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{Camila}

Tolsi la tastiera e la chitarra dalla scatola, e li misi in camera, di fronte al letto c'era ancora lo spazio per metterli. Quando terminai sorrisi radiosamente, la musica era tutto ciò che volevo per la mia vita. Mi sedetti davanti alla testiera e chiusi gli occhi poggiando le dita su di essa, avevo bisogno solo di sfogarmi, di tirare fuori tutto ciò che avevo dentro, chiusi gli occhi e cominciai ad alternare le note.

La melodia era sempre la stessa, avevo composto questa canzone dopo aver letto un libro, non mi era mai importato dei titoli dei libri, e non ricordavo nemmeno quello, ma le parole di esso contavano. E credevo che la mia canzone avrebbe potuto esprimere tutto ciò che era racchiuso in quel libro.

"Loving you, I thought I couldn't get no higher
Your November rain could set night on fire, night on fire
But we could only burn so long
Counterfeit emotions only run skin deep
Know you're lying when you're lying next to me, next to me"

La protagonista doveva essersi sentita ferita, come era descritto lì, non era stato per nulla carino da parte del suo fidanzato trattarla come un giocattolo per poi abbandonarla.

"How did we get so far gone?
I should know by now, you should know by now
We should know by now"

Quando avevo letto il libro mi sembrava così brutto essere feriti così tanto da parte della persona a cui avresti dato tutto, fortunatamente non mi era mai capitato di avere un dolore simile. E mai avrei voluto provare quel sentimento, provavo angoscia solo nel pensarci.

"Something's gotta give, something's gotta break
But all I do is give and all you do is take
Something's gotta change, but I know that it won't
No reason to stay, is a good reason to go
Is a good reason to go"

Non sapevo se ciò che avevo scritto era giusto, non sapevo se davvero quel dolore era paragonabile a quello che si potrebbe provare quando si viene davvero feriti così.

"I have never heard a silence quite so loud
I walk in the room and you don't make a sound, make a sound
You're good at making me feel small
If it doesn't hurt me, why do I still cry?
If it didn't kill me, then I'm half alive"

Non sapevo se effettivamente una persona innamorata provasse davvero tutte quelle cose quando veniva ferita, non ero mai stata innamorata, ma la prima volta avrei voluto avere una storia come quelle dei libri, visto che la conclusione era sempre bellissima.

"How did we get so far gone?
I should know by now, you should know by now
We should know by now"

Quando lessi la parte dove il fidanzato si era allontanato completamente da lei per proteggerla non ci potevo credere, come si può proteggere una persona stando a guardare da lontano?

"Something's gotta give, something's gotta break
But all I do is give and all you do is take
Something's gotta change, but I know that it won't
No reason to stay, is a good reason to go
Is a good reason to go"

Ero troppo concentrata su cosa stavo facendo per accorgermi di ciò che stava succedendo fuori dalla mia porta. Lauren era appoggiata allo stipite, mi fissava con gli occhi lucidi, forse la canzone le stava arrivando, ma io non la vidi, almeno, non subito.

"I should know by now, you should know by now
I think I'm breaking right now
I should know by now, you should know by now
I think I'm breaking right now"

Sentivo che c'era qualcuno lì con me, qualcuno che stava ascoltando, che stava sentendo, ma poco m'importava, continuai a suonare senza timore. Lauren mi guardava come se quel testo l'avesse completamente distrutta.

"Something's gotta give, something's gotta break
But all I do is give and all you do is take
Something's gotta change, no I know that it won't
No reason to stay, is a good reason to go
Is a good reason to go
Something's gotta give"

Aprii gli occhi, e la prima cosa che vidi davanti a me fu Lauren, aveva gli occhi rossi, mi avvicinai a lei e le poggiai una mano sul braccio, sussultò, ma non si tolse, né tanto meno interruppe il nostro scambio di sguardi.

- "Tutto bene?" Chiesi dolcemente, lei chiuse gli occhi qualche secondo, poi sorrise leggermente e annuì sorridendomi, si diresse verso le scale, ed io la osservai, lei si fermò, e voltandosi un secondo disse

- "Hai talento, Camila" Sorrisi felice, la canzone le era arrivata, e le era piaciuta, questo significava che forse avevo ragione su quel sentimento così bello, ma allo stesso tempo distruttivo. Rientri in camera chiudendo la porta, e ripresi a suonare altre melodie, altre canzoni, altre storie.

Venni interrotta qualche ora dopo, Ally entrò in camera mia senza bussare, e disse

- "Scusami se ti disturbo, vuoi venire a vedere un film con noi?" Chiese regalandomi un sorriso, annuii felice alzandomi, avevo le dita indolenzite, avevo assolutamente bisogno di una pausa. Scesi di sotto con lei, e mi bloccai all'entrata del salotto, vidi Lauren ridere, sentii il suono così bambinesco ma allo stesso tempo dolce della sua risata, era davvero molto tenero. Quando vide Ally il suo sguardo si posò sulla porta e mi dedicò un piccolo sorriso che mi fece arrossire leggermente, e Dinah non perse tempo a prendermi per il culo.

- "Attenzione, Walz sta arrossendo, non lo vedevo da quando Diana ti aveva regalato quei fiori" Disse ridendo, le mostrai il dito medio facendole la linguaccia, sapeva bene che per me la storia con quella ragazza era davvero imbarazzante, e si divertiva sempre a tirarla in ballo.

- "Diana?" Chiese Normani con un sopracciglio alzato. Dinah sorrise e annuì, io nel frattempo andai a sedermi vicino a Lauren, visto che era l'unico posto libero.

- "Ti dispiace?" Sussurrai alla corvina, in modo che mi sentisse solo lei, aggrottò la fronte e scosse la testa in segno di diniego, facendomi sorridere.

- "Volete sapere la storia divertente tra Walz e Diana?" Tutti annuirono, volevo solo sprofondare, che vergogna.

- "CheeChee non ti azzardare neanche, giuro che ti ammazzo" Dinah scoppiò a ridere.

- "C'era questa ragazza cotta di lei, ma proprio cotta eh, la seguiva ovunque, la salutava sempre, alle feste voleva sempre ballare con lei" Lauren interruppe Dinah per commentare:

- "A me più che cotta sembra una stalker" Risi leggermente e arrossì leggermente, Lauren mi osservava con un piccolo sorriso soddisfatto in volto.

- "Comunque, un giorno si è presentata sotto casa sua con dei fiori, Camila è arrossita e li ha presi?" Vudi che le ragazze stavano aspettando trepidamente che mia migliore amica continuasse la mia imbarazzante esperienza.

"E?" Chiese Normani impaziente, sospiri preparandomi mentalmente all'imbazzo più toltale.

"E siamo dovute andare all'ospedale perché erano pieni di spine e si era tagliata la mano" Nascosi la testa fra le mani mentre sentivo le risate delle ragazze riempire le mie orecchie, anche Lauren rideva, e per la seconda volta mi beai di quel suono così idilliaco.

- "Possiamo guardare questo diamine di film evitando di prendere mi in giro perché sono una frana con le relazioni?!" Chiesi gentilmente, ero tutta rossa, e lo sapevo benissimo, le ragazze annuirono continuando a ridere sotto ai baffi, di sicuro non mi sarei mai annoiata con loro.

Let Me Love You (Lauren G!P) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora