Two Storms

45 - Sorprese

Mi sveglio lentamente, gli occhi troppo appesantiti per aprirli subito, così inizio a stropicciarli. Li apro e mi accorgo che Darren non c'è.
Alzo il mio busto e poi decido di alzarmi completamente, mettendo una vestaglia di seta color rosa delicato, che arriva a metà cosce, e infilo delle pantofole. Nel frattempo che lego il nodo sotto il mio seno, mi guardo allo specchio, notando se sono presentabile.
Con una mano abbasso alcune ciocche ribelli e poi sistemo le mie sopracciglia, perfetto.

Scendo al piano terra, iniziando a sentire delle voci. Appena faccio capolino in cucina vedo Jamie e Darren, parlare attorno alla penisola con una tazza fumante tra le mani.
Ad un certo punto sento la rabbia ribollirmi dentro quando noto che sono le otto e mezza di mattina. Come si permetteva a venire a quest'ora?

Continuo a camminare verso di loro è appena mi notano si girano. Darren mi sorride e si alza venendo verso di me e circondandomi la vita con le braccia per poi lasciare un bacio casto sulle mie labbra. Il suo gesto migliora il mio umore e gli sorrido.

<<Buongiorno Madison>> sorride Jamie guardandomi.
<<A te>> le dico facendo un sorriso falso, lo ammetto, sono molto gelosa.

<<Dormi tanto eh, sono qui dalle sette e mezza>> dice lei come per farmi notare o sottolineare il tempo che ha trascorso qui.
<<Beh o magari sei tu che vieni troppo presto>> ridacchio mettendo tutto sull'ironia.
Darren mi guarda torvo, come per dire "sul serio?"
Però lei non sembra aver capito questa mia battuta.

<<Adesso devo andare, quindi a stasera>> ci dice salutandoci e abbandonando casa nostra.

<<Stasera?>> Domando confusa.
<<Si ceneremo fuori con lei e il suo ragazzo>> annuncia posando le tazze nel lavandino.
<<Ottimo>> dico in modo amaro.
<<Che c'è? Non ti va?>> alza un sopracciglio con fare serio.
<<Beh, non è mi è piaciuto vedere il mio ragazzo fare colazione con un'altra alle sette e mezza di mattina fino alle otto e mezza. Di cosa avete parlato? E perché è venuta a quest'ora? Ti sembra corretto venire così presto? Mentre la gente dorme?>> mormoro arrabbiata.

<<Cazzo Mad, sembri avere un ossessione per questa ragazza. Che è una mia cara A M I C A, nient'altro>> scandisce lettera per lettera la parola amica. Ma io ridacchio.
<<Tu non capisci. Mettiti nei miei panni. Ti farebbe piacere trovarmi a fare colazione con un mio amico presto, a ridere e a parlare. Invece che con te?>>

<<No, perché dovrei se è solo un amico?>> gesticola.
<<Ok, perfetto. Sarò io la pazza, hai ragione>> dico assecondandolo.

Ma fortunatamente Madison ha sempre le carte in mano. So io come farti cambiare idea caro Darren. Ho un piano perfetto.