The Big Four Story

━ ❝Can the sun break the ice?❝ ━

«Jack...Jack...»
Lui non le avrebbe mai fatto del male, lui l'amava, lo sapeva benissimo. Eppure adesso, era proprio lei bloccata dietro quella porta, quasi assiderata per il freddo.
Aveva la voce flebile, tremante. Ad ogni respiro o verso, una nuvola di gelo le usciva dalle labbra. Tra qualche ora sarebbe morta assiderata.
Jack aveva perso il controllo, la calma, era proprio questo il piano di Pitch, manipolarlo e fargli perdere il controllo del suo potere.
Quell'uomo che portava solo incubi aveva trovato il punto debole di Jack: Rapunzel. Era stato davvero bravo ad intromettersi tra loro due, a scoprire le loro debolezze.
❝ « Sei solo una bugiarda! Succube di tua madre e di quella torre. Dici tanto di volere la libertà, ma sei solo una codarda.» ❝
Erano state le sue parole, prima che il suo potere si scatenasse, gelando completamente tutta la stanza. Sbatté forte la porta, lasciandola lì da sola.
Rapunzel poteva sentire in ghigno soddisfatto di Pitch, felice di aver vinto questa volta.
Il ghiaccio aveva bloccato così la porta, dopo tanti sforzi e spintoni la ragazza si arrese, accasciandosi lì vicino. Abbracciando le gambe al petto si coprì il viso cosparso di lacrime di dolore.
« Non volevo uscire da quella torre...volevo solo avere te accanto...»
Sussurrò, chiudendo gli occhi e lasciandosi andare al dolore.

« Rapunzel! Apri questa porta! »
Qualcuno sbatteva e davi colpi alla rigida porta gelata, quei botti fecero aprire di poco gli occhi della bionda. Non ricordava bene quanto tempo fosse passato, forse poche ore, o forse pochi giorni. Non aveva la forza di muovere un muscolo, era intorbidita e piena di dolori.
Alla porta venne data un'altra pesante spinta e poi si aprì di colpo.
« Oh Punzie, che cosa hai fatto...»
Era una voce familiare, questo riusciva a riconoscerlo, ma distesa sul freddo pavimento, e ricoperta di gelo non riusciva ad identificare quella persona. Delle mani fredde tolsero la neve attorno a lei e provarono a risvegliarla del tutto.
« Apri gli occhi, ti prego...»
Quelle stesse mani adesso le accarezzavano il viso. Nonostante Rapunzel avesse gli occhi socchiusi, vedeva tutto sfocato e poco chiaro intorno a lei.
« Jack.»
Sussurrò appena, con una flebile e roca voce. Il ragazzo fu sollevato e felice di sentire quella voce.
« Sono qui! Sono qui...e non ti lascerò più da sola. »
Jack aveva quasi paura a toccare quel corpicino freddo e debole, non avendo calore, avrebbe solo potuto peggiorare le cose.
«Ti porto via da qui, Rapunzel. Andiamo da North, lui saprà cosa fare. »
La prese delicatamente tra le sue braccia, e spiccando il volo, corse più veloce che poteva.
« Mi dispiace...»
Durante il tragitto, Jack riuscì a stento a sentire quella vocina stanca. Sorrise, quasi commosso che stesse ancora bene.
« Oh non è colpa tua raggio di sole. E' Pitch! Me la pagherà cara per questo, puoi starne certa. »
Disse a denti stretti, era infuriato con quell'essere, con quell'ombra nera piena di paure. Guardò ancora una volta il viso di Rapunzel, era ancora molto pallida, ma respirava ancora. Guardandola, le diede un sottile bacio sulla fronte, non voleva farla gelare più di quanto lo era già.
« Resisti, fallo per me. »