The Big Four Story

「potion 」

- Perché ho come la sensazione che quell'intruglio esploderà?-
Jack Frost guardava l'amico tassorosso concentrarsi sul libro che teneva tra le mani.
Non era mai stato bravo in pozioni, e solitamente combinava sempre dei disastri. 
Lui si limitava ad appoggiare le testa sui libri e sonnecchiare, non ci provava nemmeno.
- Perché non mi dai una mano invece di fare lo spiritoso?-
Gli chiese Hiccup, ancora con la testa china sul libro.
- Quel libro non ti aiuterà, e neanch'io.-
Gli disse sorridendo e spostando la testa lateralmente.
- Guarda un po', le ragazze sono più avanti di noi. -
- Perfino quelli del primo anno sono più avanti di noi, Jack!-
Sbuffò, gettando dentro il calderone una specie di radice verde e molliccia.
- Pff...non è che Merida sia più brava di noi. Ha solo fortuna...e...Rapunzel. Quella lì è brava in tutto. È irritante a volte, sai.-
- Invece di sbavare dietro Punzie vedi di darti una mossa. Passami quell'affare accanto alla tua testa vuota. -
- Ehi! Io non sbavo dietro a nessuno! È non ho la testa vuota, mi sto solo annoiando terribilmente. -
Gli passò di mala voglia uno strano attrezzo per mescolare la pozione. Sarebbe dovuta essere color porpora ma stranamente, era gialla sabbia.
- Forse la pozione non ti riesce bene perché hai la testa da un'altra parte, Hic...-
- Eh?! Ma che dici, sto benissimo. La mia mente è perfet—
Ma prima che potesse finire la frase il miscuglio dentro il calderone iniziò a fumare e risalire in superficie.Dopo aver raggiunto la superficie esplose il tutto in una nube di fumo verdognola e terribilmente puzzolente.
Non appena sentì il boato Jack si allontanò immediatamente, ormai c'era abituato. Mentre Hiccup fu investito in pieno.
Ero completamente fradicio e puzzava di marcio. Jack tossì non appena si avvicinò a lui per accertarsi che stesse bene, e cercò di trattenersi dal vomitare a causa dell'odore nauseante.
- Ragazzi state bene?-
La giovane corvonero si era avvicinata al loro bancone, tappandosi il naso con le dita.
- Alla grande direi...-
Suggerì Jack.
Ma il tassorosso scosse la testa, trattenendo ancora il respiro. Era rimasto immobile, incapace di muoversi o respirare quell'odore terribile.
Anche alcuni serpeverde si erano avvicinati dopo aver sentito il rumore dell'esplosione.
- Cos'è successo qui?! -
Chiese Elsa avvicinandosi ad Hiccup.
- Questo imbecille ha sbagliato qualche ingrediente, di nuovo. -
Rispose Merida a braccia incrociate.
Hiccup arrossì abbassando la testa.
- L'importante è che non si sia fatto male. Il problema rimane questo odore rivoltante. -
Aggiunse Rapunzel, parlando col naso chiuso.
- Io non mi avvicinerei così tanto Elsa.-
Suggerì Jack, che era rimasto dietro Merida e Rapunzel per tutto quel tempo.
Il tassorosso ripose la sua bacchetta nella tasca della divisa. Era molto deluso dal risultato della sua pozione, credeva che questa volta era la volta buona, ma niente, aveva sbagliato di nuovo.
- Mi dispiace ragazzi...-
Elsa, sorprendentemente, gli appoggiò una mano sulla spalla, accennando un sorriso.
- Conta l'impegno che metti in una cosa, non il risultato. -
Hiccup la guardò sorpreso. Solitamente era una tipa silenziosa e solitaria. Dal poco che la conosceva aveva dedotto che odiava il contatto fisico, e la gente in generale.
- Ha ragione, Hic. -
Sorrise Rapunzel avvicinandosi.
- Beh...peggio di così...-
La corvonero diede una forte gomitata a Jack per la sua ultima osservazione del tutto indiscreta e poco incoraggiante.
- Ah..che ho detto di male?-
Si lamentò massaggiandosi il braccio.
- Dovresti...andare a ripulirti. -
Suggerì la serpeverde, e così dicendo si allontanò. Hiccup la seguì con lo sguardo.
- Su, ti accompagno. -
Disse Jack superando le ragazze. Ma venne trattenuto da una mano che lo bloccò dal polso. Era Rapunzel.
- Se dovessi avere bisogno di qualche incantesimo per il cattivo odore, chiedi pure. -
- Oh..sì.-
Jack guardò la mano che ancora teneva il suo polso, gli risultava così strano. Anche quel pensiero gli risultò strano.
Dopo qualche secondo lasciò la presa. Aveva il polso così freddo e lei era sempre così solare e calda. Ma non prestò molta attenzione a questo, il freddo non le deva fastidio.
Merida la fece tornare alla realtà e i due distolsero lo sguardo da entrambi.
- Punzie, meglio andare noi. Se passi troppo tempo con Jack finisce con l'irritarti. -
Sorrise tirando a sé la bionda.
- Che simpatica. -
Jack mostrò un finto sorrisetto divertito e voltandosi andò ad aiutare l'amico.