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Arrivarono finalmente le tre, e dovemmo andare nel club di ballo, perché Jimin oggi avrebbe fatto le prove prima. In questo tempo di attesa andammo sotto il solito albero per rilassarci. Lui mi sembrava tranquillo, ma io non riuscivo a non pensare a quella letterina che avevo trovato poco prima nel mio armadietto.

Chi mai voleva parlarmi?

E soprattutto, perché?

Da adesso che io e Jimin stavamo insieme mi sembrava che tutto il mondo si fosse messo contro di noi. Sembra che Rose gli serbi rancore, e non sembra proprio che si fossero appena conosciuti. Appena ne avrò la possibilità lo chiederò a Jimin.

"Finalmente ce l'hai fatta. Mancavi ovviamente solo tu"
Disse Rose appena entrammo nella sala.

"Senti, nanetta, sono le tre, non sono in ritardo."
Jimin stava cominciando davvero ad infastidirsi. Era divertente prendere in giro la piccola e innocente Rose per scherzo; ma da quando si era 'trasformata' non era più così divertente. Anzi, solo al sentire la sua voce le orecchie di Ayano e di Jimin sanguinavano.

"Che palle che sei, iniziamo subito dai"
Rispose. Io mi sedetti nel solito angolo.

Sarei andata sul tetto sia se Jimin avesse voluto, sia se no. Volevo scoprire. Volevo scoprire se quella persona che avrei dovuto incontrare avrebbe avuto da ridire sulla mia nuova relazione, cosa molto probabile.

Al mancare dei cinque minuti alle tre e un quarto mi alzai in silenzio, mentre loro stavano provando, e mi diressi verso la porta. Mentre la stavo aprendo la musica si stoppò e Jimin mi richiamò.
"Piccola dove vai?" Chiese sospetto. Immaginava stessi andando lì.

"Sto andando in bagno, tranquillo" cercai di non destare più sospetti di quanti il mio ragazzo non ne avesse già.

"Mh...va bene..."

Aprii la porta e la richiusi dietro di me. Prima di andarmene sentii una voce femminile dire:
"Mamma mia hai paura che le succeda qualcosa mentre va in 'bagno'?"

Non diedi molta importanza a quelle parole, perciò mi diressi verso le scale che mi avrebbero portato sul tetto. Sarei dovuta stare attenta. Sapevo che quella fosse una trappola di Rose.

Arrivata sul tetto, non vidi nessuno.
"C'è qualcuno? Sono le tre e quindici. Sono arrivata come mi hai detto tu"
Dissi, aspettando che qualcuno mi rispondesse.
All'improvviso l'unica porta che mi avrebbe riportata al 'sicuro' da quella situazione strana, si chiuse. Andai contro di essa e urlai.
"Rose lo so che sei tu! Apri la porta!"
Non si sentì nulla.

Lentamente sentii una presenza dietro di me, e senza accorgermene, essa mi aveva puntato qualcosa alla gola.
"Sta zitta, o ne pagherai le conseguenze"

"Che intendi? Rose lo so che centri tu!"
Urlò Jimin contro Rose, sentendo quella frase.

"Io? No assolutamente!"

"Perché pensi che Rose centri qualcosa? Jimin ti pensavo diverso"
Disse Minso, facendo finta di essere stata colpita al cuore.

"Che le avete fatto?! Cazzo tu sei pazza Rose! È per questo che tra noi non ha funzionato!"
Il ragazzo cercò di aprire la porta, senza riuscirci.
"E voi non fate niente? Questa è una cazzo di pazza! Fatemi andare da Ayano!"
Urlò agli altri ragazzi presenti che facevano parte del club. In risposta, tutti si misero dietro la ragazza dai capelli rosa.

"Non c'è niente da fare amore...probabilmente non la rivedrai più"
Fece spallucce Rose.

"Non chiamarmi amore cazzo!"
Jimin si guardò intorno. Avrebbe dovuto agire in fretta, e senza che tutti quei ragazzi lo intralciassero in qualche modo.

Guardò le grandi finestre della stanza, ma sarebbe stato impossibile. Improvvisamente scappò nel bagno e si chiuse la porta dietro.
"Prendetelo!"
Urlò Rose ai ragazzi presenti. Immediatamente tutti loro si scagliarono contro la porta del bagno, in cui Jimin si era rinchiuso e stava cercando una soluzione per uscire da lì e raggiungere la sua fidanzata.

CIAO A TUTTI

ho nascosto delle frasi, giusto per farvi cominciare ad intuire cosa è successo in passato tra due personaggi..❤️

Scusate se rimetto sempre i capitoli ma non so wattpad che problemi abbia😂

Dangerous love | PJM ✔︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora