma anche strano.

"Come stai?" Le chiesi con voce gentile.

"Come hai fatto?" Rispose con un'altra domanda ed una voce flebile. Io la guardai interrogativa, spronandola con lo sguardo a continuare a parlare.
"Jimin...è da quando sono iniziate le lezioni che mi deride, non so che abbia, in più adesso mi 'difende' perché ci sei tu. Lo conosci per caso?"

"No, è la prima volta che lo vedo in vita mia" dissi addentando una fetta di pizza.

"Gli piaci" mormorò, forse cercando di non farsi sentire. Ma io la sentii, eccome se la sentii.

"Non farmi ridere Rose! Mi ha vista per due secondi. E poi sembra antipatico" dico facendo spallucce.

"Forse hai ragione...però sembra che faccia quello che vuoi tu, e non lo fa con nessuno"

"Meglio così allora, lo possiamo piegare a nostro piacimento"
Ridiamo. Sono felice che le sia tornato il sorriso. Mi sono già affezionata e non voglio vederla così.

CIAO A TUTTI

abbiamo già un bellissimo incontro tra Jimin e Ayano!
Jimin biricchino che già vuole conquistarla😉

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