37.

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Lili
"Cole? Perché non rispondi?"

Gli chiedo confusa, alternando lo sguardo dal suo cellulare al suo viso che ha preso a tremare, non deve essere qualcuno di buono. Lui mi fissa negli occhi quasi implorandomi di qualcosa, ma non riesco a capire cosa!

E poi finalmente clicca sul bottone verde per rispondere e mette in vivavoce, ci siamo...
Anche se non so ancora chi è.

"Cole"

Rimango immobilizzata come una statua, le mie labbra si schiudono, i miei occhi si spalancano e un forte senso di disgusto si crea nel mio stomaco, è come se stessi per vomitare.
Ora capisco chi è, e perché Cole non voleva rispondergli.

"Sai? Ho valutato l'idea di ammazzare quello stronzetto, ma poi mi sono chiesto...perché farlo? Tanto non ti importa di lui, non potrei ferirti come io vorrei. E poi...ucciderlo con un colpo di pistola è un privilegio, potrei bruciarlo vivo oppure staccargli organo per organo"

Dice quel mostro soddisfatto dall'altra parte della cornetta, per poco non svengo dalle sue parole orribili. Non avrei mai voluto sentire una frase del genere. Quello stronzo non si deve permettere di toccare il mio bambino neanche per sogno! Mi tappo la bocca con una mano e guardo Cole che ha la mascella serrata e stringe il telefono così forte da farlo tremare.

"Ascoltami bene. Se solo sfiori con un dito mio figlio, io ti stacco le dita. Questa volta non esiterò molto a farti fuori"

Aspetta...Cole ha già avuto a che fare con Kj in una rissa? Ma quando? Quale parte di questo corvino non ho ancora scoperto?

Lo guardo stranita e sopratutto sorpresa, lui mi fa l'occhiolino.
Sentiamo ridacchiare quel pezzo di merda, quanto vorrei ucciderlo in questo momento.

"Un'altra cosa, ieri mi sono riguardato alcune foto della biondina. Oh cazzo...quanto ho goduto solo guardando le sue foto, non posso neanche immaginare quanto godrò quando le farò succhiare il mio uccello"

Dice con una voce irritante a tal punto da farti scoppiare come un vulcano.
Guardo disgustata verso Cole che ha il mento appoggiato sul palmo della mano e lo sguardo perso. Perso nella sua vendetta, nel suo ribattito, nel suo mondo.

Sembra riprendersi e porta il cellulare vicino alle sue labbra con tutta la lentezza che esiste. Alza gli occhi smeraldo verso di me facendomi perdere il respiro come se mi avessero colpita con una pistola dritto al petto. Cazzo, ha gli occhi più eccitanti e belli di questo mondo.

"Tu prova a toccarla e io ti stacco il cazzo che non hai"

Sussurra con voce roca e bassa, senza mai staccare il suo sguardo di fuoco dai miei occhi.
Sto bruciando, si, sto decisamente bruciando. Sento una forte botta allo stomaco che mi fa socchiudere le labbra mentre sospiro, ma è una botta bellissima.

Kj chiude la chiamata e mi lascia completamente andare agli occhi di Cole.
Si lecca le labbra restando a fissarmi e a farmi perdere la testa, la tensione nell'aria è irresistibile. Lui è irresistibile.
Il mio respiro è completamente sparito su un'altro pianeta, ad aumentare è invece, il battito del mio cuore che sembra vibrare come il motore di un'auto.
Ho questa strana sensazione di stare per svenire completamente.
Non so se resisto a lungo a questi occhi che sono come delle fottute calamite. È come se mi stessero dicendo di avvicinarmi.

Lui rimane fermo e lascia i suoi occhi fare tutto il lavoro. Mi sta praticamente spogliando e baciando con lo sguardo. Devo fare qualcosa per fermare tutto questo, devo, ma io...
Basta.
Non resisto più. So che tra poco o forse subito mi pentirò come ogni volta di quello che sto per fare, ma non c'è la faccio.

Ma cosa diamine sto pensando?! Devo essere impazzita!

"Balla con me"

Dice serio, ridacchio guardandolo male. Non può essere serio, deve essere più pazzo di me.
Si alza dal letto e mi tende la mano guardandomi, questa situazione è assurda. Stiamo andando fuori di testa, ma una cosa...

Fanculo a tutto.

Afferro la sua mano e mi attira a se attaccando i nostri corpi. In questo momento non sto sentendo solo l'eccitazione che ormai è a mille, ma è come se il mio stomaco si stesse contorcendo senza lasciarmi fiato, amo questa sensazione.

Appoggia le sue mani dietro la mia schiena e mi fa andare all'indietro tenendomi stretta, chiudo gli occhi senza accorgermi che le sue mani mi riportano al suo petto. È come se stessi andando su una giostra con gli occhi chiusi.

Si muove lentamente respirando affannosamente, ma ogni cosa che fa mi sembra dannatamente sensuale. Sto sbagliando di grosso, ma perché è così difficile fermarsi? Dire di no?

Stringo la sua camicia in un pugno sentendo caldo, molto caldo. Riapro gli occhi e cerco di allontanarmi leggermente da lui, ma mi blocca per un polso.

"Se ti voglio, e io ti voglio piccola, non mi tirerò più indietro e non chiederò per spazio"

Deglutisco quasi strozzandomi, sento troppo caldo. Sospiro avanzando velocemente verso di lui che non esita tanto ad afferrarmi per i fianchi e stringerli. Socchiudo la bocca e lo lascio fare qualsiasi cosa voglia. Sono ammalata, ammalta di lui, e l'unica cura è Cole.

Finalmente sento le sue labbra poggiarsi sul mio collo e un'onda di brividi mi attraversa tutto il corpo.

"Sei un guaio vivente, Sprouse"

Ansimo avvolgendo il suo collo con le mie braccia, con un gesto veloce mi prende dalle cosce per alzarmi da terra e di conseguenza le nostre intimità si sfiorano, impazzisco per l'ennesima volta.
Gli cade la pistola dalla cintura dei suoi pantaloni per terra, rido come una matta.
Chi avrebbe mai detto che saremmo finiti in una situazione del genere?

Ride anche lui, ma non si distrae dal torturarmi pezzo per pezzo, mi incastra nelle sue mani. Stacco la sua testa dal mio collo e guardo le sue labbra supplicandolo di baciarmi, ma scuote il capo lasciandomi cadere sul letto.

Il solito stronzo.

Gattona sul letto fino a salire sopra di me e reggersi sui gomiti per non schiacciarmi. Giro la testa ad un lato poggiando una mano sulle sue labbra e sbuffo, deve sempre rovinare tutto.

Ma poi...rovinare cosa? Non c'è nulla che lui possa rovinare, perché non esiste niente. Sono io la cogliona che continua a ricadere.

Mi bacia delicatamente la mano prima di toglierla dalla sua bocca e si abbassa fino a far sfiorare i nostri nasi, continuo a non guardarlo negli occhi.

"Non ti bacio per lo stesso motivo per il quale tu non mi guardi negli occhi adesso"

Sussurra, lasciandomi un bacio in fronte prima di levarsi da sopra di me e si sdraia accanto al mio corpo, sospiro.

Perché ho paura di innamorarmi di te.









***Spazio Autrice***
Spazio? È una specie di salsa o cosa?

Nah, tra loro lo spazio non esiste.

Anywayyyy babies🥰 Grazie a tutte per avermi scritto quei commenti carini perché io possa guarire💞 vi amo troppoooo

E niente, domani non so se vado a scuola perché ho la gola che mi brucia e la febbre, perciò io bah
🙃🔫

I LOVE YOU❤️
Bye bye💫

Così Per Sempre Where stories live. Discover now